Studi recenti hanno dimostrato che, come le donne, anche gli uomini hanno orologi biologici che ticchettano e danno loro la febbre del bambino, costringendoli a creare famiglie con crescente urgenza nel tempo. Certo, gli orologi riproduttivi degli uomini potrebbero ticchettare un po’ diversamente. Ma l’imperativo biologico di procreare con una scadenza c’è, eccome. Secondo gli autori di uno studio del 2011 sull’argomento. “Il genere e il desiderio di bambini è una questione di gradi, non di categorie esclusive. Gli uomini possono sperimentare un “leggero aumento della temperatura” se non una vera e propria “febbre del bambino”.”
È logico che l’uomo, come ogni animale, senta la spinta a propagare i propri geni. Ma è stato a lungo un articolo di fede, piuttosto che la scienza, che le donne sentono più pressione a farlo rispetto agli uomini a causa dei loro limiti riproduttivi. Gli uomini possono, in teoria, riprodursi per sempre. La menopausa mette fine a questa possibilità, per le donne.
Come funziona la febbre del bambino negli uomini?
In effetti, i ricercatori hanno scoperto che la febbre del bambino maschile si presenta in modo diverso da quella femminile. Mentre le donne desiderano meno bambini con il passare del tempo, gli uomini vogliono più prole quando invecchiano e iniziano a costruire famiglie. “La frequenza con cui le donne hanno il desiderio di avere un figlio diminuisce con l’età e diminuisce quando hanno effettivamente dei figli”, ha detto a LiveScience Gary Brase, uno psicologo della Kansas State University che ha studiato la febbre del bambino negli uomini. “Per gli uomini, tende a salire”.
Una cosa che sembra far ticchettare l’orologio biologico di un uomo è, beh, le donne. Studi nazionali sulle coppie finlandesi hanno scoperto che la febbre del bambino negli uomini sorge tipicamente durante i tentativi consapevoli di concepire, che sono spesso dettati dal desiderio della donna di avere un bambino. In poche parole, la febbre del bambino è contagiosa. Uno studio recente supporta questa nozione. I ricercatori hanno scoperto che le donne più giovani accoppiate con uomini più anziani erano meno fertili del previsto, e le donne più anziane accoppiate con uomini più giovani erano più fertili del previsto. Laura Dodge, una professoressa di biologia riproduttiva alla Harvard Medical School che ha condotto la ricerca, sospetta che questo sia dovuto al fatto che le coppie – uomini e donne – composte da una donna che raggiunge la fine della sua vita riproduttiva sentono più pressione per concepire.
“L’impatto dell’età sembra concentrarsi quasi esclusivamente sull’orologio biologico della partner femminile”, ha detto Dodge a The Guardian. “Quando prendono questa decisione, dovrebbero considerare anche l’età dell’uomo.”
Un altro fattore, osservato da Brase e colleghi in campioni statunitensi, è una semplice analisi costi-benefici. Man mano che gli uomini invecchiano, tendono a raggiungere maggiori risultati nelle loro carriere, quindi i costi di avere un figlio (finanziari e professionali) diminuiscono, rispetto ai benefici. La febbre del bambino potrebbe essere meno legata al genere che alla socioeconomia. “Le norme di ruolo di genere non hanno fatto molto per spiegare il desiderio delle persone di avere un bambino”, dice Brase.
È importante notare che alcuni uomini che hanno partecipato alla ricerca non avevano bisogno di avere partner che volevano bambini per provare la febbre del bambino. Per uomini come loro, è possibile che i loro orologi biologici siano alimentati dal bisogno di affermare la loro mascolinità, una parte dell’identità maschile che i ricercatori sospettano abbia bisogno di essere dimostrata regolarmente. Fornire, proteggere e procreare sono tre dimensioni culturali fondamentali della mascolinità, dopo tutto.
Quindi non c’è niente di più maschile che prendere la febbre del bambino.