Cicogne | ||||||||||
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Cicogna dipinta
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La cicogna è il nome comune di uno dei grandi uccelli trampolieri dalle lunghe zampe e dal lungo collo e dal becco robusto che compongono la famiglia Ciconiidae dell’ordine Ciconiiformes. Ci sono 19 specie viventi di cicogne in sei generi.
Le dimensioni delle cicogne, la bellezza, la grazia, la monogamia seriale e la fedeltà a un sito di nidificazione stabilito contribuiscono alla loro importanza nella cultura umana per molti secoli e all’affetto generale nei loro confronti. Tra i simboli, sono stati associati con l’anima nell’antico Egitto, una donna devota in ebraico, un matrimonio casto nel primo cristianesimo, e un simbolo del parto nella cultura popolare occidentale. I loro comportamenti unici si aggiungono al fascino umano con la natura.
Le cicogne forniscono anche importanti valori ecologici, giocando ruoli chiave nelle catene alimentari. Il loro consumo di invertebrati, anfibi, pesci e anche piccoli mammiferi e giovani coccodrilli aiuta a mantenere l’equilibrio in queste popolazioni.
A prescindere dai loro valori, molte specie di cicogne sono diminuite a causa di fattori antropogenici, in particolare la distruzione dell’habitat dovuta a fattori come il drenaggio delle zone umide per scopi agricoli, residenziali o commerciali. La cicogna bianca orientale, la cicogna di Storm e la cicogna maggiore sono considerate specie in pericolo; la cicogna minore e la cicogna lattifera sono elencate come vulnerabili, e la cicogna dipinta e la cicogna dal collo nero sono elencate come quasi minacciate (Grzimek et al. 2004). Altre popolazioni sono minacciate in luoghi particolari, come le popolazioni di cicogne nelle Everglades della Florida, che sono diminuite drammaticamente dopo il drenaggio e l’interramento di questo “fiume d’erba” e la sua conversione a scopi agricoli e residenziali intensivi.
Descrizione
Con le loro lunghe gambe, lunghi colli e lunghi becchi, le cicogne sono simili nell’aspetto agli aironi, altri uccelli trampolieri nell’ordine Ciconiiformes, anche se gli aironi comprendono la famiglia Ardeidae mentre le cicogne comprendono Ciconiidae. Come gli aironi, anche le cicogne tendono ad avere un becco dritto, ma ci sono quattro specie di cicogne con il becco curvo. Il modo più semplice per distinguere le cicogne dagli aironi in generale è il loro modo caratteristico di volare: Entrambi volano con le zampe, ma gli aironi volano con il collo retratto, mentre le cicogne volano per lo più con il collo teso, anche se alcuni con becchi molto pesanti, come il marabù, possono ritrarre il collo per l’equilibrio durante il volo (Grzimek et al. 2004). Gli aironi tendono anche ad essere di corporatura molto più snella, e le cicogne, a differenza degli aironi, non hanno la piuma in polvere. Si tratta di un tipo speciale di piume, che differiscono dal solito piumino in quanto sono eccezionalmente fini e producono una polvere tra le fronti.
Le cicogne hanno un piumaggio bianco, nero e grigio, ma le fatture possono avere combinazioni sorprendenti di rosso, nero e giallo (Grzimek et al. 2004). Alcune specie mancano di piume sul collo e sulla testa. Le cicogne non hanno la siringa e sono mute, non emettono alcun richiamo; il bill-clattering è un modo importante di comunicazione della cicogna al nido.
Cicogna marabù, Leptoptilos crumeniferus
Le cicogne sono uccelli trampolieri di medie e grandi dimensioni, che vanno da circa 75 a 152 centimetri (30 a 60 pollici) di lunghezza e 1.3 a 9 chilogrammi (2,9 a 20 libbre) (Grzimek et al. 2004). La cicogna marabù, Leptoptilos crumeniferus, è una cicogna enorme, con grandi esemplari che si pensa possano raggiungere un’altezza di 152 centimetri, un peso di nove chilogrammi e un’apertura alare di almeno 3,2 metri (10,5 piedi). A quest’ultimo proposito, condivide la distinzione di avere la più grande apertura alare di qualsiasi uccello terrestre con il condor andino. A differenza della maggior parte delle cicogne, le tre specie di Leptoptilos volano con il collo retratto come un airone.
