Aspettate la notizia di un nuovo Dell XPS 13 Developer Edition precaricato con Ubuntu 20.04 LTS? Siete fortunati, Dell ne ha annunciata una!
Probabilmente non avete bisogno di molte presentazioni per il Dell XPS 13 Developer Edition. Questa serie di laptop, attraverso le sue molte incarnazioni, è diventata popolare tra gli sviluppatori Linux come la famosa linea ThinkPad di IBM (che è stata recentemente benedetta anche con Ubuntu).
L’ultima iterazione del laptop per sviluppatori di Dell viene fornito con Ubuntu 20.04 LTS precaricato. Il dispositivo vanta un lettore di impronte digitali integrato che “semplicemente funziona” con Ubuntu (e gli sviluppatori stanno riportando i miglioramenti più recenti del login con impronte digitali) più una serie di altre caratteristiche.
Le specifiche di questo portatile offrono un display InfinityEdge da 13.4″ (1920×1200, 16:10) (non touch) nella configurazione standard. Questo può essere scambiato con una versione touch dello stesso pannello o sostituito con un display InfinityEdge da 13.4″ UHD+ (3840×2400) ricco di pixel con touch, anche se questo interruttore fa lievitare il prezzo di un bel po’.
Il modello base vanta un processore Intel Core i5-1035G1 di decima generazione a 1.00 GHz (fino a 3.6GHz turbo boost). Con un po’ più di soldi si ottiene un po’ più di potenza sotto forma del processore Intel Core i7-1065G7 di 10a generazione a 1.3GHz (fino a 3.9GHz turbo boost). Entrambe le CPU sono quad-core.
Le prestazioni grafiche variano a seconda del processore scelto. La configurazione i5 è dotata di grafica Intel UHD integrata, mentre la configurazione Intel i7 di decima generazione offre una grafica Intel Iris Plus integrata.
Il portatile viene spedito con 8GB di RAM LPDDR4x come standard, ma questa può essere espansa a 32GB se volete (e sì, probabilmente lo volete – questa cosa esegue GNOME Shell dopo tutto).
C’è anche fino a 2TB di storage (M.2 PCIe NVMe Solid State Drive), il già citato lettore di impronte digitali, e una durata della batteria che – sentite questa – Dell dice che è buona fino a 18 ore.
Le opzioni di connettività sono svelte con due porte Thunderbolt 3 per video e alimentazione; un normale jack per cuffie da 3.5mm; e un lettore di schede microSD a filo. C’è Killer Wi-Fi 6 AX1650 (2 x 2) e Bluetooth 5.1 a bordo, entrambi “funzionano” in Ubuntu 20.04.
Anche lo stile non è compromesso. Il Dell XPS 13 developer edition è disponibile in un elegante “platinum silver con poggiapolsi in fibra di carbonio nero” o in un più raffinato “frost white con poggiapolsi in fibra composita bianco alpino” (anche se per 50 dollari in più).
“Siamo lieti di vedere i primi sistemi Dell con Ubuntu 20.04 LTS. Le imprese stanno sempre più equipaggiando i loro sviluppatori e ingegneri con il sistema operativo di loro scelta, assicurando un’alta produttività dell’utente finale”, Martin Wimpress, Ubuntu desktop lead, dice della nuova unità.
Il prezzo per il nuovo modello certificato Ubuntu parte da 1.099,99 dollari negli Stati Uniti. Il prezzo varierà a seconda della configurazione e della zona.
La versione OEM di Ubuntu 20.04 LTS di Dell viene spedita con alcune cose extra preinstallate e preconfigurate, inclusi gli strumenti di recupero, la partizione di ripristino, tutti i driver rilevanti, il repo Dell OEM e (forse meno gradito) il browser web Google Chrome.
Interessato ad averne uno? Vai sul sito Dell per saperne di più.