Abbiamo amato i nostri gatti, ma non i danni che i loro artigli possono fare a mobili, tappeti, tende e lenzuola. A differenza delle unghie umane, gli artigli di un gatto crescono a strati, con nuovo materiale che si sviluppa sotto il vecchio. Quindi, quando un artiglio è completamente maturo, viene buttato via. Questo è il motivo per cui è comune trovare guaine di artigli scartati su o vicino ai materiali dove il gatto graffia più spesso.
Grattare è profondamente radicato nella struttura del gatto ed è un’abitudine difficile da rompere. In natura, gli artigli di un felino non sono solo una potente difesa, sono uno strumento di caccia essenziale. Gli artigli opachi possono significare una preda persa e un pasto mancato, quindi i gatti sono molto motivati a mantenere i loro artigli affilati.
La procedura di declawing
La declawing (onicectomia) è stata ampiamente utilizzata sui gatti domestici per decenni, ma è una procedura chirurgica che richiede anestesia e comporta la rimozione della terza falange ossea. Per questo motivo, è spesso paragonata ad un umano che si fa rimuovere ogni dito. E come per qualsiasi intervento chirurgico, la procedura è seguita da un periodo di disagio e recupero per l’animale.
Inoltre, la procedura non è efficace al 100%, poiché alcuni gatti sperimentano la ricrescita degli artigli o altre complicazioni post-chirurgiche. Per queste ragioni, non tutti i proprietari di gatti sono a loro agio con l’idea di declavare e preferiscono un’alternativa non chirurgica.
Con questo in mente, offriamo tre alternative alla declavizzazione del gatto.
1. Salvaguardare le superfici invitanti.
Molti proprietari di gatti preferiscono un approccio che enfatizza la deterrenza. Questo significa rendere le superfici invitanti per graffiare meno allettanti per il tuo gatto. Alcuni fogli di alluminio sui braccioli del divano o della sedia, dato che i gatti tendono a non apprezzare la consistenza metallica.
Un altro modo per dissuadere il tuo gatto dal graffiare è usare del nastro biadesivo o Sticky Paws™ sulle superfici soggette a graffi. Se stai cercando un deterrente sottile, puoi provare uno spray agli agrumi delicato sulle superfici invitanti – ai gatti non piace l’odore. E se ti piacciono le soluzioni high-tech, puoi provare uno spruzzatore d’aria attivato dal movimento che emette uno sbuffo d’aria quando il tuo gatto si avvicina troppo a un’area “off limits”.
2. Prova i tappi per unghie in vinile.
I tappi per unghie Soft Paws™ sono stati sviluppati da un veterinario per agire come guaine sugli artigli del tuo animale. I tappi per le unghie sono sicuri e si attaccano con un adesivo non tossico. Mentre il tuo gatto continua a graffiare, non ci sono danni a mobili, tende e tappeti. I tappi di vinile durano da 4 a 6 settimane e si staccano con la crescita naturale del materiale delle unghie. La maggior parte dei gatti si abitua facilmente alle guaine.
3. Fare del taglio delle unghie una routine.
Nulla attenua gli artigli affilati più velocemente di una buona vecchia spuntatina. Alcuni gatti non amano che le loro zampe vengano manipolate, e alcuni sono assolutamente non cooperativi quando si tratta di farsi una manicure. Se hai un gatto che non lo tollera bene, chiedi al tuo veterinario di mostrarti alcuni trucchi per tagliare le unghie per facilitare il processo. Se il tuo budget lo permette, controlla un servizio di toelettatura per animali nella tua zona. Il taglio delle unghie è tipicamente offerto da solo o come parte di un pacchetto completo di toelettatura nella maggior parte dei toelettatori e saloni per animali.
Speriamo che questi consigli vi aiutino a ridurre i danni domestici lasciando che i vostri gatti siano se stessi.
Cecily Kellogg è un’amante degli animali che ha decisamente un’inclinazione pazza per i gatti. I suoi animali sono tutti salvati dai rifugi, compreso il cane, che ha paura dei gatti. Ha passato otto anni a lavorare come tecnico veterinario prima di diventare una scrittrice. Oggi scrive su tutto il web, compreso qui a Figo.