Fatti affascinanti: Organismi bentonici

14 maggio 2019
Notizie

Attish Kanhai, Funzionario di ricerca (Ecologia bentonica)
Institute of Marine Affairs

Per molti trinboniani, trascorrere del tempo all’aperto è un luogo comune, in particolare durante le festività pubbliche e/o religiose, che è quasi come un rituale e durante i mesi di vacanza di luglio-agosto per gli alunni e gli studenti. Ci sono così tanti posti da visitare, che sia la spiaggia di Maracasor Las Cuevas, la palude di Caroni o il Buccoo Reef a Tobago. Quando prendi un respiro di aria fresca e decidi di esplorare, sai quali organismi puoi trovare in questi luoghi? Organismi bentonici!

Gli organismi bentonici sono creature che vivono nei o sui sedimenti del fondo, come la sabbia della spiaggia, le distese di fango della palude di Caroni o il fondo del mare di Buccoo Reef. Se costruisci castelli di sabbia sulla spiaggia, fai snorkeling o immersioni subacquee, ti imbatterai in alcune di queste curiose creature. Granchi, vongole, vermi, stelle marine e coralli fanno tutti parte della comunità bentonica.

Ecco sei fatti affascinanti sugli organismi bentonici di Trinidad e Tobago.

Uno- Sono fonti di cibo per gli animali di livello trofico superiore. Se fai un giro in barca nel santuario degli uccelli di Caroni Swamp, scoprirai il segreto dell’Ibis scarlatto. L’Ibis scarlatto è l’uccello nazionale di Trinidad e Tobago e ora ufficialmente una specie sensibile all’ambiente. Il segreto è che l’Ibis scarlatto ottiene il suo colore rosso brillante dal carotene ottenuto nella sua dieta che consiste di crostacei bentonici.

Due indicatori di inquinamento. I policheti sono vermi marini segmentati. Il pensiero dei vermi può strisciare il sangue di alcuni ma per l’ambiente, sono animali perspicaci. Alcuni vermi agiscono come indicatori di inquinamento organico. I ricercatori possono campionare i sedimenti del fondo in aree come la palude di Caroni per scoprire la salute dell’ambiente. La presenza di grandi quantità di certi policheti come Spionidi e Capitellidi può indicare livelli più alti di inquinamento organico. Questi organismi sono buoni indicatori perché sono generalmente immobili e quindi, sono una buona rappresentazione della salute dell’ambiente in cui si trovano.

Tre sono filtratori. Quello che è conosciuto come chip chip, usato per fare prelibatezze al curry a Trinidad, è in realtà un bivalve bentonico, trovato lungo la costa orientale dell’isola su spiagge come Manzanilla. Questa conchiglia, chiamata anche Donaxclam, funge da filtro alimentatore utilizzando le correnti per nutrirsi della materia organica estratta dal mare. Il vantaggio attraente di questo filtro alimentatore è che può chiarire l’acqua.

I quattro coralli sono organismi considerati bentonici. Se sei avventuroso e sai come immergerti, forse dovresti esplorare la più grande colonia di coralli cerebrali del mondo, che si trova proprio nel nostro cortile. Al largo della costa di Speyside, Tobago, la piccola isola di Little Tobago ha una delle più grandi attrazioni del mondo, un corallo cerebrale che misura 10 piedi di altezza e 16 di larghezza.

Cinque- Nel 1986, un anfipode bentonico è stato scoperto a Trinidad. Gli anfipodi sono creature tipicamente piccole, variano in dimensioni da 1 a 340 millimetri, tuttavia, generalmente non possono essere visti ad occhio nudo, i microscopi sono usati principalmente per l’identificazione. Ampeliscaparia (Barnard e Agard, 1986) è una specie di anfipode scoperta nel Golfo di Paria, vicino a Oropuche, da cui il nome Ampelisca paria.

Sei – Ci sono molti organismi bentonici ancora da scoprire. Un sorprendente99% del fondo dell’oceano rimane ancora oggi inesplorato. Gli oceani della terra rimangono un mistero, ci sono infinite possibilità di cosa si potrebbe trovare in questi territori inesplorati. Trinidad e Tobago hanno recentemente iniziato un progetto pilota per indagare le profondità marine che ci circondano. Chissà cosa troveremo? La curiosità è l’inizio di nuove scoperte. Forse dovremmo vagare di più per gli ecosistemi di Trinidad e Tobago e vedere cosa possiamo trovare. Farlo diventare un gioco o una caccia al tesoro. Un vero e proprio tesoro di organismi rimane da scoprire nella nostra sabbia, nelle distese di fango e nei fondali marini. Le case degli organismi bentonici sono proprio ai nostri piedi, sta a noi meravigliarci e trovarle. Così, la prossima volta che andrete in spiaggia o al mare, chissà, potreste essere la prossima persona a scoprire una nuova specie bentonica, niente è veramente fuori dalla vostra portata.

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