- Callisto è la seconda luna più grande in orbita attorno a Giove e la terza luna più grande del sistema solare.
- Ha un diametro di 2.985 miglia (4.800 km), che è solo l’1% più piccolo del pianeta Mercurio.
- Callisto è l’ottava luna per distanza da Giove e impiega 17 giorni per compiere un’orbita completa del pianeta.
- Orbita intorno a Giove ad una distanza media di 1.168.000 miglia (1.880.000 km).
- A causa della sua orbita più lontana da Giove non è sotto la stessa influenza di riscaldamento delle maree come Io, Europa o Ganimede.
- Nonostante la mancanza di calore interno generato dalla gravità di Giove è ancora possibile che Callisto possa avere un oceano salato sotto la superficie.
- Callisto orbita oltre la fascia principale di radiazioni di Giove, rendendolo uno degli ambienti più sicuri del sistema solare esterno per collocare una futura base con equipaggio umano.
- Callisto è l’oggetto più craterizzato del sistema solare e ha il paesaggio più antico.
- Callisto ha la più bassa densità di tutte le “Lune Galileiane”.
- La luna fu scoperta nel gennaio 1610 dall’astronomo italiano Galileo Galilei.
Callisto ha un aspetto piuttosto blando rispetto alle altre “Lune Galileiane” con un paesaggio dominato quasi interamente da crateri. La sua superficie ghiacciata ha circa 4 miliardi di anni e non ha subito cambiamenti geologici significativi in quel periodo.
Callisto ha un’atmosfera estremamente sottile anche se, a differenza di Europa e Ganimede, è composta principalmente da anidride carbonica invece che da ossigeno. È ormai noto che tutte e quattro le lune galileiane hanno una qualche forma di atmosfera.
La temperatura massima diurna su Callisto è di circa -108C (-162 F). Di notte le temperature possono raggiungere un ancor più freddo -193C (-315 F).
La vita microbica potrebbe esistere nell’oceano sotto la superficie di Callisto, anche se le condizioni potrebbero essere meno favorevoli che su Europa o Ganimede.
Callisto prende il nome da una ninfa della mitologia greca che divenne amante di Zeus.