“Forbidden One”, conosciuto come “Sealed One” (封 (ふう) 印 (いん) されし Fūin-sareshi) in giapponese, è un archetipo di mostri DARK Spellcaster rilasciato in Legend of Blue Eyes White Dragon con il suo primo supporto rilasciato come carta promozionale Weekly Shōnen Jump nel 2007. “Forbidden One” è stato uno dei primi temi del Deck, e rimane ancora un tema popolare.
Mentre molte persone si riferiscono alle carte “Forbidden One” come carte “Exodia”, l’archetipo “Exodia” è un archetipo separato ma correlato, e l’unica carta “Forbidden One” che ne fa parte è “Exodia the Forbidden One” (la testa).
La carta principale, “Exodia il Proibito”, è uno dei primi cinque Mostri Effetto mai usciti e la prima carta ad avere una condizione di vittoria alternativa.
Le carte “Proibito” sono alcune delle carte più iconiche del franchise, essendo ben note per la loro condizione di vittoria automatica e l’uso che ne fa Yugi nel primo episodio dell’anime.
In particolare, “Exodia the Forbidden One” e le altre carte “Forbidden One” erano gli unici mostri menzionati specificamente nel regolamento (se non come esempio), perché “Exodia the Forbidden One” era l’unica carta con una condizione di vittoria alternativa all’epoca. “Exodia the Forbidden One” non è più menzionato nel regolamento, in quanto il testo della carta è sufficiente a chiarire il suo effetto.
In origine, il set completo di “Forbidden One” era estremamente difficile da ottenere, con tutti e cinque i pezzi che erano Ultra Rari; da allora sono stati ristampati con rarità minori, rendendo un set completo facile da ottenere. Spesso “Exodia the Forbidden One” è stampato come Ultra Raro e le arti come Comuni. Yugi’s Legendary Decks stampa tutti e cinque i pezzi come Ultra Rare a rarità fissa.
Lore
“Exodia” era, inizialmente, una bestia di una potenza così incalcolabile e intimidatoria che fu divisa in cinque parti distinte, ognuna delle quali incatenata e sigillata dalla magia a tutti gli altri mostri (da qui “il Proibito”). Questo avrebbe impedito che il suo potere venisse mai più usato.
Shimon usò Exodia contro Zorc Necrophades, contro il quale era alla pari; tuttavia, “Exodia” fu sconfitto perché attingeva il suo potere da Shimon, un singolo uomo mortale, mentre Zorc aveva una sua fonte di potere.
Come risultato, nel Yu-Gi-Oh Card Game, ci sono cinque distinte carte “Forbidden One”, ognuna delle quali simboleggia una parte della completa “Exodia”. Affinché “Exodia” possa riacquistare il suo tremendo potere, tutte e cinque le carte devono essere riunite nella mano del giocatore. Questo riunisce le parti del “Proibito”, permettendo a “Exodia” di liberarsi, essendo la sua forza così grande da garantire al giocatore una vittoria automatica, indipendentemente dalla situazione.
L’effetto di “Exodia” lo rende uno dei mostri più divini in Duel Monsters; a differenza della maggior parte dei mostri, “Exodia” non fa affidamento su ATK e DEF, causando invece una vittoria immediata quando tutte e cinque le carte sono riunite in mano. Holactie il Creatore di Luce è l’unico altro mostro in Yugioh che ha un effetto vincitore del duello solo con la sua evocazione.
Origine
La storia di Exodia e il suo aspetto da faraonesembra essere un riferimento alla famosa leggenda egizia di Osiride. Osiride era il dio che gli egiziani credevano avesse portato loro la civiltà, come la conoscenza dell’architettura, l’agricoltura e la creazione della linea dei faraoni. Tuttavia, Osiride fu tradito dal suo geloso fratello Set e fu tagliato in diversi pezzi, che furono poi sparsi in tutto l’Egitto. Iside, la moglie di Osiride, recuperò i pezzi e riportò in vita Osiride per un tempo sufficiente a dargli un figlio, Horus, prima che Osiride partisse per la Terra dei Morti, dove ne divenne il sovrano.
Carte Exodia
Mentre lo scopo principale di “Exodia” è quello di dichiarare una vittoria automatica avendo tutti e cinque i pezzi, ci sono stati altri metodi per usarla. Il primo di questi era “Exodia Necross”, che doveva essere evocato tramite “Contract with Exodia” e possiede la quasi-invulnerabilità della versione anime di “Exodia” finché i pezzi di “Forbidden One” rimangono nel cimitero. Guadagna 500 ATK durante ogni fase di standby del giocatore e non può essere distrutta in battaglia o dagli effetti di Incantesimo e Trappola. Viene automaticamente distrutta se uno dei cinque pezzi “Proibito” non è presente nel Cimitero. Grazie alla sua quasi-invincibilità e alla sua forza crescente, serve sia come carta vincente che non può essere sconfitta, sia come piano di riserva se troppi pezzi di “Proibito” finiscono nel Cimitero.
