Il simbolismo serve a trasmettere il significato nascosto al lettore o all’ascoltatore. Ci parla dell’espressione artistica e rappresenta idee astratte. Tuttavia, non è limitato alla poesia e alla letteratura. Il simbolismo è uno degli elementi più importanti che dà profondità all’arte; può essere il colore del dipinto o la rappresentazione di personaggi che sono significativi per simboleggiare alcuni temi specifici. Un pittore usa il simbolismo quando vuole mettere nel quadro emozioni e idee che non possiamo sperimentare con i nostri cinque sensi. Si tratta di mostrare invece di raccontare. Ecco alcuni esempi di simbolismo nell’arte.
Giove e Semele – Gustave Moreau
Questo dipinto rappresenta il mito che ci racconta dell’amore di Giove e del dio divino degli dei; Semele. Questo dipinto è il simbolo dell’unione dell’umanità con il divino che finisce con la morte. I temi della morte, della corruzione e della resurrezione appaiono tutti in questo quadro. La figura di Giove suggerisce l’isolamento dell’artista che sogna e la vita delle idee. Questo quadro è anche simbolico delle nevrosi (ossessioni) dell’età moderna.
L’occhio come uno strano palloncino sale verso l’infinito – Odilon Redon
Nell’arte di cui sopra, la grande scala dell’occhio è il simbolo dello spirito che sale dalla materia morta della palude. L’organo fisico che guarda in alto verso il divino porta un teschio. Quest’opera evoca un senso di mistero in un mondo di sogno. La testa è un simbolo dell’origine dell’immaginazione.
Death And The Mask – James Ensor
In quest’opera, Ensor conferisce qualità di vita al teschio della morte al centro, con il suo sorriso agghiacciante, e alla maschera del popolo. La maschera cerca di coprire il vuoto spirituale della decadenza dei tempi. La tavolozza chiara e brillante suggerisce il capriccio e l’assurdità del suo tempo. I colori grezzi e la consistenza selvaggia sono i simboli per spogliare gli strati della psiche umana che sta scandagliando la sua profondità.
Le tre spose – Jan Toorop
Le figure scheletriche con braccia sottili e gesti enfatici derivano dal teatro giavanese delle marionette. Qui, Jan mette in scena tre stadi dell’anima, costituiti dalla sposa dedicata a Cristo, la sposa dedicata all’amore terreno e la sposa satanica – adornata con la collana di un piccolo teschio e con in mano un piccolo serpente. La coppa di sangue simboleggia la purezza delle emozioni e delle passioni. Il letto di spine è il simbolo dei dolori. Le campane nelle dita inchiodate simboleggiano il suono delle campane all’interno dell’artista e l’evocazione dei sensi. L’artista cerca di mettere in relazione gli esseri umani con il mondo spirituale.
La danza della vita – Edvard Munch
Questa opera d’arte presenta le tre fasi della donna. La donna in bianco è un simbolo per la vergine; quella rossa è simbolica per una donna carnale di esperienza e la donna in nero è satanica che è mostrata invecchiata. La scena in fondo simboleggia l’eternità, il vasto sconosciuto e infine la morte. La danza simboleggia i lavori mondani e l’allegria. La danza della vita è quindi anche una danza della morte. Il tema dell’alienazione e dell’isolamento è anche molto ben rappresentato.
Il Cristo Giallo – Paul Gaugin
Mostra la crocifissione di Cristo che avviene nel XIX secolo. Il colore giallo è un simbolo dell’isolamento e della pietà dei contadini. I vestiti dei personaggi rappresentano le regioni a cui appartengono. Lo sfondo autunnale è in realtà il desiderio di allontanarsi dalla vita di città.
Il ragno piangente – Odilon Redon
Questa opera mostra un ragno piangente con nove gambe dipinto a carboncino. Il volto umano sulle nove zampe con gli occhi non pieni e vuoti racconta la vacuità dei desideri e del mondo. Il ragno ha il significato di come costruiamo la rete delle nostre scelte, e poi ci intrappoliamo in esse. Le lacrime sono il simbolo dei rimpianti nella vita. Lo sfondo incolore sta per le vite false in cui viviamo.
Hope – George Frederic
Presenta una donna bendata seduta su un globo che suona la lira con una sola corda. Lo sfondo è vuoto. Il senso di malinconia del quadro è rafforzato dalle morbide pennellate. La donna rappresenta la cecità dello stato mentale che incarna. È in realtà la mancanza di speranza verso la realtà e la disperazione contro la speranza. Lo sfondo grigiastro è un simbolo di tristezza nell’umore e nell’ambiente. La donna piegata cerca di sentire la debole musica, simbolo della più flebile speranza.
La Tempesta – Edvard Munch
L’ambientazione è il mare norvegese, dove Edvard trascorreva principalmente le sue vacanze. Tutti i personaggi di quest’opera d’arte sono donne. Si coprono l’orecchio dal suono ululante della tempesta. Il cielo è grigiastro come se stesse per piovere, ma evoca anche l’elemento dell’oscurità; gli alberi piegati mostrano un forte vento. La fuga dalla tempesta è in realtà la fuga dalla tempesta interiore. Domina l’effetto della paura da cui le donne sono spaventate. I colori scuri esprimono la sensazione di depressione.
Mona Lisa – Leonardo Da Vinci
Mona Lisa è una delle opere d’arte preferite e misteriose. È nota per essere il ritratto della moglie di Francesco Del Giocondo. L’espressione enigmatica di Monna Lisa sembra sia seducente che distaccata. Il sorriso di Monna Liza è il motivo centrale dell’opera. È questa nozione che ne fa un capolavoro. Sul retro, le strade tortuose sono simboli dei problemi della vita. I contorni sfumati, la figura aggraziata, i contrasti drammatici di luce e buio ne esaltano il simbolismo. La postura seduta rappresenta l’immagine della Piramide, ‘seduta di Maddona’. Le posture delle braccia sono simboliche del senso di distanza tra lo spettatore e la persona seduta. Il mezzo sorriso di Monna Lisa simboleggia la possibile felicità nel mondo o anche l’orgoglio.
Notte stellata – Vincent Van Gogh
Questo quadro è il miglior rappresentante delle emozioni del pittore. Molti critici concordano a questo punto che la penombra del cielo notturno riflette la ricerca del pittore di superare la sua malattia. La relazione tra fuoco, nebbia e acqua è molto ben rappresentata. È un tentativo di esprimere uno stato di shock, e i cipressi, gli ulivi e le montagne hanno agito come catalizzatore del pittore. La collina si alzava ripida e bruscamente ora, minacciosa, minacciando di trascinare l’anima solitaria giù in profondità vertiginose. L’albero che si protende verso il cielo è un simbolo della connessione tra la terra e il cielo. Il movimento del vento è il viaggio dell’anima.
Vai avanti ed esplora le opere d’arte intorno a te, a volte ti raccontano l’intera storia senza parole.