Emiparesi

Che cos’è l’emiparesi?

L’emiparesi è la debolezza o l’incapacità di muoversi su un lato del corpo, che rende difficile svolgere attività quotidiane come mangiare o vestirsi.

La debolezza su un solo lato di braccia, mani, viso, petto, gambe o piedi può causare:

  • Perdita di equilibrio
  • Difficoltà a camminare
  • Ridotta capacità di afferrare oggetti
  • Diminuzione della precisione dei movimenti
  • Affaticamento muscolare
  • Mancanza di coordinazione

Dove si è verificato l’ictus nel cervello determinerà la posizione della tua debolezza. Una lesione al lato sinistro del cervello, che controlla il linguaggio e la parola, può provocare una debolezza sul lato destro. La debolezza del lato sinistro risulta da una lesione al lato destro del cervello, che controlla la comunicazione non verbale e alcuni comportamenti.

L’emiparesi può essere trattata?

È possibile aumentare o recuperare la forza e il movimento sul lato interessato attraverso la riabilitazione. Un fisiatra, un fisioterapista e/o un terapista occupazionale possono aiutarvi a superare l’emiparesi e a migliorare la mobilità.

I trattamenti includono:

  • Terapia indotta da costrizione modificata (mCIT). Ti costringe a usare la parte indebolita del tuo corpo. La pratica regolare può migliorare la funzione dei nervi.
  • Stimolazione elettrica. La procedura consiste nel posizionare piccoli cuscinetti elettrici sui muscoli indeboliti della parte del corpo interessata. Una carica elettrica aiuta i muscoli a contrarsi. Molti dispositivi di stimolazione elettrica sono coperti dall’assicurazione e possono essere usati a casa.
  • Stimolazione corticale. Un piccolo elettrodo viene posizionato sulla dura, la membrana dura che copre il cervello. L’elettrodo invia una corrente elettrica al tuo cervello mentre ti sottoponi a esercizi di riabilitazione.
  • Immaginazione mentale. Immaginando il movimento della parte del corpo colpita si attivano aree del cervello e dei muscoli come se si stesse facendo un’attività. I nervi del cervello coinvolti nella visualizzazione e nel movimento fisico si sovrappongono, rendendo questa un’attività efficace se associata ad altre terapie per la debolezza unilaterale.
  • Dispositivi di assistenza. Bretelle, bastoni, deambulatori e sedie a rotelle possono aumentare la forza e il movimento. Un tutore per l’ortesi caviglia-piede può aiutare a controllare la caviglia e il piede. Un fisioterapista può raccomandare il dispositivo appropriato. La pratica ripetuta e l’attività regolare aiuteranno ad aumentare il controllo e la flessibilità e a ristabilire il circuito nervoso. Si possono imparare attività da fare a casa che aiuteranno a continuare il recupero dopo la terapia in ospedale. Consultare sempre un operatore sanitario prima di iniziare questi esercizi.

Modifiche domestiche

Queste modifiche domestiche possono migliorare la tua sicurezza:

  • Barre di presa
  • Rampe
  • Sedili del wc rialzati
  • Panca per la vasca
  • Manodoccia a mano
  • Strisce adesive di plastica sul fondo della vasca da bagno
  • Spazzole con manico lungo, guanti per lavarsi con tasche per il sapone
  • Spazzolini da denti e rasoi elettrici

Cambiamenti nello stile di vita

Fare semplici cambiamenti nello stile di vita può aiutare a prevenire le cadute e a recuperare:

  • Assumere e rimanere attivi.
  • Rafforzare i muscoli delle gambe e l’equilibrio attraverso esercizi.
  • Indossa scarpe piatte e a punta larga.
  • Usa un dispositivo di assistenza prescritto; non fare affidamento sui mobili per il supporto mentre cammini.
  • Usa precauzioni quando prendi farmaci che causano sonnolenza.
  • Presta molta attenzione mentre cammini.

Che cos’è la paralisi?

La paralisi è l’incapacità di un muscolo o un gruppo di muscoli di muoversi volontariamente. Il cervello invia messaggi che innescano i muscoli a muoversi. Ma quando l’ictus danneggia parte del cervello, la messaggistica tra il cervello e i muscoli può non funzionare correttamente.

Dove l’ictus causa la paralisi? La paralisi è di solito sul lato del corpo opposto al lato del cervello danneggiato dall’ictus. Per esempio, un ictus nell’emisfero sinistro del cervello colpirà il lato destro del corpo. La sindrome Locked-in è un esempio di paralisi grave in cui si possono muovere solo i muscoli che controllano gli occhi.

Sintomi della paralisi post-ictus Possono includere, ma non sono limitati a:

  • Emiparesi (debolezza unilaterale)
  • Spasticità/muscoli rigidi
  • Disfagia (difficoltà di deglutizione)
  • Emiplegia (paralisi unilaterale)
  • Siparalisi laterale)
  • Caduta del piede
  • Debolezza
  • Incoordinazione
  • Deficit sensoriali
  • Problemi di equilibrio

Se hai uno di questi sintomi o qualsiasi tipo di paralisi, la riabilitazione e la terapia possono aiutarti a recuperare il movimento anche anni dopo l’ictus.

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