Le cicogne si trovano in tutti i continenti tranne l’Antartide e sono presenti nella maggior parte delle regioni più calde del mondo. Hanno una forte preferenza per i climi tropicali, e l’unico rappresentante in Nord America è la cicogna di legno, che ha una piccola popolazione in pericolo nel sud della Florida (anche se si trova principalmente in riproduzione in Sud America, America Centrale e nei Caraibi).
Le cicogne vivono principalmente in habitat di pianura e molte specie preferiscono le zone umide, anche se alcune, come il maribù, vivono in aree più aride (Grzimek et al. 2005). Le cicogne tendono a vivere in habitat più secchi rispetto agli aironi, alle spatole e agli ibis. La cicogna nera vive parte dell’anno in aree forestali dell’Europa orientale e dell’Asia (Grzimek et al. 2004). Molte specie di cicogne sono migratorie.
Comportamento
Le cicogne bianche costruiscono grandi nidi in luoghi elevati.
Le cicogne sono carnivore e mangiano rane, pesci, insetti e lombrichi, ma anche piccoli uccelli, mammiferi o giovani coccodrilli. La cicogna, che caccia quasi interamente per contatto usando il suo becco aperto e sensibile, è stata registrata come reagente in 25 millisecondi, il più veloce tasso di risposta registrato di qualsiasi vertebrato (Grzimek et al. 2004).
Le cicogne tendono ad usare l’impennata, il volo planato, che conserva l’energia. L’impennaggio richiede correnti d’aria termiche. Il famoso album di fotografie di cicogne di Ottomar Anschütz del 1884 ha ispirato il design degli alianti sperimentali di Otto Lilienthal della fine del XIX secolo.
Le cicogne possono essere allevatori solitari, vagamente coloniali o altamente coloniali (Grzimek et al. 2004). I siti di riproduzione coloniale possono includere migliaia di nidi. Le cicogne tendono a nidificare sugli alberi, spesso a grande altezza (Grzimek et al. 2004). I nidi delle cicogne sono spesso molto grandi e possono essere utilizzati per molti anni. Alcuni sono stati conosciuti per crescere fino a oltre due metri di diametro e circa tre metri di profondità. Le uova sono ovali e bianche, con un numero medio di cinque uova e un periodo di incubazione da 25 a 38 giorni, a seconda della specie (Grzimek et al. 2004). Le cicogne sono generalmente mature per la riproduzione tra i tre e i cinque anni di età (Grzimek et al. 2004).
I riproduttori solitari, come la cicogna jabiru, da coppie monogame. Una volta si pensava che le cicogne fossero monogame come gruppo, ma questo è vero solo per alcune specie e in misura limitata. Possono cambiare compagni dopo le migrazioni e migrare senza di loro.
Sistematica
Cicogna bianca Ciconia ciconia
I tassonomisti riconoscono 19 specie di cicogne in sei generi. Fossili di cicogne sono stati trovati in Francia e risalgono all’Eocene superiore circa 40 milioni di anni fa, e il gruppo è considerato distinto nella prima parte del Terziario 65 milioni di anni fa (Grzimek et al. 2004). Sebbene posizionati tassonomicamente vicino ad altri uccelli trampolieri dalle lunghe gambe, come gli aironi, alcuni considerano gli avvoltoi del Nuovo Mondo i loro parenti più prossimi (Grzimek et al. 2004).
