Triplice alleanza, accordo segreto tra Germania, Austria-Ungheria e Italia formato nel maggio 1882 e rinnovato periodicamente fino alla prima guerra mondiale. Il 23 maggio 1915 l’Italia dichiara guerra all’Austria Ungheria e questo porterà l’Italia a lasciare la triplice alleanza.Non era certo preparata per un attacco su larga scala e anche se riuscì a mobilitare 1,2 milioni di uomini nel 1915. Dopo aver dichiarato guerra all’Italia, l’esercito italiano avanzò immediatamente nella regione dell’Alto Adige e fino al fiume Isonzo dove le truppe austro-ungariche li incontrarono con una dura difesa. Il terreno innevato e infido rendeva la riconquista poco adatta alle operazioni offensive e dopo diversi rapidi successi italiani il combattimento.
17 gli austriaci e gli italiani avevano combattuto non meno di 11 battaglie lungo il fiume Isonzo. L’esperienza dell’Italia nella prima guerra mondiale fu disastrosa e si concluse con il mancato rispetto della “ricompensa dell’Italia
all’accordo di Versailles. Rifiutarono perché i termini dell’alleanza prevedevano che ogni membro fosse tenuto a stare al fianco dell’altro in caso di attacco. L’Italia cercò il suo sostegno contro la Francia poco dopo aver perso le ambizioni nordafricane a favore dei francesi.
L’Italia si dichiarò un paese neutrale quando la guerra iniziò.Aveva attentamente soppesato le opzioni di ogni parte ma stava cercando la parte che avrebbe dato il miglior guadagno. Nel 1915 l’Italia firmò il Trattato segreto di Londra. Nel trattato la Gran Bretagna offre grandi porzioni di territorio nella regione del mare Adriatico, la Dalmazia e l’Istria. L’Italia si unì agli alleati a causa del trattato di Londra e voleva un territorio all’ordine dell’Austria-Ungheria. L’Italia fu costretta ad attaccare l’Austria-Ungheria. Ma l’Italia si rifiutò di attaccare la Germania perché la Germania è una grande potenza e l’Italia stava perdendo soldati. Alla fine dei combattimenti 615.000 italiani erano feriti. Molti italiani non erano molto contenti della sorte che avevano avuto dalla Società delle Nazioni.
Nel 1915 l’Italia dichiara guerra all’Austria e all’Ungheria ma non alla Germania il 23 maggio. L’Italia firma il trattato di Londra, impegnandosi ad entrare nella prima guerra mondiale dalla parte degli alleati il 26 aprile 1915. L’Italia cerca appoggio contro la Francia. Il segreto della Germania e dell’Austria-Ungheria si è formato in Italia. L’invasione anglosassone era iniziata il giorno prima della firma del trattato di Londra. L’entente aveva un sacco di territorio e guadagnato a che poi cadde in Impero Austria-Ungheria. L’Italia ricevette la promessa di significativi guadagni territoriali. L’Italia aveva chiari i suoi obiettivi per unirsi allo sforzo bellico. L’Italia aveva la promessa di realizzare il suo sogno, il controllo del territorio al confine con l’Austria-Ungheria dal Trentino attraverso l’Alto Adige fino a Trieste.
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L’Italia dichiara guerra all’austria. (1918). Recuperato da http://www.oldandsold.com/articles26/world-war-one-19.shtml
Scritto da: Grant, Shawn, Chris, Anajancy, Abigail, Keyonia