Air Force Academy (AFA), il principale centro di formazione dell’aviazione indiana, è la culla della formazione per piloti, ufficiali di terra e tecnici della IAF. Questa accademia rappresenta il culmine e la fruizione di un bisogno a lungo sentito di avere la formazione per gli ufficiali di tutti i rami in una singola istituzione. L’addestramento in questa accademia è progettato per favorire lo spirito di cameratismo e promuovere una sana interazione tra gli ufficiali di ogni ramo. L’accademia mira a coltivare l’onore e l’integrità in ogni cadetto e si sforza di laureare guerrieri dell’aria degni della Forza Aerea Indiana
La missione dell’AFA è di ispirare e trasformare giovani uomini e donne eccezionali in giovani guerrieri dell’aria coraggiosi, dinamici, intellettuali e colti; motivati a guidare una delle principali forze aerospaziali del mondo al servizio della nazione.
L’addestramento all’Accademia delle Forze Aeree è progettato per inculcare valori morali, qualità di leadership, senso dell’onore e del dovere, abilità mentale e fisica, spirito di avventura e volontà di vincere, nei cadetti di volo. Questo si ottiene attraverso l’addestramento alla formazione del carattere, alla disciplina, alle materie militari e accademiche, all’esercizio fisico, alle esercitazioni, allo sport e alle attività di avventura. Il tema di fondo delle attività dell’Accademia è il cameratismo, lo spirito di squadra e l’impegno per l’eccellenza. Il dovere, l’onore, l’integrità e l’autostima sono sottolineati durante ogni fase della formazione; perché queste sono importanti qualità astratte che ogni cadetto di volo deve assimilare. Il curriculum e i programmi di studio tengono il passo con le dottrine attuali e gli sviluppi tecnologici, permettendo ai cadetti, allo stesso tempo, di assorbire i principi fondamentali della professione militare.
Si sentiva da tempo il bisogno di stabilire un’Accademia permanente dell’Aeronautica in un unico luogo, non solo per i piloti ma anche per gli ufficiali di terra. L’idea di questa Accademia è stata concepita già nel 1953, con l’obiettivo di riunire in un unico luogo l’addestramento di tutte le matricole dei rami di volo e di terra dell’Aeronautica Militare, ad eccezione del ramo tecnico. Il piano era quello di sviluppare gradualmente l’istituzione con la scuola di volo per piloti, poi la scuola di navigazione e segnalazione e infine la scuola di addestramento per i servizi di terra. La costruzione dell’Accademia delle Forze Aeree fu ritardata per diversi anni a causa della difficoltà di acquisire un sito adeguato. Alla fine, circa 6700 acri di terreno situato a circa 43 km a nord-ovest delle città gemelle di Hyderabad e Secunderabad fu acquistato dal governo dell’Andhra Pradesh. La posizione era considerata ideale, in quanto le basi satellitari per l’addestramento avanzato erano disponibili a Hakimpet e Bidar e il tempo era favorevole per l’addestramento al volo per la maggior parte dell’anno.
In comune con tutte le grandi istituzioni, anche l’Accademia ebbe un inizio umile. In contrasto con l’attuale aura di grandezza, si ricordano con affetto i giorni movimentati dell’aprile 1970, quando il commodoro dell’aria JD Aquino (il primo comandante) atterrò nel sito proposto per mettere in moto gli ingranaggi. Con lui c’era una squadra un po’ disorientata di ufficiali e uomini che presero le tende e condivisero la loro sistemazione non proprio invidiabile con scorpioni, serpenti e zanzare che mostravano scarso riguardo sia al rango che allo status.
L’Accademia dell’Aeronautica è nata formalmente quando l’allora presidente dell’India, il dottor Zakir Hussain, pose la prima pietra dell’edificio l’11 ottobre 1967. L’Accademia era una visione che cercava di concentrare la maggior parte dell’addestramento degli ufficiali ab-initio della IAF sotto lo stesso tetto.