Lieff Cabraser e i suoi colleghi rappresentano i passeggeri che erano a bordo della nave da crociera Grand Princess in un’azione legale federale per lesioni presentata nel distretto settentrionale della California contro Carnival, Princess Cruise Lines e Fairline Shipping International. La causa sostiene che le compagnie che possedevano e gestivano la Grand Princess sapevano che la nave era infestata dal virus potenzialmente letale COVID-19, ma nonostante ciò hanno esposto negligentemente più di 2.000 passeggeri al virus non riuscendo a controllare adeguatamente i passeggeri e l’equipaggio, ad attuare tempestivamente le procedure di quarantena e di allontanamento sociale, e non riuscendo ad attuare adeguate procedure di disinfezione. Ad oggi, 21 persone a bordo della Grand Princess sono risultate positive al virus e 2 sono morte.
Come notato nella denuncia presentata l’8 aprile 2020, prima del viaggio San Francisco-Hawaii in questione nella causa, la Grand Princess ha navigato tra San Francisco e Messico. Durante quel viaggio, diversi passeggeri hanno segnalato sintomi di Covid-1-, che probabilmente esposto gli altri passeggeri e l’equipaggio. Nonostante ciò, gli imputati hanno permesso a circa 62 di questi passeggeri esposti e a più di 1.000 membri dell’equipaggio di rimanere a bordo della Grand Princess dopo il viaggio in Messico e di continuare a viaggiare verso le Hawaii, esponendo i nuovi passeggeri inconsapevoli, i querelanti nella causa, al COVID-19. Gli imputati hanno scelto di non rivelare questa informazione ai nuovi passeggeri che salivano a bordo della nave. La causa sostiene anche che gli imputati sapevano dei focolai di Covid-19 su altre navi da crociera Carnival, compresi molteplici decessi, prima che la crociera Grand Princess lasciasse il porto.
Di conseguenza, il 4 giugno 2020, una seconda azione legale collettiva è stata presentata per conto degli oltre 2.800 passeggeri esposti negligentemente al COVID-19 sulla crociera Princess Cruise Lines Grand Princess da San Francisco al Messico dall’11 febbraio 2020 al 21 febbraio 2020. La causa è stata depositata presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Centrale della California.
Le azioni legali della class action cercano un risarcimento per i danni causati dalle azioni degli imputati, compresi i danni per malattia e dolore e sofferenza emotiva causati dagli imputati che hanno incautamente esposto i passeggeri a questo virus mortale.
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