10 Poesie e canzoni più famose di Robert Burns

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Robert Burns (1759 – 1796), conosciuto anche come il Bardo dell’Ayrshire e il Poeta Aratore, è ampiamente considerato come il poeta nazionale della Scozia. È il poeta scozzese più letto ed è celebrato non solo nel suo paese ma in tutto il mondo. Burns fu uno dei leader del Romanticismo ed ebbe una grande influenza sul movimento. Gli scrittori romantici enfatizzavano l’emozione e l’individualismo, così come la glorificazione di tutto il passato e della natura. Burns rimane un’icona culturale in Scozia e nel 2009 è stato votato come il più grande scozzese dal pubblico scozzese in una votazione condotta dal canale televisivo scozzese STV. Ecco le 10 poesie e canzoni più famose di Robert Burns, tra cui Scots Wha Hae, che è servito come inno nazionale non ufficiale della Scozia per molti anni; A Red, Red Rose, tra le più note poesie d’amore; e Auld Lang Syne, che è ampiamente cantata nel mondo occidentale allo scoccare della mezzanotte di Capodanno.

#10 Is There for Honest Poverty

Anno: 1795

Popolarmente conosciuta come “A Man’s a Man for A’ That”, questa poesia esprime che l’onestà e la buona volontà delle persone, non importa a quale classe appartengano, è più importante delle pretese di casta o privilegio. Come molte delle opere di Burns, questa è essenzialmente una poesia parlata ed è più spesso cantata che letta. Is There for Honest Poverty è nota per le sue idee di liberalismo e fu usata nelle rivoluzioni tedesche del 1848-49. È stata anche cantata dalla cantante folk scozzese Sheena Wellington all’apertura del Parlamento scozzese nel 1999.

Escritto:-

Un principe può fare un cavaliere con la cintura,

Un marchese, un duca, e tutto il resto!

Ma un uomo onesto è al di sopra della sua forza –

Buona fede, non deve sbagliare che

Per tutto questo, e tutto il resto,

Le loro dignità, e tutto il resto,

Il midollo del senso e l’orgoglio del valore

Sono di grado superiore a tutto questo.

#9 A un pidocchio

Titolo completo: To A Louse, On Seeing One on a Lady’s Bonnet at Church

Anno: 1786

In questa poesia, l’oratore nota un pidocchio sul bonnet, un tipo di copricapo, di una bella signora. Si chiede come possa osare sedersi su una signora così elegante. Il resto della poesia si concentra sul pidocchio e sulla situazione della signora. Il verso finale della poesia narra il suo tema di come se uno avesse la capacità di vedere se stesso attraverso gli occhi degli altri, si libererebbe delle idee sbagliate su se stesso. Composta da 8 strofe, To a Louse è nota per la sua ironia ed è una delle poesie più conosciute di Burns.

Estratto:-

Ovrebbe qualcuno Potenza il dono di darci

Vederci come gli altri ci vedono!

Ci libererebbe da molti errori,

e da nozioni sciocche:

Che arie nel vestire e nel portamento ci lascerebbe,

E anche la devozione!

#8 Scots Wha Hae

Anno: 1793

Combattuta nel 1314, la battaglia di Bannockburn fu una delle battaglie più importanti della prima guerra di indipendenza scozzese. Un piccolo esercito scozzese sconfisse il più grande esercito inglese che avesse mai invaso la Scozia, permettendo alla regione di mantenere la sua sovranità dal Regno d’Inghilterra. È una delle vittorie più famose della storia scozzese. Il testo di questa canzone è sotto forma di un discorso tenuto dal re di Scozia, Robert the Bruce, all’esercito scozzese prima della battaglia di Bannockburn. Scots Wha Hae (scozzesi, che hanno) è molto popolare in Scozia ed è servito come inno nazionale non ufficiale del paese per molti anni.

Estratto:-

Per le pene e i dolori dell’oppressione

Per i tuoi figli in servili catene

Dreneremo le nostre vene più care

Ma saranno liberi!

