Mentre gli investitori utilizzano tipicamente questi strumenti in strategie di trading avanzate, gli ETF inversi, noti anche come ETF corti, possono aiutare a coprire il rischio di ribasso di qualsiasi investitore o ad aprire una posizione ribassista in una materia prima o in un settore.Tuttavia, a causa della loro natura più complessa, è importante sapere tutto quello che si può su questi tipi di fondi prima di aggiungerli al proprio portafoglio attuale.
Cos’è un ETF inverso?
Un ETF inverso è essenzialmente un ETF indice che guadagna valore quando il suo indice correlato perde valore. Per esempio, lo Short DOW 30 ETF (DOG) guadagna quando il Dow Jones Industrial Average scende, e i profitti del DOG sono proporzionali alle perdite del Dow.
Gli ETF inversi sono attività rischiose che gli investitori dovrebbero affrontare con cautela. Detto questo, ci sono alcuni scenari in cui gli investitori possono trarre vantaggio dal prenderli in considerazione.
Gli investitori con una quantità rischiosa di esposizione a un particolare indice, settore o regione, possono acquistare un ETF inverso per aiutare a coprire tale esposizione nel loro portafoglio. Gli investitori possono utilizzare gli ETF inversi nella loro strategia d’investimento per ottenere un’esposizione al ribasso sul mercato. Se una ricerca approfondita ha portato un investitore ad assumere una posizione ribassista su un indice o un settore, l’acquisto di un ETF inverso può essere un modo relativamente meno rischioso per fare quella scommessa ribassista.
Vantaggi degli ETF inversi
Gli ETF inversi godono di molti degli stessi vantaggi di un ETF standard, tra cui la facilità d’uso, commissioni più basse e vantaggi fiscali.
I vantaggi specifici degli ETF inversi hanno a che fare con i modi alternativi di fare scommesse ribassiste. Non tutti hanno un conto di trading o di intermediazione che permette loro di vendere allo scoperto, per esempio. Questi investitori possono invece acquistare azioni di un ETF inverso, che essenzialmente dà loro la stessa posizione di investimento che avrebbero vendendo allo scoperto un ETF o un indice.
Anche se gli ETF inversi sono considerati più rischiosi degli ETF tradizionali, vengono acquistati a titolo definitivo, il che li rende relativamente meno rischiosi di altre forme di scommesse ribassiste. Quando un investitore vende allo scoperto un’attività, il rischio è teoricamente illimitato, e l’investitore potrebbe finire per perdere molto di più di quanto aveva previsto. Con gli ETF inversi, invece, un investitore può perdere solo quanto ha pagato per l’ETF. In uno scenario assolutamente peggiore, l’ETF inverso diventa senza valore, ma almeno non dovrai dei soldi a nessuno, come potresti fare quando vai allo scoperto su un asset in senso tradizionale.
Svantaggi degli ETF inversi
Uno dei principali rischi degli ETF inversi è la loro mancanza di popolarità. Mentre è possibile acquistare molti tipi di ETF, non troverete un’enorme selezione di ETF inversi. Con meno opzioni e meno domanda, è probabile che troverai che gli ETF inversi abbiano meno liquidità di altri ETF. Per esempio, l’ETF inverso ProShares che segue l’S&P 500 (SH) ha un volume medio giornaliero di scambi di poco più di 6 milioni al 5 novembre 2020, molto meno dello SPDR S&P 500 ETF (SPY), che ha un volume medio giornaliero di oltre 90 milioni nello stesso periodo.
Un altro rischio è che, su una scala temporale abbastanza lunga, i principali indici azionari sono storicamente aumentati. Ciò significa che è rischioso utilizzare gli ETF inversi come parte di una strategia buy-and-hold – la storia suggerisce che l’indice alla fine rimbalzerà dalle perdite degli ultimi anni. Gli investitori di ETF inversi devono prestare molta attenzione ai mercati e tentare di uscire dalla loro posizione prima che l’indice corrispondente si riprenda.
Fondi da considerare
Se volete coprire alcuni rischi di portafoglio o avete un’opinione ribassista di un certo indice di mercato, considerate i seguenti ETF con indice inverso per il vostro portafoglio:
- Short S&P 500 (SH): Traccia inversamente l’indice S&P 500
- Short Russell 2000 (RWM): Rintraccia inversamente l’indice Russell 2000
Se avete rischi in un particolare settore di mercato o avete un sentimento negativo verso una particolare industria, alcuni altri ETF inversi da guardare includono:
- UltraShort Financials (SKF): Traccia inversamente il Dow Jones U.S. Financial Index
- UltraShort Industrials (SIJ): Batte inversamente il Dow Jones U.S. Industrials Index
- UltraShort Real Estate (SRS): Traccia inversamente il Dow Jones U.S. Real Estate Index
È anche possibile investire in ETF inversi per alcuni indici di paesi e regioni. Tenete d’occhio questi:
- UltraShort MSCI Japan (EWV): Traccia inversamente l’indice MSCI Japan
- UltraShort FTSE China 50 (FXP): Traccia inversamente l’indice FTSE China 50
La linea di fondo
Gli ETF inversi possono essere un potente strumento nella tua strategia di investimento, ma assicurati di eseguire la dovuta diligenza prima di fare qualsiasi operazione. Considerate sia i pro che i contro e osservate la performance di alcuni ETF inversi prima di iniziare.
Una volta che siete pronti, consultate un professionista finanziario o il vostro broker per rispondere a qualsiasi domanda o dubbio possiate avere. La tua ricerca e la tua due diligence sono le materie prime più importanti nel mondo degli investimenti in ETF.
La Balance non fornisce servizi e consigli fiscali, di investimento o finanziari. Le informazioni vengono presentate senza considerare gli obiettivi di investimento, la tolleranza al rischio o le circostanze finanziarie di ogni specifico investitore e potrebbero non essere adatte a tutti gli investitori. La performance passata non è indicativa di risultati futuri. L’investimento comporta dei rischi, compresa la possibile perdita del capitale.