Guida alla comprensione dei codici DTC

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Che cos’è un codice DTC?

Un DTC, abbreviazione di Diagnostic Trouble Code, è un codice usato per diagnosticare malfunzionamenti in un veicolo o in un’attrezzatura pesante. Mentre la spia di malfunzionamento (MIL) – nota anche come spia del motore di controllo – avverte semplicemente i conducenti che c’è un problema, un DTC identifica cosa e dove è il problema. I DTC sono anche chiamati codici di errore del veicolo, e possono essere letti con uno scanner che si inserisce direttamente nella porta di un veicolo.

Avere una comprensione di base dei DTC può essere utile per i conducenti e i manager della flotta. Continua a leggere per saperne di più sui DTC, come funzionano e come puoi leggerli.

Da dove vengono i DTC?

I DTC sono generati dal sistema diagnostico di bordo del veicolo (OBD) ogni volta che viene rilevato un guasto. L’OBD diagnostica il guasto e visualizza il DTC attraverso avvisi visibili come l’accensione di una spia di controllo del motore. È anche ciò che permette a dispositivi esterni, come uno scanner OBD, di interagire con il sistema informatico di bordo di un veicolo.

Nel corso degli anni, sono state usate diverse versioni di interfacce OBD – queste interfacce, ora classificate come OBD-I, variavano ampiamente da produttore a produttore. Oggi, ci sono due standard principali che le persone possono usare per leggere i DTC.

  • OBD2 — meglio per veicoli leggeri e medi

  • J1939 — meglio per veicoli pesanti e attrezzature pesanti

Con l’implementazione di OBD-II, è stata creata dalla Society of Automotive Engineers (SAE) una lista DTC standard che contiene codici comuni a tutti i produttori.

Anche se OBD-II è ampiamente utilizzato, è importante notare che i DTC specifici del produttore esistono ancora. I produttori possono creare i propri DTC per integrare la lista dei codici universali se il veicolo lo richiede, ma più spesso questi codici specifici del produttore sono difficili da interpretare senza un meccanico.

Il tuo veicolo è conforme a OBD-II o J1939?

OBD-II conforme:

  • Auto e camion leggeri costruiti e venduti negli Stati Uniti dopo il 1 gennaio 1996 dovevano essere dotati di OBD-II.

J1939 compatibile:

  • La maggior parte dei veicoli o delle attrezzature prodotte con motori diesel sono conformi a J1939

  • Lo standard industriale per la maggior parte dei camion e degli autobus pesanti

Se non sei sicuro che il tuo veicolo sia conforme a OBD-II o J1939, controlla il manuale del tuo veicolo, fai ricerche online o consulta il tuo concessionario per confermare la compatibilità.

Come si legge un DTC OBD-II?

I codici DTC sono lunghi cinque caratteri. Ogni carattere del DTC fornisce un’informazione diversa sul problema del veicolo.

Il primo carattere è sempre una lettera. Indica quale sistema di controllo ha un problema e ha i seguenti possibili valori e significati:

  • P (powertrain) si riferisce a motore, trasmissione, sistema di alimentazione e accessori associati.

  • C (chassis) si riferisce ai sistemi meccanici generalmente esterni all’abitacolo come lo sterzo, le sospensioni e i freni.

  • B (body) si riferisce alle parti che si trovano principalmente nell’area dell’abitacolo.

  • U (rete) si riferisce ai computer di bordo del veicolo e ai sistemi correlati.

Il secondo carattere è una cifra, in genere 0 o 1, e indica se il codice è standardizzato o meno.

  • 0 indica che il codice è generico, standardizzato SAE (Society of Automotive Engineers). I codici generici sono adottati da tutte le auto che seguono lo standard OBD-II.

  • 1 indica che il codice è specifico del costruttore del veicolo.Questi codici sono unici per una specifica marca o modello di auto e sono tipicamente meno comuni.

  • 2 o 3 sono più rari e il loro significato dipende dalla lettera precedente del codice. La maggior parte delle volte, 2 o 3 indicano che un codice è specifico del produttore, con poche eccezioni.

Anche il terzo carattere è una cifra, che va da 1 a 8. Questo rivela il sottosistema in errore.

  • 1 si riferisce al sistema di misurazione del carburante o dell’aria

  • 2 si riferisce al sistema di iniezione del carburante o dell’aria

  • 3 si riferisce al sistema di accensione

  • 4 si riferisce al sistema delle emissioni

  • 5 si riferisce ai controlli della velocità del veicolo e al sistema di controllo del minimo

  • 6 si riferisce al circuito di uscita del computer

  • 7 e 8 indicano che il problema è legato alla trasmissione

Il quarto e il quinto carattere sono letti insieme come un numero di due cifre tra 0 e 99 conosciuto come l’indice di errore specifico. Questi caratteri identificano il problema esatto del veicolo.

Se non siete sicuri di ciò che significa il vostro codice, controllate con il costruttore del veicolo o il manuale del veicolo per le spiegazioni.

Come si interpreta un DTC?