La successiva incarnazione di questo tipo fu “Exodius the Ultimate Forbidden Lord”, che fornì un metodo alternativo per vincere con “Exodia”. “Exodius” può essere evocato solo riportando tutti i mostri del cimitero nel Deck. Quando “Exodius” attacca, un mostro deve essere inviato dalla mano o dal Deck al Cimitero. “Exodius” guadagna 1000 ATK per ogni mostro normale nel Cimitero. Se tutti e cinque i pezzi di “Exodia” sono presenti nel Cimitero come risultato dell’invio tramite l’effetto di “Exodius”, il giocatore vince automaticamente il duello. Poiché le membra di “Proibito” sono Mostri Normali, esse potenziano “Exodius” quando vi vengono mandate al Cimitero per effetto di quest’ultimo, permettendo di mantenere la presenza sul campo, contribuendo anche alla possibilità di una vittoria automatica. Poiché la sua condizione di Evocazione rimette i mostri del Cimitero nel Deck, permette la possibilità di una vittoria automatica anche se i pezzi di “Proibito” vengono mandati al Cimitero, e infatti rende vantaggioso mandarceli di nuovo.
In aggiunta, c’è “Exxod, Maestro della Guardia” che assomiglia molto a “Exodia”, anche se senza un effetto di vittoria automatica. Nello stesso modo in cui “Necross” è la controparte Zombie di “Exodia”, “Exxod” assomiglia ad un “Exodia” completato, anche se ancora sigillato.
Anime
Yu-Gi-Oh!
Nella seconda serie anime, le carte “Forbidden One” erano degne di nota per non essere mai state giocate con successo fino a quando Yugi Muto fu in grado di assemblare tutti e cinque i pezzi durante il suo duello contro Seto Kaiba nell’episodio 1. “Exodia” apparve in quel duello quando Yugi raccolse tutti e cinque i pezzi nella sua mano, dopo di che lanciò un attacco, che fu sollecitato dalla battuta “Exodia, Obliterate” (“Hellfire’s Rage, Exodo Flame!” nell’originale) di Yugi. L’attacco spazzò via tutti e tre i “Draghi Bianchi dagli Occhi Blu” di Kaiba e Yugi vinse il Duello.
Tuttavia, Yugi non usò mai più le carte “Exodia” nella serie perché Weevil Underwood le gettò in mare durante il viaggio in barca verso il Regno dei Duellanti per assicurarsi che Yugi non potesse usarle per il torneo; nonostante i migliori sforzi di Joey Wheeler, solo due pezzi furono recuperati.
Nel Battle City Arc, Seeker dei Rare Hunters ha usato “Exodia” per sconfiggere Joey in un duello e ha anche preso il suo Drago Nero dagli Occhi Rossi. Nel duello contro Yugi che seguì, il Cacciatore Raro quasi vinse, ma fu sconfitto quando Yugi fu in grado di cancellare ogni singola copia di “Exodia the Forbidden One” nel suo Deck usando “Chain Destruction”. In seguito, Yugi strappò le carte “Forbidden One” perché erano contraffatte. Tuttavia nel dub, lo fece perché le carte “Forbidden One” erano segnate con inchiostro invisibile così il Cacciatore di Rare sapeva quando ne avrebbe pescata una.
Nell’Arco del Mondo Virtuale, Gozaburo Kaiba usò un Deck Exodia contro Seto Kaiba, e credeva che poiché Yugi aveva sconfitto Kaiba con “Exodia”, Kaiba lo avrebbe temuto. Invece di raccogliere i vari mostri “Forbidden One” che aveva in mano, Gozaburo li mandò nel suo cimitero per poter evocare “Exodia Necross”. Tuttavia, Kaiba è stato in grado di superare le sue paure e ha visto la debolezza di “Exodia Necross”, e così ha rimosso dal gioco i mostri “Proibiti” nel cimitero usando “Demolizione dell’anima”, e quindi ha reso “Exodia Necross” impotente.
L’effetto di “Exodia Necross” era marginalmente diverso nell’anime. Guadagnava un effetto diverso per ogni pezzo di “Exodia” nel cimitero. Era immune agli incantesimi se la gamba sinistra era nel cimitero, immune alle trappole se la gamba destra era nel cimitero, immune agli effetti dei mostri se il braccio sinistro era nel cimitero e guadagnava 1000 ATK ogni volta che veniva calcolato il danno che lo coinvolgeva se il braccio destro era nel cimitero. Avere “la testa” nel Cimitero gli garantiva l’effetto di non essere distrutto in battaglia.
