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Flying Hippo

By Flying Hippo

Vi siete mai seduti a pensare a come era la vita prima di Internet, prima che sapessimo qualcosa sui comportamenti di acquisto dei consumatori? Non c’erano le gif dei gatti. Per ordinare una pizza, dovevi chiamare la pizzeria. QVC era una tecnologia all’avanguardia. E se volevi comprare una nuova camicia o dei pantaloni o delle cuffie, dovevi andare al negozio.

Era il peggio.

Grazie a Dio, abbiamo Internet, che ha cambiato in modo drammatico e permanente il panorama di come facciamo acquisti e conosciamo i prodotti che ci interessano. (Questo è ciò su cui si basa l’inbound marketing)

Anche se ce ne sono sicuramente centinaia, ecco tre grandi esempi di come il comportamento d’acquisto dei consumatori è cambiato.

Il pulsante Amazon Dash

Svelato proprio intorno al Pesce d’Aprile del 2015, molti consumatori hanno pensato che questo gadget incredibilmente semplice fosse uno scherzo. Il pulsante Dash di Amazon ha una sola funzione: si preme un pulsante, si ordina più detersivo per il bucato, lamette da barba o decine di altri beni di consumo.

È così blando e monouso che rasenta l’ovvio. Ma, occasionalmente, qualcosa di così semplice indica un cambiamento sconvolgente.

L’ascesa del Dash Button di Amazon indica che i consumatori vogliono che la comodità di ordinare online diventi ancora più conveniente. Tutti hanno fatto acquisti online prima e hanno dovuto registrarsi, riempire il proprio indirizzo, trovare il portafoglio, digitare il numero della carta di credito, aspettare un’e-mail di conferma… l’intero processo è un casino.

Semplificando il processo di ordinazione al suo minimo assoluto – quanto più semplice si può ottenere – l’Amazon Dash Button aiuterà i consumatori a ottenere la merce di cui hanno bisogno e a mantenere Amazon come one-stop-shop.

La reputazione è il re

Internet è un posto meraviglioso. Per ogni acquisto importante che fai – da una casa a un camion a un mixer da cucina – c’è senza dubbio qualcuno che ha scritto della sua esperienza. Questo fa sì che ci sia un tesoro di informazioni su quasi tutto quello che potreste mai comprare. (Ti dà anche zero scuse se compri qualcosa che non ti piace – avresti dovuto saperlo meglio!).

C’è un mare quasi infinito di recensioni, siti di ricerca e fonti di passaparola online (come i forum) che danno informazioni imparziali sui prodotti. Questo costruisce la fiducia nei grandi prodotti, e mette i prodotti sotto esame.

Le vendite online dipendono da una valutazione a stelle su Amazon o Google. Rendi la tua azienda onesta, incoraggiante e trasparente per guadagnare la fiducia dei tuoi clienti.

Il fiasco degli U2

Il 9 settembre 2014, Apple ha annunciato il suo nuovo iPhone, e ha dato un trattamento speciale a tutti gli utenti di iTunes: il nuovo album degli U2, “Songs of Innocence”, stava per essere aggiunto gratuitamente all’account iTunes di tutti.

Giovani o vecchi, heavy metal o smooth jazz, e che lo volessero o no, la pubblicazione digitale dell’album è stata distribuita a più di 500 milioni di utenti iTunes. E, inutile dirlo, non tutti ne erano entusiasti. “#DeleteU2” è decollato come trending topic su Twitter quasi istantaneamente.

La gente non ha mai dato agli U2 e alla Apple il permesso di commercializzarli, ma lo hanno fatto comunque. Ed entrambi questi grandi marchi si sono ritrovati con un gigantesco disastro di PR nel processo.

L’Inbound marketing valorizza il concetto di permission marketing, che permette alle persone di scegliere se vogliono essere commercializzate o meno. (Ovviamente, gli U2 non hanno adottato questo approccio.)

L’esperto di marketing e autore Seth Godin definisce il permission marketing come “il privilegio (non il diritto) di consegnare messaggi anticipati, personali e rilevanti alle persone che vogliono effettivamente riceverli.”

E questo è esattamente ciò che fa l’inbound. Quando allinei i fantastici contenuti che pubblichi con ciò a cui i tuoi clienti sono interessati, guadagnerai il permesso di commercializzarli di nuovo, attraverso email, ebook e altro ancora.

Quando le persone arrivano alla tua azienda, sono in vari stati del processo di acquisto. Potrebbero essere alla ricerca di un acquisto oggi, o potrebbero essere solo alla ricerca di opzioni. In entrambi i casi, l’inbound marketing getta una grande rete di contenuti su tutta la fase di acquisto, dalle presentazioni di grande impatto ai dettagli granulari sul tuo prodotto.

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