Una supply chain just-in-time è una catena che sposta il materiale appena prima che sia necessario nel processo di produzione. La tecnica riduce la necessità di stoccare livelli eccessivi di materiali in un magazzino, e funziona meglio quando ogni operazione è strettamente sincronizzata con le operazioni successive.
Impara di più su questo metodo di supply chain, e come puoi applicarne uno al tuo business.
Cos’è una Supply Chain Just-in-Time?
La supply chain just-in-time mira a ridurre i ritardi e i costi perfezionando la tempistica di ordinazione dei materiali. L’obiettivo è quello di non avere più materiali a portata di mano – e non meno di quelli di cui si ha bisogno in quel momento. Questo snellisce i processi, riduce i costi di stoccaggio e costringe un’azienda ad avere una comprensione intima della sua catena di approvvigionamento.
- Acronimo: JIT
Nei metodi di supply chain diversi dal JIT, qualsiasi picco insolito nella domanda dei clienti è compensato da scorte di sicurezza. Le scorte di sicurezza forniscono anche un’assicurazione contro i fallimenti nella produzione, i problemi di qualità e altri problemi imprevisti di questo tipo. Con il JIT, d’altra parte, l’azienda cerca di sincronizzare le sue operazioni così perfettamente che non c’è bisogno di scorte di sicurezza aggiuntive.
Come funziona una catena di approvvigionamento Just-in-Time?
L’obiettivo di qualsiasi catena di fornitura ottimizzata è di consegnare ciò che i clienti vogliono quando lo vogliono. Idealmente, un’azienda può raggiungere questo obiettivo spendendo il meno possibile. Il JIT è solo uno degli strumenti che alcuni professionisti della supply chain usano per raggiungere questo obiettivo.
Le supply chain JIT possono essere applicate anche a molte altre operazioni che un’azienda può eseguire. JIT può essere applicato alle risorse umane e ai dipartimenti di contabilità per assicurare l’uso più efficace del tempo e delle risorse per i compiti da svolgere.
Mentre JIT è attraente per molti che lavorano a stretto contatto con la supply chain e le finanze, la pratica è difficile da implementare. Per avere una supply chain ottimizzata, un’organizzazione deve fornire ai suoi clienti ciò che vogliono, quando lo vogliono e spendere il meno possibile per farlo. Questi clienti possono essere interni o esterni.
In entrambi i casi, uno degli aspetti più importanti del JIT è capire la domanda di questi clienti. La chiave per capire questa domanda è la comunicazione. La comunicazione può essere diretta o può fare uso di sistemi come l’enterprise resource planning (ERP) e il materials resource planning (MRP).
Una volta compresa la domanda dei clienti, il passo successivo è quello di cementare una forte relazione con un fornitore. Dipenderai da questo fornitore per avere ciò di cui hai bisogno esattamente quando ne hai bisogno. La maggior parte dei fornitori non è in grado di distribuire immediatamente le forniture, quindi una supply chain JIT di successo dipende dal fatto che un’azienda sappia esattamente con quanto anticipo deve ordinare i materiali per farli arrivare nel momento perfetto in cui servono.
Mentre l’idea di capire la domanda dei clienti e le relazioni con i fornitori è semplice nel concetto, è molto più difficile perfezionare queste conoscenze nelle situazioni reali.
Potenziali problemi con una Supply Chain Just-In-Time
Calcolando il lead time compresso e riducendo il costo di un inventario di sicurezza, è probabile che si ottenga una proiezione interessante. I metodi JIT sembrano dare la promessa di tempi di consegna più snelli e costi di inventario più bassi. Tuttavia, per capire veramente l’impatto di questo metodo di supply chain, si consideri il costo indiretto del mantenimento dei sistemi e delle comunicazioni per sapere quali materiali e componenti devono essere consegnati just in time.
Quando c’è un problema di produzione o di qualità che ha un impatto sulla fornitura, o un picco di domanda che crea improvvisamente uno scenario di approvvigionamento corto, i metodi just in time possono causare costi inaspettati e non preventivati per superare le proiezioni originali. Anche le fluttuazioni nella domanda dei clienti possono interrompere le prestazioni dei metodi JIT. Le spese, le interruzioni della produzione e altri problemi possono finire per avere un impatto fortemente negativo sulle operazioni aziendali.
Non tutte le aziende sono adatte alle catene di fornitura just-in-time. Più la domanda e l’offerta sono costanti per un’azienda, più è probabile che siano in grado di impiegare efficacemente le strategie JIT.
In molti casi, a causa della necessità di reagire a un fallimento delle pratiche just-in-time, i fornitori dovranno sacrificare la fornitura dei clienti. Potrebbero dover sacrificare alcuni prodotti, o potrebbero dover sacrificare intere basi di clienti se non sono in grado di soddisfare le loro richieste. In questi casi, i costi nascosti del JIT sono difficili da misurare, ma nel tempo hanno portato molte aziende e organizzazioni della supply chain a rifiutare il just-in-time come processo operativo praticabile.
Key Takeaways
- Uno stile di gestione della supply chain just-in-time mira a ridurre i costi associati ai processi spostando materiali solo quando sono necessari nel processo.
- Un sistema JIT ben gestito riduce drasticamente i costi come quelli di stoccaggio associati al mantenimento dei materiali a portata di mano fino a quando non sono necessari.
- La sfida di un sistema JIT è che non si adatta bene alle fluttuazioni della domanda e alle interruzioni dei processi produttivi.