Abbassiamo i fieri usurpatori

I tiranni cadono in ogni nemico

La libertà è in ogni colpo

Lasciaci fare o morire!

#7 Ae Fond Kiss

Anno: 1791

Robert Burns ebbe una relazione intima, ma non sessuale, con la signora Agnes Maclehose nei tardi anni 1780. Avevano una regolare corrispondenza durante la relazione e usavano gli pseudonimi “Clarinda” e “Sylvander”. Burns scrisse questa poesia dopo il loro incontro finale e la spedì a Mclehose poco prima che lei partisse per la Giamaica per stare con il suo estraniato marito. Composta da sei strofe, Ae Fond Kiss è una poesia d’addio con l’oratore che esprime la disperazione di doversi separare dalla sua amata. È una delle più popolari poesie d’amore di Robert Burns.

Escritto:-

Ae fond kiss, and then we sever;

Ae fareweel, alas, for ever!

Ti prometto, in profonde lacrime di cuore,

Ti salderò con sospiri e gemiti!

Chi dirà che la Fortuna lo affligge

Mentre la stella della speranza lo lascia?

Me, nae cheerfu’ twinkle lights me,

Dark despair around benights me.

#6 Indirizzo a un Haggis

Anno: 1787

L’Haggis è un piatto contenente carne di pecora (cuore, fegato e polmoni); tritata con farina d’avena, sego e condimenti; tradizionalmente racchiusa nello stomaco dell’animale. Di origine scozzese, l’Haggis è considerato il piatto nazionale della Scozia. La poesia di Burns, che glorifica il piatto e si prende gioco anche dei piatti francesi, ha contribuito alla popolarità del piatto. Il Robert Burns Day si celebra ogni anno il giorno del compleanno di Burns, il 25 gennaio. L’Haggis viene generalmente mangiato in quel giorno e il padrone di casa è solito recitare l’indirizzo a un Haggis quando il piatto viene messo in tavola.

Excerpt:-

Voi potenze, che fate dell’umanità la vostra cura,

E distribuite loro il conto,

La vecchia Scozia non vuole roba acquosa,

Che schizza in piccoli piatti di legno;

Ma se vuoi che lei preghi con gratitudine,

regalale un Haggis!

#5 Comin’ Thro’ the Rye

Anno: 1782

La segale è una pianta di cereali simile al grano che cresce nei campi. Questa poesia di Burns parla di una ragazza chiamata Jenny, che è tutta bagnata dalla pioggia e sta uscendo da un campo di segale. Piena di immagini sessuali, Comin’ Thro’ the Rye è la poesia erotica più conosciuta di Burns. Un fattore che contribuisce alla popolarità del poema è che uno dei romanzi più famosi del XX secolo, The Catcher in the Rye, prende il titolo da questo poema. Il protagonista del romanzo, Holden Caulfield, sente un bambino cantare questa poesia su una melodia e si fa l’idea di voler proteggere tutti quei bambini che giocano nella segale dal cadere nel baratro. Ironia della sorte, la poesia parla di sesso occasionale e non ha niente a che vedere con la preservazione dell’innocenza dell’infanzia.

Estratto:-

O Jenny è tutta bagnata, povero corpo,

Jenny è raramente asciutta:

Ha trascinato tutta la sua sottoveste,

Viene attraverso la segale!

#4 Tam o’ Shanter

Anno: 1790

Il più famoso poema lungo di Robert Burns, Tam o’ Shanter racconta la storia di Tam, un contadino, che spesso si ubriaca con i suoi amici e si comporta in modo sconsiderato. Sua moglie, che lo aspetta con rabbia a casa, predice che un giorno si metterà nei guai. Un giorno, dopo essersi ubriacato, Tam, sulla sua cavalla grigia Meg, assiste a un ballo che coinvolge streghe e stregoni, bare aperte e persino il diavolo in persona in piena attività. L’ubriaco Tam si mette nei guai con il diavolo che lo segue ma l’abilità del suo cavallo lo aiuta a fuggire. Il cappello di Tam o’ Shanter prende il nome dal poema.

