Creare un altare è costruire un invito
Mi piacciono gli spazi che non hanno altra funzione se non quella di creare una conversazione sacra. Uno spazio sacro è un invito. Creare un altare in questo spazio è come accovacciarsi su una panchina del parco e accarezzare il sedile accanto a noi. Sono le braccia aperte. È ricevere. È dire: “Siediti con me. Voglio la tua presenza. Unisciti a me. Io ti onoro”. È un riconoscimento che c’è qualcosa di più grande nella nostra vita, e noi danziamo con esso, quel grande “qualunque cosa sia”. È un promemoria che la vita è più che la lista della spesa e i vestiti che devono essere piegati e la revisione annuale. Con un altare, invitiamo il mistero. Ma prima, abbiamo bisogno del perché.
Il perché
Ricordo
Onore un potere superiore
Spostamento di energia
Protezione
Meditazione
Invocazione
Richiesta di assistenza
Una volta deciso su cosa vuoi che sia il tuo altare, puoi poi decidere come la costruzione del tuo altare faccia una dichiarazione simbolica che attragga l’energia che intendi. Se vuoi che Afrodite venga a benedirti con amore, sai che è meglio che tu costruisca uno spazio che la onori splendidamente!
La cosa bella è che puoi avere tutti gli altari che vuoi! Finché hai lo spazio, puoi crearne uno. E non hai bisogno di molto, ho anche sentito parlare di altari in scatola di fiammiferi!
Il Dove
La posizione è il secondo aspetto per creare uno spazio sacro intenzionale. Non deve essere grande, ma deve essere speciale e usato solo per quello scopo. Forse un piccolo tavolo (o una scatola di cartone rovesciata, anche) in un angolo inutilizzato della vostra stanza. Assicuratevi che il posto che scegliete onori l’intenzione che state stabilendo per l’altare. Con questo voglio dire che probabilmente non volete il vostro altare in un corridoio affollato. Rendetelo speciale. Rendetelo sacro.
Pulizia e pulizia
Una volta scelto il luogo, dategli una bella pulita. Poi, liberatelo usando la salvia, suonando una campana, spruzzando dell’acqua della Florida o anche solo dicendo una preghiera. L’energia sana ama uno spazio pulito e sgombro.
L’invito
Dopo aver scelto il posto, pulito e liberato, è il momento di decorare.
Siccome un altare è un invito sacro, pensa a quali oggetti vuoi mettere per invitare gli dei, l’energia, l’intenzione o gli antenati.
Quello che mi piace della creazione di un altare è che la magia è nella collocazione degli oggetti piuttosto che negli oggetti stessi.
Puoi rovistare tra i tuoi scaffali, andare al negozio dell’usato, o trovare oggetti durante la tua passeggiata che, se collocati con cura e attenzione, assumono un significato speciale tutto per sé.
Puoi decidere se lasciare del cibo o meno, dipende totalmente da te.
L’azione
Ora che hai il tuo bellissimo altare, cosa ci farai? Lo spazio sacro deve corrispondere all’intenzione sacra, quindi questa è una specie di relazione; non mettetelo e dimenticatelo.
Molte persone usano lo spazio dell’altare per meditare, per pregare, per creare intenzioni, per scrivere, o semplicemente per passare un minuto veloce a pensare a qualunque sia la ragione d’essere dell’altare. Interagisci con il tuo altare.
Consenti al tuo spazio di spostare gli spazi dentro di te.
Una cosa importante da ricordare è che un altare ha bisogno di manutenzione. Mantenete il vostro altare pulito, aggiornate gli oggetti se necessario o sostituite regolarmente qualsiasi oggetto deperibile.
Un altare aiuta il flusso del qi, l’energia universale in ogni cosa, ma se un altare viene trascurato, il qi ristagna, che è l’esatto contrario di ciò che volete.
Conclusione
L’energia va dove va la vostra attenzione. Un altare può essere un promemoria fisico per concentrarsi o invitare l’energia nella vostra vita in qualche modo. “Se lo costruisci, arriveranno”. Creare altari costruisce la tua vita spirituale, ti rende consapevole della Presenza e ti aiuta a navigare nel mistero della tua vita.