Dianne Feinstein – Guida ebraica alla politica degli Stati Uniti

Sommario

Dianne Feinstein, che è ebrea, è nata nel 1933 ed è attualmente in servizio come senatrice senior degli Stati Uniti dalla California. La senatrice Feinstein è stata rieletta nel 2018 e il suo seggio sarà eletto nel 2024.

La senatrice Feinstein è stata eletta per la prima volta al Senato nel 1992. Prima di allora, è stata sindaco di San Francisco dal 1978 al 1988. Feinstein si è candidata a governatore della California nel 1990, ma ha perso le elezioni generali dopo aver vinto la nomination del partito democratico. Nel 1992 ha vinto l’elezione speciale al Senato degli Stati Uniti. Feinstein è stata rieletta quattro volte ed è la senatrice più a lungo in carica.

La senatrice Feinstein attualmente serve come membro del comitato giudiziario del Senato. Fa anche parte del Comitato per gli stanziamenti, del Comitato per le regole e l’amministrazione e del Comitato ristretto per l’intelligence.

Di seguito sono riportate le votazioni e le posizioni pubbliche della senatrice Feinstein su questioni importanti per la comunità ebraica

La senatrice Feinstein ha sostenuto la decisione del presidente Obama di non porre il veto a una risoluzione delle Nazioni Unite che afferma che gli insediamenti di Israele non hanno validità legale e ha sostenuto l’accordo nucleare dell’Iran.

La senatrice Feinstein si è opposta pubblicamente alla legge anti-biocottaggio di Israele. Si è anche opposta allo spostamento dell’ambasciata americana a Gerusalemme e l’ha definita una decisione terribile.

La senatrice Feinstein ha rilasciato una dichiarazione nel maggio 2018 in seguito alle violenze a Gaza, ma non ha menzionato “Hamas”, l’organizzazione terroristica che ha organizzato i disordini, e ha invece suggerito che “le forze israeliane devono esercitare una maggiore moderazione”.

Nel 2019, la senatrice Feinstein è stata una dei senatori democratici che hanno votato contro il Strengthening America’s Middle East Security Act che, tra le altre cose, rafforza la sicurezza di Israele e consente a uno stato o a un governo locale di adottare misure per disinvestire i propri beni da entità che boicottano Israele.

La senatrice Feinstein è una cosponsor originale della Risoluzione 234 del Senato – introdotta al Congresso il 5 giugno 2019 – che riafferma l’impegno degli Stati Uniti per la soluzione dei due stati al conflitto israelo-palestinese e sostiene che l’annessione israeliana del territorio in Cisgiordania minerebbe la pace e il futuro di Israele come stato ebraico e democratico.

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