Come l’ansia può causare bassa pressione sanguigna

Come l'ansia può causare bassa pressione sanguigna

Lo stress è una delle cause più comuni di brevi esplosioni di pressione alta. Alle persone con condizioni cardiache viene spesso detto di stare “il più attenti possibile” ai livelli crescenti di stress e ansia. Questo perché la quantità di pressione che stress e ansia esercitano sul cuore può essere molto pericolosa. Mentre gli scoppi di pressione alta derivanti dall’ansia non sono necessariamente pericolosi per coloro che non hanno una condizione cardiaca, non sono ancora l’ideale per la salute a lungo termine.

Sorprendentemente, quello che molti non capiscono è che l’ansia può causare anche la pressione bassa. In alcuni casi, questo calo della pressione sanguigna che spesso viene con l’ansia, può causare ulteriori sintomi scomodi. E se una persona ha sofferto un attacco di panico in passato, la pressione bassa può aumentare il rischio di futuri attacchi di panico.

Rispondere alla pressione bassa

La pressione sanguigna di tutti fluttua durante il giorno. In qualsiasi momento, può essere più bassa o più alta di quella raccomandata in base a ciò che una persona ha mangiato, quanta acqua ha ingerito, se è seduta o in piedi, o anche come incrocia le gambe.

Quella pressione sanguigna bassa o alta da sola non è di solito una preoccupazione a meno che una persona non abbia un problema cardiaco, in quanto il corpo è previsto che passi attraverso queste diverse fluttuazioni.

Come l’ansia provoca la pressione bassa

Perché la pressione alta è associata allo stress, la maggior parte delle persone assume che la pressione bassa debba essere un sintomo di qualcos’altro – qualcosa di più pericoloso. Ma la pressione bassa è anche un sintomo di ansia abbastanza comune, soprattutto in coloro che soffrono di attacchi di panico e di ansia. Questo perché, con queste condizioni (e in misura minore, altri disturbi d’ansia), una persona è molto più probabile che soffra di iperventilazione.

Iperventilazione e bassa pressione sanguigna

L’iperventilazione si verifica quando il modello di respirazione di una persona cambia in un modo che riduce i suoi livelli di CO2. La ragione più comune che si verifica è quando il tasso di aumenta (accelera), che spesso accade durante i periodi di ansia intensa. Può anche verificarsi quando le persone riconoscono che il loro tasso di respirazione aumenta, e cercano di rallentare la respirazione attraverso l’assunzione di respiri più profondi. Il corpo ha un modo di regolare i livelli di ossigeno e CO2 necessari, quindi quando una persona cerca di controllare la propria frequenza respiratoria, non è raro che prenda troppa aria.

Senza abbastanza anidride carbonica, il corpo deve lavorare di più per funzionare correttamente. Il sangue deve muoversi più rapidamente e i vasi sanguigni si dilatano di conseguenza. Questa dilatazione provoca un calo della pressione sanguigna (che spesso è temporaneo) ma che può comunque manifestarsi nella lettura della pressione sanguigna.

Bassa pressione sanguigna, ansia e ancora iperventilazione

Ci sono due fattori che tendono a contribuire alla misura in cui si verifica questo calo della pressione sanguigna.

  • In primo luogo, quando una persona iperventila, vengono inviati segnali al corpo che non riceve abbastanza aria, anche se, in realtà, ne riceve troppa. Questo tende a far sì che le persone cerchino di sbadigliare o di fare respiri più profondi, e sfortunatamente, questo finisce per peggiorare l’iperventilazione, e causare un ulteriore calo della pressione sanguigna.
  • In secondo luogo, l’iperventilazione e la pressione bassa causano diversi sintomi che possono peggiorare l’ansia, e quindi, peggiorare l’iperventilazione. Quando una persona ha la pressione bassa, il cuore batte più velocemente e più forte per compensare. Questo può causare una persona a sperimentare dolori al petto, e contribuire a sentimenti di stordimento e vertigini. Le persone possono sentirsi come se potessero svenire, e in alcuni casi, questo potrebbe accadere. Tutti questi sintomi fisici possono aumentare l’ansia, aumentare l’iperventilazione, e continuare a sostenere una pressione sanguigna più bassa.

In quasi tutti questi casi, il cambiamento della pressione sanguigna tende ad essere temporaneo. Una volta che una persona è in grado di riprendere il controllo della sua respirazione, i livelli di pressione sanguigna dovrebbero tornare alla normalità. A volte, riprendere il controllo della respirazione può richiedere più tempo di altre volte.

Ci sono altri legami tra ansia e bassa pressione sanguigna?

Generalmente, lo stress aumenta la pressione sanguigna, quindi molti credono che la principale (o unica) probabile causa della bassa pressione sanguigna sia la cattiva respirazione. Ma ci possono essere altre cause. Spesso, dopo periodi di ansia intensa, il corpo si sente molto affaticato, e questo può contribuire alla pressione bassa nelle persone. Inoltre, la depressione e il basso livello di zucchero nel sangue possono causare una pressione sanguigna più bassa, entrambi i quali possono essere collegati all’ansia persistente. Anche la disidratazione e l’esaurimento termico possono abbassare la pressione sanguigna e causare ansia, ma le due cose non sono necessariamente collegate.

È anche importante ricordare che l’ansia può indurre il cervello di una persona ad avere pensieri sulle situazioni in termini di “scenario peggiore”. Questi pensieri del caso peggiore possono far credere a una persona che ci sia qualcosa di sbagliato nella sua salute fisica o mentale. In altre parole, una lettura della pressione sanguigna bassa nell’ufficio del medico può essere semplicemente casuale, ma per la mente ansiosa, potrebbe significare qualcosa di fisicamente sbagliato.

È importante ricordare che la pressione sanguigna fluttua durante il giorno. Le letture della pressione sanguigna bassa possono non avere alcuna correlazione con un problema di salute più profondo.

Fare controllare e tenere sotto controllo la pressione sanguigna

Non c’è niente di male nel monitorare la propria pressione sanguigna. Alcune persone hanno una pressione sanguigna naturalmente bassa e altre una pressione sanguigna naturalmente alta. Un medico può fornire a una persona maggiori informazioni sulla sua pressione sanguigna e su ciò che è considerato “normale” in base alla storia della salute, alla dieta, all’età, ecc.

Se una persona viene informata che la sua pressione sanguigna non è nulla di cui preoccuparsi, allora è probabile che sia legata all’ansia. Cercare di imparare modi sani di respirare può essere enormemente utile in questi casi. Concentrandosi sul prendere respiri lenti, e non cercando di compensare eccessivamente per la respirazione poveri sono buoni posti per iniziare. Anche fare una passeggiata può aiutare, perché può distogliere la mente da qualsiasi sintomo difficile che una persona sta vivendo, e far scorrere il sangue.

Sommario:

L’ansia può causare pressione bassa attraverso l’iperventilazione. Alcune persone si ritrovano con l’ansia anche dopo aver visto una pressione sanguigna bassa altrimenti normale durante una fluttuazione casuale. Imparare a rallentare e controllare la respirazione può aiutare, anche se un trattamento dell’ansia sarà più importante.

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