Allora, hai installato il tuo nuovo ambiente desktop GNOME Shell e certamente sembra indiscutibilmente bello così com’è. Utilizzandolo per un po’ di tempo, però, questo sexy pannello superiore potrebbe diventare monotono e il tuo set di icone polveroso. Questi sono segni che è tempo di cambiare, quindi ecco una guida su come cambiare rapidamente (e facilmente) l’aspetto del tuo desktop GNOME Shell usando il refreshing theming.
1.) Versione della Shell
Prima di tutto, dovrai scoprire quale versione di GNOME Shell stai usando. Questo è di fondamentale importanza perché le estensioni della Shell e i temi che sono necessari per cambiare l’aspetto del tuo desktop sono compatibili solo con una particolare versione del tuo ambiente preferito. Mentre i temi più vecchi possono funzionare in versioni più recenti di GS, saranno afflitti da bug e incongruenze qua e là. Puoi scoprire quale versione di GS stai usando digitando il seguente comando in un terminale: “gnome-shell -version”
2.) Tweak Tool
Il Tweak Tool è un software essenziale che permette agli utenti di GNOME di giocare con le impostazioni che non sono disponibili nel centro di controllo. Mentre questo strumento è ora parte dello stack ufficiale di GNOME, potresti non trovarlo installato nella tua distribuzione. In caso contrario, trovatelo con il nome del pacchetto “gnome-tweak-tool”. Se stai usando una derivata di Ubuntu, puoi installare il pacchetto aprendo un terminale e digitando “sudo apt-get install gnome-tweak-tool”.
sudo apt-get install gnome-tweak-tool
3.) Estensione dei temi utente
Al fine di consentire la tematizzazione del vostro desktop, è necessario installare l’estensione “temi utente” e abilitarla dalla scheda corrispondente su Tweak Tool, come mostrato nello screenshot qui sotto. Questa estensione sarà installata insieme al pacchetto di Tweak Tool, o disponibile nei sorgenti software della tua distribuzione. In caso contrario, è sempre possibile trovarla nel sito ufficiale delle estensioni GNOME Shell (https://extensions.gnome.org/) o direttamente da git (https://git.gnome.org/browse/gnome-shell-extensions). Assicurati di scaricare la versione giusta da git e decomprimi il file su /.local/share/gnome-shell/extensions/. Puoi quindi abilitare l’estensione usando lo strumento tweak.
Se stai usando una derivata di Ubuntu ma non riesci a trovare l’estensione del tema utente nei sorgenti di default, puoi sempre aggiungere un repository che contenga i pacchetti di cui hai bisogno. Un esempio sarebbe usare il seguente repo: “sudo add-apt-repository ppa:webupd8team/gnome3” poi “sudo apt-get update” e dovresti essere in grado di localizzare il suddetto pacchetto usando il software center.
4.) Scegliere il tema
Ci sono innumerevoli temi per GNOME Shell che aspettano solo di essere scoperti. Dovresti comunque tenere d’occhio la compatibilità delle loro versioni GS per assicurarti che le solide caratteristiche operative del tuo sistema non ne risentano. I due siti web più popolati sono gnomelook (http://gnome-look.org/?xcontentmode=191) e una sezione dedicata a GS in DeviantArt (http://www.deviantart.com/browse/all/customization/skins/linuxutil/desktopenv/gnome/gnome/?order=5). Ci sono più posti dove si possono trovare buoni temi GS e una semplice ricerca su Google ne rivelerà molti. Insieme al tema Shell di tua scelta, puoi anche scaricare il corrispondente tema GTK+, mentre alcuni artisti offrono anche set di icone per completare piacevolmente le loro creazioni.
5.) Abilita il tema
Ora tutto quello che devi fare è aprire di nuovo Tweak Tool e andare alla scheda “Aspetto”. Premi il pulsante “individua” e cerca il tema scaricato. Questo dovrebbe installare il tuo nuovo tema nella directory corretta (/.themes/). Puoi poi scegliere il tema dal menu delle opzioni nella stessa scheda. Nel mio esempio, ho abilitato il meraviglioso tema Numix GS e GTK+, mentre ho anche cambiato il set di icone per abbinare il nuovo look del mio desktop!
6) Link
- Gnome Desktop