Ogni DTC corrisponde a un malfunzionamento specifico del veicolo, come un misfire nel motore uno. Il seguente DTC comune, P0128, verrebbe letto così:

  • La prima lettera è P, che significa che il problema si trova nel powertrain.

  • Il secondo carattere è 0, che indica che il seguente codice non è un codice specifico del produttore. È standardizzato e può essere interpretato secondo le definizioni SAE.

  • Il terzo carattere è 1, che rivela che il problema è specificamente nel sottosistema di misurazione del carburante e dell’aria.

  • Le ultime due cifre costituiscono l’indice di errore specifico 28.

In base a questa lettura, è chiaro che il codice P0128 si riferisce a un problema della temperatura del liquido di raffreddamento del motore che è al di sotto della temperatura di regolazione del termostato.

Quali sono i DTC comuni?

Alcuni DTC hanno più probabilità di apparire di altri. Di seguito è riportato un elenco di DTC comuni che si possono incontrare e i loro malfunzionamenti corrispondenti.

  • P0442: Una piccola perdita nel sistema di controllo delle emissioni evaporative del veicolo.

  • P0606: Un malfunzionamento nel modulo di controllo del power train (PCM), noto anche come modulo di controllo del motore (ECM).

  • P0101: Un guasto nel sensore o nel circuito del flusso d’aria di massa (MAF).

  • P0110: Un malfunzionamento nel circuito del sensore della temperatura dell’aria di aspirazione.

  • P0500: Un malfunzionamento del sensore di velocità del veicolo.

  • P0706: Guasto nel circuito del sensore della gamma di trasmissione.

È importante notare che mentre i DTC sono utili per identificare il malfunzionamento di un veicolo, non sono un modo per decifrare il motivo del malfunzionamento. Un veicolo deve essere ulteriormente diagnosticato da un meccanico per identificare e affrontare la causa del problema.

Come si legge un DTC J1939?

Un DTC J1939 contiene quattro campi che forniscono informazioni sul guasto segnalato dal DTC. Questi campi sono:

  1. Suspect Parameter Number (SPN): Rappresenta l’SPN con errore. Ogni SPN definito può essere usato in un DTC.

  2. Failure Mode Identifier (FMI): Rappresenta la natura e il tipo di errore che si è verificato, ad esempio, violazione del range di valori (alto o basso), cortocircuiti del sensore, frequenza di aggiornamento errata, errore di calibrazione.

  3. Contatore di occorrenza (OC): Un contatore che conta il verificarsi della condizione di errore per ogni SPN e lo memorizza anche quando l’errore non è più attivo.

  4. Metodo di conversione SPN (CM): Definisce l’allineamento dei byte all’interno del DTC. Il valore “0” rappresenta il metodo mostrato nel grafico “Struttura di una DTC”. Se CM ha il valore “1”, deve essere fatta una distinzione tra tre metodi precedentemente validi; questo deve essere noto per il sistema.

Strumenti di scansione DTC per gestori di flotte

Gli scanner che leggono DTC, conosciuti come scanner OBD-II, sono ampiamente disponibili per l’acquisto. Ma se sei un gestore di flotta responsabile di numerosi veicoli, dover controllare manualmente un veicolo ogni volta che la spia del motore di controllo si accende può essere inefficiente.

Ecco perché è importante selezionare una soluzione di gestione della flotta, come Samsara, che include strumenti di manutenzione che rendono l’identificazione di un DTC un processo facile e veloce. I gateway del veicolo Samsara si collegano direttamente alla porta OBD-II del veicolo e inviano i dati relativi al veicolo, compresi i DTC, al cloud. Questo significa che se si verifica un DTC, sarà automaticamente popolato nel tuo Samsara Dashboard o si può scegliere di essere notificato tramite un avviso.

Nel caso in cui diversi dei vostri veicoli della flotta sperimentare problemi DTC, una soluzione telematica che include uno strumento DTC può aiutare a identificare rapidamente ciò che il problema è in modo da poter prendere rapidamente le misure appropriate per programmare la manutenzione, se necessario.

Capire facilmente i DTC con la telematica

Vedere una spia del motore acceso senza conoscerne il motivo può essere fastidioso. Ecco perché è importante trovare una soluzione telematica, come Samsara, che ti aiuti a capire i DTC in modo da poter identificare il problema del tuo veicolo e agire di conseguenza.

Il gateway del veicolo Samsara si collega direttamente alla porta OBD-II o J1939 di un veicolo e può quindi trasmettere tutte le informazioni riguardanti qualsiasi DTC direttamente al Samsara Dashboard. Inoltre, gli avvisi possono essere attivati nel caso in cui si verifichi un DTC utilizzando l’avviso “Vehicle Fault”. È anche possibile utilizzare la funzione di filtraggio DTC di Samsara per ottenere avvisi per i DTC che contano di più per la tua flotta.

Per maggiori informazioni su come Samsara può aiutarti a leggere e affrontare i DTC, iscriviti a una prova gratuita o scopri di più sulle soluzioni di manutenzione della flotta Samsara.

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