Degli attuali quasi 200 stati membri (e uno stato osservatore) delle Nazioni Unite, gli inglesi, ad un certo punto della storia, hanno invaso e stabilito una presenza militare in 171 di essi. Ha scavato nella storia di quasi 200 nazioni e ne ha trovate solo 22 in cui gli inglesi non avevano marciato. Ne parla in Tutti i paesi che abbiamo invaso: And the Few We Never Got Round To, pubblicato nel 2012. Per esempio, egli elenca i paesi in base ai loro attuali confini geografici e nomi, e alcune delle invasioni sono avvenute quando una o entrambe queste cose erano diverse. Alcune di esse sono addirittura avvenute prima della formazione dello stato britannico. Anche “invasione” è definita in modo piuttosto ampio, e include incursioni o intrusioni in un territorio da parte di pirati britannici, corsari o esploratori armati che operano con l’approvazione della Corona. Se non cavillate con la sua metodologia, però, la Gran Bretagna ha un impressionante tasso di dominazione mondiale dell’88%.
Ecco i membri di questo club esclusivo, i paesi che la Gran Bretagna non ha invaso (e che forse ora dovrebbero essere un po’ diffidenti):
Andorra
Bielorussia
Bolivia
Burundi
Repubblica Centrafricana
Cad
Congo, Repubblica del
Guatemala
Costa d’Avorio
Kirghizistan
Liechtenstein
Lussemburgo
Mali
Isole Marshall
Monaco
Mongolia
Paraguay
Sao Tomè e Principe
Svezia
Tajikistan
Uzbekistan
Città del Vaticano
Via The Telegraph.