Estratto:-

Ora, chi leggerà questo racconto di verità,

Ogni uomo, e figlio di madre, faccia attenzione:

Ogni volta che sei incline a bere,

o le gonne corte corrono nella tua mente,

Pensa! si possono comprare gioie più care:

Ricorda la cavalla di Tam o’ Shanter.

#3 A Red, Red Rose

Anno: 1794

Gli ultimi dieci anni della vita di Robert Burns furono dedicati alla conservazione delle canzoni tradizionali della Scozia e questa è una di quelle. Il testo della canzone descrive l’amore dell’oratore come fresco e duraturo. Sono molto evocativi, compresi i versi che descrivono le rocce che si sciolgono con il sole e i mari che si prosciugano. La canzone è stata impostata su un certo numero di melodie, la più popolare delle quali è la melodia di “Low Down in the Broom”. A Red, Red Rose è stata ampiamente eseguita da una serie di artisti musicali nel 20° e 21° secolo. Il cantautore americano Bob Dylan ha definito il suo testo come la sua più grande ispirazione creativa.

Escritto:-

O my Luve’s like a red, red rose

That’s newly sprung in June:

O my Luve’s like the melodie

That’s sweetly played’d in tune!

Come sei bella, mia bella ragazza,

Così sono profondamente innamorato:

E ti amerò ancora, mia cara,

Finché i mari non si prosciugheranno:

#2 A un topo

Titolo completo: To a Mouse, on Turning Her Up in Her Nest With the Plough, November, 1785

Anno: 1785

Il padre di Burns era un contadino dell’Ayrshire, in Scozia. Secondo la leggenda, Burns stava arando i campi e distrusse accidentalmente il nido di un topo in un momento in cui ne aveva bisogno per sopravvivere all’inverno e compose questa poesia in quel momento mentre teneva l’aratro. In A un topo, l’oratore della poesia si scusa con un topo dopo aver accidentalmente distrutto il suo nido. Riflette sulla difficoltà che il topo dovrà affrontare ora e poi filosofeggia sul fatto che i piani che vanno male non sono solo il problema dei topi ma anche degli uomini. To a Mouse è considerata da molti la migliore poesia di Robert Burns ed è stata fonte di ispirazione per diverse opere letterarie.

Estratto:-

Ma Topo, non sei solo,

Nel dimostrare che la lungimiranza può essere vana:

I migliori piani di topi e uomini

vanno spesso storti,

E non ci lasciano altro che afflizione e dolore,

Per la gioia promessa!

#1 Auld Lang Syne

Anno: 1788

“Auld Lang Syne”, il titolo della poesia, può essere tradotto in inglese come “long long ago”, “days gone by” o “times long past”. Si dice che il poema sia stato adattato da Burns da una vecchia canzone popolare scozzese. Auld Lang Syne è tradizionalmente cantata per dare l’addio al vecchio anno allo scoccare della mezzanotte, soprattutto nel mondo anglofono. Oltre che a Capodanno, si canta anche ai funerali, alle lauree e come addio o conclusione di altre occasioni. La poesia è stata tradotta in numerose lingue ed è popolare in molti paesi del mondo. Di solito viene cantata su una melodia di una canzone popolare tradizionale scozzese. Auld Lang Syne è la più famosa poesia di Robert Burns che contiene forse i versi più noti di uno scrittore scozzese.

Escritto:-

Ed ecco una mano, mio fidato amico!

E dammi una mano della tua!

E ci faremo una bella bevuta di buona volontà,

per un vecchio lang syne.

Per i vecchi tempi, mia cara,

per i vecchi tempi,

prenderemo ancora una tazza di gentilezza,

per auld lang syne.

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