La trama del bene contro il male, dei buoni contro i cattivi, o del giusto contro lo sbagliato ha giocato nei libri e nei film per secoli. È probabilmente la lotta più comune al centro delle narrazioni di tutti i tipi. Quindi non dovrebbe essere una sorpresa che la stessa lotta sia prevalente negli ambienti aziendali sotto l’ombrello del comportamento etico o non etico. Non è certo un segreto che il desiderio di essere percepiti come etici sia importante per le organizzazioni, dato che vediamo costantemente narrazioni che circondano un comportamento potenzialmente non etico all’interno delle organizzazioni che si svolgono pubblicamente.
I titoli dei giornali spesso spacciano accuse di comportamenti non etici sul posto di lavoro che possono creare crisi di pubbliche relazioni, distrazioni operative, responsabilità finanziarie e in alcuni casi portare al collasso totale delle organizzazioni. Date le gravi conseguenze finanziarie e di reputazione del comportamento non etico, e le semplici accuse di comportamento non etico, non è una sorpresa che gli sforzi organizzativi per prevenire, rilevare e rispondere ad esso siano costantemente esaminati dalle parti interessate. L’intenso scrutinio rende fondamentale capire la definizione di etica sul posto di lavoro, perché l’etica è importante sul posto di lavoro e la cosa più importante che le organizzazioni possono fare in modo diverso per incoraggiare un comportamento etico sul posto di lavoro.
Qual è la definizione di etica sul posto di lavoro?
L’etica sul posto di lavoro è definita come il codice morale che guida il comportamento dei dipendenti rispetto a ciò che è giusto e sbagliato in relazione alla condotta e al processo decisionale. Il processo decisionale etico sul posto di lavoro prende in considerazione il miglior interesse del singolo dipendente e tiene conto anche del miglior interesse di coloro che ne sono colpiti. Quest’ultima definizione è spesso quella in cui i singoli dipendenti lottano per agire in modo etico. Inoltre, il comportamento etico non si applica solo ai singoli dipendenti, l’organizzazione stessa dovrebbe esemplificare gli standard di condotta etica.
Perché è importante il comportamento etico sul posto di lavoro?
È importante capire che il comportamento etico sul posto di lavoro può stimolare comportamenti positivi dei dipendenti che portano alla crescita organizzativa, così come un comportamento non etico sul posto di lavoro può ispirare titoli dannosi che portano alla fine dell’organizzazione.
In parole povere, gli stakeholder organizzativi, che includono individui, gruppi e organizzazioni di vario tipo, entrano in relazione con un’organizzazione aziendale affinché questa protegga i loro interessi in un modo specifico. Pertanto, c’è un’aspettativa reciproca che gli stakeholder e le organizzazioni aziendali agiscano in modo etico e nell’interesse reciproco.
Una decisione di agire in modo non etico, da parte dell’organizzazione o di uno stakeholder, può mettere a dura prova la relazione e danneggiare la reputazione dell’organizzazione. L’aumento del rischio di danni alla reputazione e di danni da titoli negativi è spesso il catalizzatore per le organizzazioni per promuovere e incoraggiare il comportamento etico e prevenire e segnalare il comportamento non etico. Inoltre, dove molti individui sono collegati ai social media con la tecnologia mobile, il rischio che un comportamento non etico causi danni alla reputazione di un’organizzazione è probabilmente molto più grande che nei decenni passati, dato che il comportamento è più facilmente registrato in video, catturato in foto, condiviso online e spinto nei titoli dei giornali.
Tuttavia, ci sono benefici del comportamento etico sul posto di lavoro oltre ad evitare danni alla reputazione. Un’organizzazione che viene percepita come etica dai dipendenti può ottenere benefici positivi e migliori risultati di business. La percezione del comportamento etico può aumentare le prestazioni dei dipendenti, la soddisfazione sul lavoro, l’impegno organizzativo, la fiducia e i comportamenti di cittadinanza organizzativa. I comportamenti di cittadinanza organizzativa includono l’altruismo, la coscienziosità, la virtù civica, la sportività e la cortesia.
Cosa possono fare le organizzazioni per incoraggiare il comportamento etico sul posto di lavoro?
