Hai allacciato le scarpe da ginnastica, ti sei sintonizzato sulla tua playlist di allenamento preferita e sei entrato nel vasto mondo della corsa. Ma prima di tuffarti nella tua corsa o nel tuo sprint, è importante che tu ti prenda qualche minuto per massimizzare le tue prestazioni e minimizzare le possibilità di infortunio. Per mantenere il tuo allenamento sicuro ed efficace, sapere quali esercizi fare prima di correre è importante tanto quanto sapere come correre.
Anche se l’arte dello stretching sta godendo di un aumento di popolarità, non tutti gli stretching sono creati uguali. È così importante prestare attenzione alla vostra storia personale di lesioni, rigidità e successi nella corsa, invece di adottare un approccio unico per la vostra routine pre-corsa. Primo esempio: un mito sullo stretching di cui mi lamento con i miei colleghi personal trainer è che lo stretching statico, o tenere un tratto in modo che un muscolo raggiunga un punto di tensione per circa 30 secondi, è il modo di andare prima di una corsa. L’evidenza suggerisce che lo stretching statico non previene le lesioni da corsa a lungo termine, secondo uno studio del 2019 pubblicato sul British Journal of Sports Medicine. Prima della tua corsa, lo studio suggerisce, è in realtà più utile portare i tuoi arti inferiori attraverso una gamma completa di movimento – alias stretching dinamico – per preparare il tuo corpo al tipo di corsa in cui stai per immergerti.
Ogni volta che si aumenta la frequenza, l’intensità o la lunghezza della corsa, assicurarsi di farlo gradualmente in modo da non scioccare i muscoli in un immediato infortunio da uso eccessivo. Questi cinque stiramenti possono aiutarti a prepararti per una corsa fantastica, che tu stia facendo jogging, sprint o una via di mezzo.