Cosa sono i 12 giorni di Natale?

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Il metropolita Venediktos di Filadelfia (Amman) guida alcune migliaia di pellegrini cristiani ortodossi presenti mentre i cristiani ortodossi celebrano l’Epifania nelle acque della riva orientale del fiume Giordano. Ogni anno i cristiani si riuniscono nella Valle del Giordano, a nord del Mar Morto, nel luogo dove si crede che Gesù di Nazareth sia stato battezzato da Giovanni Battista. Salah Malkawi/Getty Images

Il giorno di Natale è il primo dei dodici giorni di Natale. Il periodo è considerato dai cristiani come il tempo che i tre magi, o uomini saggi, impiegarono per recarsi a Betlemme per l’Epifania, la rivelazione di Gesù Cristo come salvatore e figlio di Dio (“epifania” deriva dalla parola greca per “rivelazione”).

Mentre c’è un consenso su ciò che il Natale commemora, ciò che l’Epifania onora varia tra chiese e culture. Alcune chiese credono che sia il giorno del battesimo di Cristo, mentre altre lo celebrano come il giorno in cui i tre magi visitarono Gesù con dei doni.

Ma ci sono anche differenze su quando i dodici giorni vengono celebrati. Le chiese occidentali, per esempio, celebrano il Natale il 25 dicembre, l’Epifania il 6 gennaio e il periodo intermedio come i 12 giorni e le notti di Natale. Altre culture, tuttavia, hanno usanze diverse.

Anche se la maggior parte della Chiesa ortodossa orientale ora aderisce al calendario occidentale, quelli della Chiesa ortodossa greca usano ancora un calendario religioso diverso, celebrando il Natale il 7 gennaio e l’Epifania il 19 gennaio. Alcune culture latino-americane celebrano l’Epifania come il Giorno dei Re Magi, facendo regali il 6 gennaio invece che a Natale. Altre culture danno un regalo al giorno da Natale all’Epifania. Questa tradizione non ha mai preso piede in America, dove la celebrazione della vigilia di Natale e del giorno di Natale è più comune.

La dodicesima notte, spesso celebrata la notte del 5 gennaio, è considerata la fine del periodo natalizio, prima dell’Epifania il giorno seguente. La dodicesima notte era un momento di festa in Inghilterra (in parte ispirato dall’omonimo dramma di Shakespeare) nei secoli passati. Alcune culture, come quella francese e spagnola, celebrano la festa dell’Epifania con una torta del re, una torta al caffè con glassa viola, verde e gialla per commemorare la visita dei magi al Cristo bambino. Nelle culture occidentali, la Torta del Re è associata al Mardi Gras, e alla stagione del Carnevale. Le chiese variano anche nella loro celebrazione dell’Epifania; alcune chiese protestanti la celebrano per un’intera stagione, che dura fino alla Quaresima, mentre molti cattolici la celebrano in un solo giorno. Per ulteriori informazioni su tutto ciò che riguarda il Natale, visitate la prossima pagina.

Originariamente pubblicato: 21 novembre 2007