Seguire una dieta vegana significa evitare tutti gli alimenti che derivano dagli animali, come la carne, i latticini, il pesce e persino il miele (poiché è prodotto dalle api). Ma che dire del lievito? Il lievito è comunemente indicato come un “organismo”, quindi significa che è un animale?
Cos’è il lievito?
Il lievito gioca un ruolo importantissimo nell’arte culinaria, sia nella panificazione, dove funziona come agente lievitante che fa lievitare il pane, sia nella produzione di birra e vino.
Un agente lievitante è qualcosa che produce gas CO2 (alias anidride carbonica), che fa lievitare i prodotti da forno. Quando si descrive il funzionamento del lievito nella panificazione, viene spesso paragonato ad agenti lievitanti come il lievito in polvere e il bicarbonato, che producono CO2 attraverso una reazione chimica: un ingrediente base interagisce con un acido che genera un’esplosione di CO2.
Anche il lievito produce CO2, ma lo fa attraverso un processo biologico, non chimico. Il lievito è una specie di organismo unicellulare, Saccharomyces cerevisiae, membro del regno dei funghi, che comprende lieviti, muffe e funghi, organismi che non sono né piante né animali.
S. cerevisiae consuma carboidrati come amidi e zuccheri e produce gas CO2 insieme a etanolo (alias alcol). Produce anche più di se stesso, moltiplicandosi rapidamente nel tempo, ed è così che una quantità relativamente piccola di lievito può creare abbastanza CO2 da far lievitare un’intera pagnotta di pane.
Quando l’impasto va in forno, il lievito emette un’ultima scarica di CO2 prima di morire.
Il lievito è indiscutibilmente vivo. Quindi i vegani possono consumare cibi e bevande a base di lievito?
Cosa significa vegano?
Essere vegani può significare cose diverse per persone diverse, ma la maggior parte concorda sul fatto che significa, come minimo, non mangiare nessun prodotto alimentare che provenga da un animale, compresi carne, pesce, latticini e uova. Altri evitano di usare prodotti di origine animale come pelle, lana e così via, così come il miele.
Ovviamente è impossibile essere vegani al 100% nella nostra società, dato che tutto, dalle automobili, ai telefoni cellulari e persino i componenti edilizi delle nostre case, contengono materiali derivati da animali.
Ma forse il modo migliore per descrivere il veganismo è in termini di un individuo che fa delle scelte, e allinea queste scelte con la propria etica personale. Quindi non è tanto una questione di ciò che i vegani possono mangiare, quanto di ciò che scelgono, o non scelgono, di mangiare. E questa scelta è personale, che ogni singolo vegano fa per se stesso.
I vegani possono mangiare il lievito?
Quindi i vegani possono mangiare il lievito? Il fatto è che la maggior parte lo fa. Anche l’organizzazione per i diritti degli animali PETA dice che va bene. E a proposito, questo vale per tutti i tipi di lievito, compreso il lievito nutrizionale, il lievito di birra e così via.
La ragione è che, come abbiamo discusso prima, il lievito non è un animale, ma un fungo. In particolare, sono organismi unicellulari, mentre la maggior parte delle definizioni di animali specifica che sono multicellulari. Il lievito non si muove, che è un’altra caratteristica degli animali. Né si riproducono sessualmente. Da un punto di vista biologico, i lieviti non sono definitivamente animali.
E facendo un passo indietro, che dire della questione se i lieviti soffrono o percepiscono dolore quando vengono cotti nel forno? Evitare di infliggere sofferenze agli animali è in effetti una, ma non l’unica, motivazione per molte persone che scelgono di seguire una dieta e uno stile di vita vegani.
E per questa misura, come per le altre, i vegani possono mangiare il lievito. Questo perché i lieviti non hanno un cervello o un sistema nervoso centrale, il che significa che non c’è alcun meccanismo per le sensazioni di dolore da trasmettere o percepire. Il che, naturalmente, è prevedibile, dato che i lieviti non sono animali, e solo gli animali hanno un sistema nervoso centrale.
Quindi sì, i vegani possono mangiare lievito, e la stragrande maggioranza lo fa. Ma dato che il veganismo è uno stile di vita composto da una serie di scelte uniche per ogni specifico individuo, piuttosto che una dottrina fissa a cui ogni vegano deve aderire, ci sono alcuni vegani che scelgono di non estendere il lievito. Dipende da ciascun individuo.
I vegani possono mangiare il pane?
Anche se il lievito è vegano, questo non significa necessariamente che tutti i tipi di pane siano vegani. I pani magri, che sono fatti solo con farina, sale e lievito, vanno bene. Alcune ricette di pane richiedono una piccola quantità di zucchero, e alcuni pani più ricchi potrebbero avere un po’ di olio. Anche questi vanno bene.
Altri pani, però, possono contenere ingredienti come il latte, come molti pani bianchi morbidi, così come burro o uova, come la challah. Occasionalmente le pagnotte possono contenere miele. Quindi, a differenza della questione del lievito, che è chiaramente qualcosa che i vegani possono mangiare, quando si tratta di pane, è strettamente una questione di caso in caso di quali ingredienti si trovano in una data pagnotta.