La febbre è un aumento temporaneo della temperatura media naturale del corpo di 98,6 gradi Fahrenheit. La febbre si verifica tipicamente quando il corpo umano sta combattendo un’infezione come il raffreddore o l’influenza. I sintomi includono dolori muscolari, sudorazione e brividi. Le persone che hanno la febbre sono anche a più alto rischio di sviluppare disidratazione.
La febbre è una componente importante del processo di guarigione naturale del corpo. Quando si ha la febbre, il corpo cerca di raffreddarsi naturalmente sudando.
La sudorazione significa che la febbre sta cedendo? Sì, in generale, la sudorazione è un’indicazione che il tuo corpo si sta lentamente riprendendo. Continua a leggere per saperne di più su come la sudorazione influisce sulla febbre, su come puoi sostenere la guarigione e su quando consultare un medico.
Fondamenti di febbre
Negli adulti, una febbre sotto i 103 gradi Fahrenheit è tipicamente una condizione spiacevole, ma non è necessariamente pericolosa per la vita. Una temperatura superiore a 103 gradi Fahrenheit è conosciuta come una febbre alta e può causare effetti collaterali cognitivi. Una febbre così alta, o una febbre più bassa che non guarisce in 2-3 giorni, può essere pericolosa per la vita. La temperatura corporea normale può variare da persona a persona, ma una febbre è tipicamente caratterizzata da una temperatura interna superiore a 100,4 gradi Fahrenheit.
La febbre spesso inizia nell’ipotalamo – una regione del cervello vicino alla ghiandola pituitaria che è responsabile della regolazione della temperatura del corpo e della produzione di ormoni. Questa parte del cervello è spesso chiamata il “termostato” poiché ha un impatto diretto sulla temperatura corporea. Quando si ha un’infezione, l’ipotalamo segnala una risposta immunitaria che alza il set point della temperatura corporea.
Durante questo processo, i globuli bianchi producono una sostanza chimica nota come Interleuchina-1 (IL-1) quando incontrano un virus. Questa sostanza chimica è un pirogeno, una sostanza che innesca un aumento della temperatura corporea quando viene rilasciata nel flusso sanguigno. Non solo l’IL-1 aumenta la temperatura del corpo per uccidere batteri e virus, ma segnala anche le cellule T del sistema immunitario per aiutare a combattere l’infezione.
Cause della febbre
Le normali fluttuazioni della temperatura corporea possono variare di uno o due gradi senza effetti collaterali. Infatti, la temperatura corporea fluttua naturalmente durante la giornata. La temperatura corporea tende ad essere più bassa al mattino e più alta la sera. Quando la temperatura corporea aumenta troppo, può essere un segno di una condizione medica o di un’infezione.
Ecco le principali cause della febbre:
- Infezioni virali o infezioni batteriche
- Condizioni mediche infiammatorie, compresa l’artrite reumatoide
- Tumori maligni
- Alcuni farmaci, compresi quelli per la pressione alta
- Alcune vaccinazioni per le malattie infettive tra cui il morbillo e il DTaP
- Esaurimento da calore
Sintomi della febbre
I sintomi della febbre possono variare a seconda della causa sottostante. La maggior parte delle febbri si risolve da sola in un paio di giorni, ma alcune possono durare più a lungo a seconda della causa sottostante. Le persone che assumono farmaci o hanno una condizione medica che aumenta il rischio di febbre possono avere la febbre più spesso degli altri.
Questi sono i principali sintomi della febbre:
- Sudorazione e sudorazione notturna
- Brividi
- Perdita di appetito
- Crisi febbrili – convulsioni nei neonati causate da temperature corporee elevate
- Mal di testa
- Dolore al petto
- Dolori muscolari
- Irritabilità
- Stanchezza, indolenzimento, debolezza
- Deidratazione
Mentre la maggior parte dei sintomi della febbre non sono pericolosi per la vita, la disidratazione può causare gravi problemi di salute. La disidratazione è una condizione in cui il corpo perde fluidi ed elettroliti di cui ha bisogno per funzionare correttamente.
Per evitare la disidratazione quando hai la febbre, bevi molti liquidi. Quando si suda per combattere la febbre, si perdono elettroliti che non possono essere sostituiti da semplice acqua potabile. Invece, cerca una soluzione di reidratazione orale che contiene un rapporto preciso di sodio e glucosio come DripDrop ORS.
Sudorazione significa che la febbre sta cedendo?
La temperatura normale del tuo corpo aumenta quando stai cercando di combattere un’infezione. Quando la temperatura corporea sale, si possono avvertire brividi e brividi. Una volta che il tuo corpo riesce a gestire l’infezione, inizia a raffreddarsi a una temperatura normale attraverso il sudore. Quindi, sudare significa che la febbre si sta abbassando? Sì e no. A breve termine, la sudorazione è un’indicazione che la febbre e la conseguente alta temperatura si stanno abbassando. Tuttavia, questo non significa che la febbre non possa tornare se la causa sottostante non viene affrontata.
Per esempio, se prendete un certo farmaco che causa la febbre, potreste avere sintomi di febbre ogni volta che prendete quel farmaco. Cambiare farmaco o modificare la dose può aiutare a risolvere la frequenza dei sintomi della febbre. Nel caso di un’infezione, se il tuo sistema immunitario non sconfigge completamente l’insetto, potresti avvertire i sintomi della febbre più di una volta mentre il tuo corpo cerca di liberarsi del virus o dei batteri.