FAMIGLIA CICONIIDAE
- Palaeoephippiorhynchus (fossile: Oligocene iniziale del Fayyum, Egitto)
- Grallavis (fossile: Inizio Miocene di Saint-Gérand-le-Puy, Francia, e Djebel Zelten, Libia) – potrebbe essere lo stesso
- Prociconia (fossile: Tardo Pleistocene del Brasile) – potrebbe appartenere al genere moderno Jabiru o Ciconia
- Pelargosteon (fossile: Inizio Pleistocene della Romania)
- Ciconiidae gen. et sp. indet. – ex Cygnus bilinicus (fossile: inizio Miocene di Břešťany, Czechia)
- cf. Leptoptilos gen. et sp. indet. – ex L. siwalicensis (fossile: Tardo Miocene? – Tardo Pliocene di Siwalik, India)
- Ciconiidae gen. et sp. indet. (fossile: Tardo Pleistocene di San Josecito Cavern, Messico) – Ciconia o Mycteria (Steadman et al. 1994)
- Genus Mycteria
- Cogna lattiginosa (Mycteria cinerea)
- Cicogna a becco giallobilled Stork (Mycteria ibis)
- Stork dipinto (Mycteria leucocephala)
- Stork legno (Mycteria americana)
- Genus Anastomus
- Stork asiatica openbill, Anastomus oscitans
- Sicura cicogna africana, Anastomus lamelligerus
- Genere Ciconia
- Sicura di Abdim, Ciconia abdimii
- Ciconia episcopus
- Ciconia stormi
- Cicogna di Maguari, Ciconia maguari
- Cicogna bianca orientale, Ciconia boyciana
- Cicogna bianca Ciconia ciconia
- Cicogna nera Ciconia nigra
- Genere Ephippiorhynchus
- Cicogna dal collo nero, Ephippiorhynchus asiaticus
- Stork dal becco a sella, Ephippiorhynchus senegalensis
- Genus Jabiru
- Jabiru Jabiru mycteria
- Genus Leptoptilos
- L’aiutante minore, Leptoptilos javanicus
- Grande Aiutante, Leptoptilos dubius
- Cicogna Marabù, Leptoptilos crumeniferus
Anche se alcune cicogne sono altamente minacciate, nessuna specie o sottospecie è nota per essersi estinta in tempi storici. Un osso di Ciconia trovato in un rifugio di roccia a Réunion era probabilmente di un uccello portato lì come cibo dai primi coloni; nessun resoconto noto menziona la presenza di cicogne sulle Mascarenes.
Il genere fossile Ciconiopsis (Deseado Early Oligocene della Patagonia, Argentina) è solitamente assegnato provvisoriamente a questa famiglia. Per altre cicogne fossili, vedi gli articoli sui generi.
Le cicogne e gli esseri umani
Le cicogne sono state spesso tenute in grande affetto dalle persone (Grzimek et al. 2004) e sono state importanti nella cultura umana per molti secoli. Molti miti e simbolismi sono legati alla cicogna bianca.
Una cicogna bianca in volo in Spagna.
Nell’antico Egitto, la cicogna era associata al ba umano; avevano lo stesso valore fonetico (EO 2007). Il ba era il carattere individuale unico di ogni essere umano: una cicogna con una testa umana era un’immagine del ba-anima, che migra infallibilmente verso casa ogni notte, come la cicogna, per riunirsi al corpo durante l’Aldilà (EO 2007).
La parola ebraica per cicogna equivaleva a “devota; donna (letteraria) devota, donna timorata di Dio, donna religiosamente osservante; donna retta, pia, gentile”, e la cura delle cicogne per i loro piccoli, nei loro nidi molto visibili, ha reso la cicogna un emblema diffuso di cura parentale. È stato ampiamente notato nella storia naturale antica che una coppia di cicogne si consuma con il nido in un incendio, piuttosto che volare e abbandonarlo.
Il motto “Birds of a feather flock together” è allegato alla favola di Esopo del contadino e della cicogna che la sua rete ha catturato tra le gru che stavano rubando i suoi campi di grano. La cicogna supplicò invano di essere risparmiata, non essendo una gru.
Nella mitologia greca, Gerana era una Æthiope, nemica di Era, che la trasformò in una cicogna, una punizione che Era inflisse anche ad Antigone, figlia di Laomedonte di Troia (Ovidio, Metamorfosi 6.93). La cicogna-Gerana tentò di rapire suo figlio, Mopsus. Questo spiega, secondo i greci, il tema mitico della guerra tra i pigmei e le cicogne.
