10 fatti sconvolgenti sui gamberi mantide

Roy Caldwell, Università della California, Berkeley

Oltre alle capacità epiche elencate sopra, i gamberi mantide sono una delle uniche creature capaci di vedere la luce polarizzata. Questo ha permesso loro di sviluppare un codice segreto non rilevabile dalle altre specie. La specie Haptosquilla trispinosa di canocchie ha delle appendici di alimentazione piumose chiamate maxillipedi che sono segnate da macchie blu iridescenti. Le cellule di queste caratteristiche riflettono la luce in un modo unico. Invece di far rimbalzare la luce in una struttura riflettente come le cellule polarizzanti sviluppate dagli umani, le cellule distribuiscono la luce sulla superficie della macchia. La luce brillante è chiaramente visibile agli altri gamberi mantide, permettendo loro di segnalare i membri della loro specie mentre rimangono nascosti dai predatori.

6. NON LI TROVERAI NELLA MAGGIOR PARTE DEGLI ACQUARI.

Prilfish via Flickr // CC BY 2.0

Penseresti che l’esterno in technicolor di un gambero mantide lo renderebbe un punto fermo nella maggior parte degli acquari, ma questa creatura è raramente tenuta in cattività. Le stesse mazze dattiliche che permettono loro di frantumare i crostacei sono anche in grado di rompere una vasca di vetro. Quando gli acquari accettano un esemplare spietato nella loro collezione, deve essere tenuto dietro un vetro acrilico infrangibile. Inoltre, una canocchia in cattività deve essere l’unico occupante della sua casa appositamente costruita, per evitare che decida di trattare i suoi compagni di vasca come sacchi da boxe.

7. Fanno suoni minacciosi.

Elias Levy via Flickr // CC BY 2.0

È naturale che una creatura così feroce come lo stomatopode abbia un richiamo minaccioso da abbinare. Le canocchie californiane sono note per emettere suoni bassi e brontolanti sia in natura che in laboratorio. I maschi delle canocchie emettono spesso dei grugniti all’alba e al tramonto, i periodi della giornata in cui è più probabile che siano a caccia di cibo o a guardia delle loro case. Gli scienziati teorizzano che i grugniti abbiano lo scopo di attirare le compagne e allontanare i concorrenti.

8. STANNO AIUTANDO GLI SCIENZIATI A COSTRUIRE MIGLIORI ARMATURE PER IL CORPO.

Jens Petersen via Wikimedia Commons // CC-BY-SA-3.0

Le capacità di pugno superpotenti del gambero mantide sollevano una domanda sconcertante: Come può l’animale sferrare un colpo così mortale senza ferirsi? Per arrivare al fondo del mistero, i ricercatori hanno esaminato la composizione dell’armamento incorporato della canocchia pavone. Hanno scoperto che le mazze dattiliche della creatura consistevano in un rivestimento esterno di idrossiapatite, un materiale ceramico duro cristallino di calcio-fosfato. Sotto la superficie si trova la chiave delle qualità anti-frattura dell’animale. Strati di chitina polisaccaride elastica sotto il guscio sono posizionati in modo da agire come ammortizzatori, riducendo la possibilità di crepe. Il design è così efficace che i ricercatori hanno modellato su di esso un nuovo tipo di materiale in fibra di carbonio con potenziali applicazioni nei pannelli degli aerei e nelle armature militari.

9. PRATICANO LA MONOGAMIA SOCIALE.

Barry Peters via Wikimedia Commons // CC BY 2.0

La vita di un gambero mantide non è solo uccisione a sangue freddo. Alcune specie di stomatopodi sono note per impegnarsi nella rara pratica della monogamia sociale, un comportamento che è particolarmente notevole tra i crostacei. Questo significa che le canocchie scelgono un partner con cui condividere cibo, riparo e crescere la prole nel corso della vita. Ciò che può sembrare romantico per gli esseri umani ha uno scopo pratico per le canocchie. La ricerca ha dimostrato che alcune canocchie tendono a raggrupparsi fuori dai reef invece di vivere nel cuore dell’azione. Senza la necessità di cercare regolarmente qualcuno con cui accoppiarsi, le coppie di mantidi possono godere di uno stile di vita relativamente sicuro e sedentario, al riparo dai predatori.

10. SONO PIÙ VECCHI DEI DINOSAURI.

Derek Keats via Flickr // CC BY 2.0

Gli stomatopodi hanno iniziato ad evolversi indipendentemente da altri crostacei quasi 400 milioni di anni fa, circa 170 milioni di anni prima che i primi dinosauri apparissero sulla scena. Da allora hanno seguito una linea evolutiva isolata che ha portato ad alcune delle loro caratteristiche più uniche. La loro biologia è così bizzarra che gli scienziati hanno assegnato loro il soprannome di “gamberi di Marte”. Scrivici a [email protected].

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