La buona notizia è che le organizzazioni possono prendere provvedimenti per creare una buona narrativa intorno alla loro reputazione, implementando misure che aiutano a garantire condizioni etiche e percezioni di sostegno organizzativo sono presenti sul posto di lavoro. Molte organizzazioni implementano sistemi reattivi per segnalare comportamenti non etici. Tuttavia, la cosa più importante che le organizzazioni possono fare diversamente per promuovere il comportamento etico è implementare un sistema proattivo di voce dei dipendenti e usare gli strumenti della voce dei dipendenti per dare proattivamente ai dipendenti la capacità di essere ascoltati.
I sistemi Voice of the employee che promuovono efficacemente il comportamento etico e incoraggiano la segnalazione di comportamenti non etici soddisfano cinque criteri chiave:
- Eleganza: essere facilmente comprensibile, applicabile all’intera organizzazione e a tutti i dipendenti e diagnosticare efficacemente i problemi
- Accessibilità: essere facile da usare, ampiamente promosso, accessibile a tutti i dipendenti
- Correttezza: essere ben amministrato e includere il follow-up ai reclami
- Responsività: essere tempestivo, essere reattivo, essere utilizzato dal management e mostrare i risultati
- Nonpunitività: essere anonimo e privo di ritorsioni – manager e dipendenti devono essere protetti
La sfida è che molte organizzazioni implementano i sistemi di voce dei dipendenti con buone intenzioni, ma gli strumenti di voce dei dipendenti utilizzati non sono efficaci. Gli strumenti della voce dei dipendenti, come le interviste e i sondaggi, che cercano proattivamente di scoprire e fermare il comportamento non etico dovrebbero essere condotti:
- Utilizzando una domanda aperta: per garantire che tutti i possibili problemi siano scoperti, gli sforzi della voce dei dipendenti dovrebbero concentrarsi su una domanda aperta sulla consapevolezza dei problemi di conformità. Le domande a risposta chiusa non forniscono la capacità di scoprire tutti i possibili problemi o tutti i dettagli per comprendere i problemi.
- Esternamente: per garantire l’accuratezza, la ricerca dovrebbe essere condotta attraverso una terza parte indipendente per eliminare i pregiudizi e rimuovere le barriere che impediscono ai dipendenti di sentire di esprimere le loro vere percezioni relative alla condotta non etica sul posto di lavoro. Quando viene condotta internamente, è probabile che le vere percezioni non vengano rivelate perché i dipendenti non sono onesti con l’organizzazione. I dipendenti potrebbero non voler rischiare di bruciare un ponte o deludere un manager. Quando è condotto all’esterno, i dati sono sistematicamente raccolti e accuratamente riportati.
- Utilizzare la metodologia mista – Chiedere “perché?”: per ottenere ragioni dettagliate per le percezioni di comportamenti non etici, è fondamentale utilizzare uno strumento di ricerca a metodi misti che chieda “perché?” in modo aperto e qualitativo per evitare di limitare la portata di ciò che può essere appreso da ogni singolo dipendente. I ricercatori terzi possono offrire interviste telefoniche di alta qualità e interviste web che catturano risposte qualitative approfondite in modo sistematico. Ponendo un minor numero di domande aperte e chiedendo specificamente perché il partecipante percepisce un comportamento non etico, si ottengono dati approfonditi e si rivelano le cause alla radice delle percezioni.
- Sistematicamente: per tracciare le tendenze e i progressi, i dati dovrebbero essere catturati sistematicamente per essere utilizzati nella successiva raccolta e analisi dei dati. La ricerca esterna usa una serie di domande coerenti, una tecnologia di raccolta dei dati e una metodologia affidabile per catturare le risposte in un sistema affidabile per facilitare i rapporti e le analisi future. Queste informazioni possono poi essere analizzate per identificare i problemi che potrebbero esistere in specifici segmenti di dipendenti, dipartimenti, gruppi di lavoro o anche certi supervisori.
La lotta tra giusto e sbagliato tra i vostri stakeholder e la percezione del bene o del male sulla vostra organizzazione sono una costante. E le implicazioni di una reputazione etica o non etica percepita potrebbero essere utili o dannose per il vostro business. La vostra reputazione è in linea e i vostri dipendenti forniscono informazioni preziose quando viene data loro una vera voce. È imperativo promuovere proattivamente un comportamento etico nella vostra organizzazione prima di essere potenzialmente distrutti dai titoli di domani.