Nella cultura popolare occidentale, c’è un’immagine comune di una cicogna bianca che porta un bambino avvolto in un panno tenuto nel becco; la cicogna, piuttosto che fuggire con il bambino Mopsus, è raffigurata mentre consegna il bambino, un’immagine del parto. In epoca vittoriana i dettagli della riproduzione umana erano difficili da affrontare, specialmente in risposta alla domanda di un bambino “Da dove vengo?”; “La cicogna ti ha portato da noi” era la tattica usata per evitare la discussione sul sesso. Questa abitudine derivava dall’opinione un tempo popolare che le cicogne fossero foriere di felicità e prosperità. Quando tornavano nelle terre del nord in primavera, alcune cicogne abitualmente costruivano il loro nido in cima ai camini, portando benedizioni a quella famiglia; la più grande benedizione, naturalmente, sarebbe stata l’attesa di un nuovo bambino.
L’immagine di una cicogna che porta un bambino avvolto in una fascia tenuta nel becco è comune nella cultura popolare. Le piccole macchie rosa o rossastre che si trovano spesso sulle palpebre di un neonato, tra gli occhi, sul labbro superiore e sulla nuca, che sono ammassi di vene in via di sviluppo che presto svaniscono, sono a volte ancora chiamate “morsi di cicogna.”
La cicogna è ritenuta nel folklore essere monogama anche se in realtà questa monogamia può essere nella maggior parte dei casi “monogamia seriale”, il legame dura una stagione. Per i primi cristiani la cicogna divenne l’emblema di un “matrimonio bianco” molto rispettato, cioè un matrimonio casto. Questo simbolismo durò fino al XVII secolo, come nel libro di emblemi di Henry Peacham, Minerva Britanna (1612).
Per i cinesi, la cicogna era capace di prendere un uomo degno, come il suonatore di flauto Lan Ts’ai Ho, e portarlo a una vita beata.
Nella mitologia norrena, Hoenir dà all’umanità il dono dello spirito, il óðr che include volontà e memoria e ci rende umani. Gli epiteti di Hoenir, langifótr “gamba lunga” e aurkonungr “re del fango”, lo identificano probabilmente come una specie di cicogna. Un tale Re Cicogna figura nei miti e nelle favole del nord Europa. Tuttavia, è possibile che qui ci sia confusione tra la cicogna bianca e la gru comune di allevamento più settentrionale, che assomiglia superficialmente a una cicogna ma che non ha alcuna relazione.
Nel folklore bulgaro, la cicogna è un simbolo della primavera in arrivo (poiché questo è il momento in cui gli uccelli tornano a nidificare in Bulgaria dopo la loro migrazione invernale) e in alcune regioni della Bulgaria gioca un ruolo centrale nell’usanza della Martenitsa: quando la prima cicogna viene avvistata è il momento di togliere i gettoni bianchi e rossi della Martenitsa, perché la primavera è veramente arrivata.
In estone, cicogna è “toonekurg”, che deriva da “toonela” (inferi nel folklore estone) combinato con “kurg” (gru). Può sembrare che non abbia senso associare la cicogna bianca, ora comune, alla morte, ma all’epoca in cui furono nominate, la cicogna nera, ora rara, era probabilmente la razza più comune.
In Vietnam, la cicogna simboleggia la strenuità dei poveri agricoltori vietnamiti e la diligenza delle donne vietnamite.
- Egyptology online (EO). 2007. Il concetto di aldilà. La Astra Corporation: Egyptology Online. Retrieved August 21, 2007.
- Grzimek, B., D. G. Kleiman, V. Geist, and M. C. McDade. Grzimek’s Animal Life Encyclopedia. Detroit: Thomson-Gale, 2004. ISBN 0307394913.
Credits
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- Storia della cicogna
- Storia di Marabou_Stork
La storia di questo articolo da quando è stato importato su New World Encyclopedia:
- Storia di “Stork”
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