Exodia vs Zorc Necrophades
Exodia fece un’ultima apparizione durante l’Arco del Duello, nell’episodio 216, come spirito Ka di Shimon Muran. Shimon aveva sigillato “Exodia” molto tempo fa a causa della sua forza divina, ma lo liberò per ingaggiare una battaglia con Zorc Necrophades. Nonostante un forte sforzo, “Exodia” fu sconfitto da Zorc, perché “Exodia” attingeva il suo potere da Shimon, mentre Zorc usava il potere delle tenebre. Inizialmente, però, entrambi sembravano imperituri, ma dato che la forza vitale del Proibito è stata attinta da un singolo umano, ogni danno causato a “Exodia” è stato causato anche a Shimon stesso, e Shimon, un solo mortale, non era in grado di resistere al potere di Zorc, il che ha permesso al Demone Oscuro di tagliare facilmente “Exodia” a metà, e di uccidere Shimon nel processo.
Yu-Gi-Oh! GX
In Yu-Gi-Oh! GX, “Exodia” è stata usata da due diversi duellanti. Marcel Bonaparte, posseduto da Yubel, ha usato un mazzo Exodia, che ha scartato dopo aver ottenuto le tre Bestie Sacre. Ha dato le cinque carte “Forbidden One” ad Adrian Gecko come parte di un accordo.
Più tardi nella stagione, Adrian ha scoperto il sigillo di “Exodia” nella terza dimensione alternativa e ha capito che doveva sacrificare l’Energia del Duello di qualcuno a lui vicino per liberare “Exodia”. Adrian decise di sacrificare Echo, che amava, ma fu contrastato da Aster Phoenix. I due hanno duellato e Aster è stata in grado di bloccare Adrian dal raggiungere la condizione di vittoria di “Exodia” usando “Force of Four”. Tuttavia, Adrian fu in grado di rimontare con “Exodius the Ultimate Forbidden Lord”. Echo si è sacrificata volontariamente per liberare “Exodia”, e nonostante Aster sia arrivata vicina alla vittoria, Adrian è stato in grado di evocare “Exodia” usando la condizione di vittoria di “Exodius”.
Adrian ha usato il suo Exodia Deck contro Jesse Anderson, posseduto da Yubel, per diventare Re della terza dimensione alternativa. Adrian è stato sconfitto quando il suo avversario ha evocato “Yubel”, il cui effetto lo ha sconfitto mentre attaccava “Grinder Golem”. Se questo non fosse successo, Adrian avrebbe vinto, dato che aveva quattro diversi mostri “Forbidden One” in mano e stava per pescare il quinto, che fu messo in cima al suo Deck usando “A Feather of the Phoenix”.
Nell’anime, l’effetto di “Exodius” era marginalmente diverso. Doveva essere evocato tramite “Rituale del Signore Proibito Definitivo” ed era immune agli effetti Mostro, Incantesimo e Trappola controllati dall’avversario del giocatore. Invece di guadagnare ATK per i mostri normali nel cimitero, guadagnava ATK solo per i mostri “Proibiti” nel cimitero, e poteva solo inviare mostri “Proibiti” dal Deck o dalla mano al cimitero quando attaccava.
Yu-Gi-Oh! 5D’s
Nel dub di Yu-Gi-Oh! 5D’s, Yusei Fudo ha paragonato gli “Immortali Terrestri” a “Exodia”, anche se probabilmente stava usando le dimensioni e le forme del corpo simili di “Exodia” e “Immortale Terrestre Ccapac Apu” come confronto principale.
Video Games
Yu-Gi-Oh! Capsule Monster Coliseum
In Yu-Gi-Oh! Capsule Monster Coliseum, il giocatore poteva fondere i cinque pezzi di “Exodia” per evocare “The Legendary Exodia Incarnate”, l’Exodia completa, (ma sarà solo come un normale pezzo di fusione) con una capacità di causare danni massicci ai mostri che si trovavano nel raggio d’azione, che era conosciuta come “Obliterate”.
Yu-Gi-Oh! I Duellanti delle Rose
In Yu-Gi-Oh! The Duelists of the Roses, “The Legendary Exodia Incarnate” poteva essere sbloccato nella Biblioteca quando il giocatore evocava con successo Exodia, ma era impossibile vederlo in 3D, e gli unici status disponibili erano il suo Tipo, che è Spellcaster, e il suo Attributo, che è DARK.