Il salame duro e il salame di Genova possono essere utilizzati in diversi modi, da un umile panino agli antipasti così eleganti. Questo articolo di Tastessence ti dà un resoconto del salame di Genova rispetto al salame duro.
Suggerimento utile
Per aumentare la durata del salame, avvolgerlo in carta da macellaio o in un panno per formaggi piuttosto che conservarlo nella plastica. Questo permetterà un adeguato flusso d’aria, impedendo l’accumulo di umidità, e può ostacolare la sua qualità. Inoltre, evitate di congelare il salame perché altererebbe la consistenza e il sapore caratteristici del salame.
La parola ‘salame’ in inglese è in realtà il plurale della parola italiana ‘salame’ usata per descrivere questo tipo di salsiccia. La parola ‘salame’ si traduce in tutti i tipi di carne salata. Il salame è una forma di salsiccia che viene stagionata, fermentata ed essiccata all’aria. Queste salsicce hanno un tipico aspetto marmorizzato, con macchie di grasso incorporate in tutta la fetta di carne. La consistenza del salame è determinata dalla distribuzione del grasso in tutta la carne, che dipende da come la carne viene imballata. Quando è confezionato a mano, il grasso si vede sparso in pezzi, mentre nell’imballaggio a macchina, il grasso è distribuito equamente.
Tradizionalmente, il salame era fatto con diversi tipi di carne come maiale, manzo (o vitello), cervo o pollame, sia da solo che in combinazione con altre carni. Di solito il loro sapore è arricchito da molte spezie, aglio ed erbe. Ci sono diversi tipi di salame a seconda del processo utilizzato per produrli. Anche se i salami non sono cotti, possono essere mangiati “crudi”, perché sono stati stagionati.
Salame duro Vs. Salame di Genova
Tessitura
Entrambi questi salami rientrano nella categoria degli insaccati secchi e hanno una consistenza soda.
Carne usata
Colore
Poiché contiene una maggiore quantità di carne di manzo, il salame duro è leggermente più scuro del salame di Genova.
Sapore
Si aggiungono aglio e spezie per migliorare il sapore di entrambi questi salami.
Origine
Entrambi questi salami sono prodotti negli Stati Uniti.
Durata di conservazione
La durata di conservazione di questi tipi di salumi dipende dalla data di vendita indicata dal produttore e dal metodo di conservazione. Una volta tagliato o aperto, è meglio consumarlo entro 2-3 settimane.
Ingredienti
Gli ingredienti usati nella produzione commerciale di entrambi i salami sono identici; sono fatti usando carne di maiale o di manzo, sale, destrosio, 2% (o meno) di aromi, coltura di acido lattico, nitrito di sodio, ascorbato di sodio (vitamina C), BHA, BHT, e acido citrico.
Fatti nutrizionali per 10 g
Salame duro | ||
Proteina | 2.26 g | |
Lipidi totali | 3,37 g | |
Potassio | 38 mg | |
Iron | 0.13 mg | |
Sodio | 226 mg | |
Acidi grassi, saturi totali | 1.189 g | |
Acidi grassi, monoinsaturi totali | 1,6 g | |
Acidi grassi, polinsaturi totali | 0.374 g | |
Colesterolo | 8 mg |
Salame di Genova | |
Proteine | 2.07g |
Lipidi totali | 3,33 g |
Potassio | 33.4 mg |
Ferro | 0,19 mg |
Sodio | 182.6 mg |
Acidi grassi, totali saturi | 1,20 g |
Acidi grassi, totali monoinsaturi | 1.7 g |
Acidi grassi, polinsaturi totali | 0,271 g |
Colesterolo | 10.2 mg |
Sentiamo brontolare lo stomaco? È ora di preparare un panino notoriamente delizioso combinando uno qualsiasi di questi salami con del formaggio cremoso e un pane denso e gommoso e sgranocchiare!
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