Quando vedere un dottore
Non è necessario vedere un medico ogni volta che si ha la febbre. In molti casi, la febbre può essere trattata con farmaci da banco come Ibuprofene, Aspirina e Acetaminofene. Questi farmaci aiutano a bloccare le prostaglandine, composti nel corpo che innescano l’aumento della temperatura.
Non date mai l’aspirina ai bambini sotto i 18 anni perché è stata collegata alla sindrome di Reye, una pericolosa malattia del fegato. L’American Academy of Pediatrics offre consigli sui farmaci per ridurre la febbre che si possono dare ai bambini.
Nei bambini, piccoli cambiamenti nella temperatura corporea possono indicare un serio problema di fondo. Per un bambino, la febbre è qualsiasi cosa superiore a 100,4 gradi Fahrenheit usando un termometro rettale, superiore a 99 gradi Fahrenheit quando il termometro è posto nell’ascella, e superiore a 100 gradi Fahrenheit usando un termometro orale.
Ci sono alcuni casi in cui è vitale ottenere aiuto medico in risposta a una febbre. I neonati e i bambini tendono a reagire male alla febbre. Per ottenere la lettura della temperatura più accurata su un bambino piccolo, è meglio prendere la sua temperatura rettale.
Ecco quando dovresti portare il tuo bambino dal medico se ha la febbre:
- Se il tuo bambino ha meno di tre mesi e ha una febbre superiore a 100.4°F.
- Se il tuo bambino ha 3-24 mesi e ha una febbre fino a 102°F.
- Ogni volta che il tuo bambino ha una febbre di 102°F e sintomi che includono letargia e irritabilità.
- Se la febbre del tuo bambino è combinata con qualsiasi altro grave raffreddore e sintomi influenzali come il dolore addominale o dolore al petto.
Per i bambini più grandi, è una buona idea visitare una clinica sanitaria se tuo figlio ha la febbre ed è stato seduto in una macchina calda per un lungo periodo di tempo. Potrebbe soffrire di una malattia legata al calore come l’esaurimento da calore. Se il vostro bambino vomita, ha la febbre per più di tre giorni, o ha sintomi mentali come confusione e irritabilità, chiamate il vostro pediatra.
Per gli adulti, è importante consultare un medico se avete una febbre superiore a 103 gradi Fahrenheit. Assicurati di vedere un medico se oltre alla febbre hai dei sintomi che includono un forte mal di testa, eruzioni cutanee, collo rigido, respiro corto, confusione o convulsioni. Alcuni di questi sintomi possono essere un’indicazione di disidratazione.
Febbre e disidratazione
Quando si ha la febbre, si può avere una sudorazione che può provocare una perdita di liquidi e portare alla disidratazione. Il sudore contiene elettroliti vitali che aiutano a sostenere le normali funzioni cellulari, comprese le contrazioni muscolari.
Senza abbastanza elettroliti si possono avere i sintomi della disidratazione, tra cui mal di testa, vertigini e confusione. Puoi anche sentirti affaticato e assetato, oltre a sperimentare un battito cardiaco rapido e una diminuzione della frequenza della minzione.
Con l’insorgere della disidratazione, il tuo corpo non è in grado di raffreddarsi attraverso il sudore perché non ha abbastanza liquidi. Questo fa sì che la temperatura corporea aumenti, provocando la ricomparsa della febbre. Se la perdita di liquidi ed elettroliti non viene affrontata, la febbre può salire a livelli pericolosi.
Questo è noto come ipertermia, una condizione in cui la temperatura interna supera i 104 gradi Fahrenheit. Si verifica quando i normali meccanismi di regolazione del calore del corpo non funzionano correttamente. Disidratazione, età e condizioni mediche possono aumentare il rischio di sviluppare l’ipertermia. Se non trattata, l’ipertermia può causare gravi problemi, tra cui la morte cellulare, l’insufficienza degli organi e la morte.
Fortunatamente, puoi evitare la disidratazione quando hai la febbre assicurandoti di bere molti elettroliti e liquidi. Quando il tuo corpo è correttamente idratato, è più efficiente nel regolare la tua temperatura. Una corretta idratazione e l’affrontare la perdita di elettroliti e liquidi quando si suda può favorire un recupero più rapido.
Utilizzare DripDrop ORS per prevenire la disidratazione causata dalla febbre
Uno degli effetti collaterali più gravi della febbre è la disidratazione, soprattutto nei bambini. Quando la febbre si abbassa e il corpo suda per raffreddarsi, si perdono elettroliti. Inoltre, molte infezioni che causano febbre provocano altri sintomi – come vomito e diarrea – che possono aumentare ulteriormente il rischio di disidratazione.
Per prevenire la disidratazione quando hai la febbre, prendi una soluzione di reidratazione orale. DripDrop ORS è facile da aggiungere a un bicchiere d’acqua. Se hai freddo, puoi anche berlo caldo al sidro di mele e al miele, limone e zenzero. Provala con la nostra comoda prova e diventa un abbonato quando decidi di aggiungerla al tuo protocollo di disidratazione permanente.