William T. Sherman
William T. Sherman (1820-1891). Prints and Photographs Division, Biblioteca del Congresso. Digital ID # cwpb 03379
Meglio conosciuto per la sua “Marcia verso il mare” del 1864, William Tecumseh “Cump” Sherman (1820-1891) è nato a Lancaster, Ohio. Era uno degli undici figli nati da Charles e Mary Sherman, ma fu cresciuto nella famiglia dell’influente politico Thomas Ewing dopo la morte del padre. Sherman si diplomò all’Accademia Militare degli Stati Uniti a West Point nel 1840. Conosce la gente e la geografia del Sud quando l’esercito degli Stati Uniti lo staziona in Florida, Georgia e Carolina del Sud tra il 1840 e il 1846. Dopo aver servito durante la guerra messicana del 1846-1848, si dimise dal suo incarico nel 1853. Nel 1850 sposò la sorella adottiva Ellen Ewing, con la quale avrebbe avuto otto figli, due dei quali morirono durante la guerra civile. Da civile Sherman divenne un funzionario di banca in California, praticò la legge in Kansas, servì come sovrintendente del Louisiana State Seminary of Learning and Military Academy (precursore dell’odierna Louisiana State University a Baton Rouge) e, dopo che la Louisiana si seccò dall’Unione, come presidente di una compagnia di tram di St. Fortemente unionista, Sherman si arruolò volontario nell’esercito degli Stati Uniti nel maggio 1861. Inizialmente nominato colonnello del 13° reggimento di fanteria, Sherman guidò una brigata di truppe inesperte a First Bull Run (First Manassas) prima di essere trasferito al teatro occidentale. Dopo aver ottenuto una pubblicità poco lusinghiera in Kentucky, servì sotto Ulysses S. Grant a Shiloh, dove la condotta galante di Sherman portò alla sua promozione a maggiore generale. Con questa battaglia e i successivi impegni a Vicksburg e Missionary Ridge, Sherman sviluppò uno stretto rapporto di lavoro con Grant. Sostituendo Grant come comandante generale dell’Ovest nel marzo 1864, Sherman implementò con vigore la strategia militare dell’Unione, allora prevalente, della “guerra dura”, rendendo il suo nome tristemente noto a generazioni di sudisti. Dopo aver preso possesso di Atlanta il 1 settembre 1864, Sherman ordinò al suo esercito di 60.000 uomini una marcia di quasi 300 miglia attraverso la Georgia, che terminò con la caduta di Savannah il 21 dicembre 1864. Da lì, Sherman inviò le sue forze a nord attraverso le Caroline. La distruzione delle infrastrutture e delle proprietà personali di queste marce, in particolare quella attraverso la Carolina del Sud, devastò le aree sul percorso del suo esercito e giocò un ruolo chiave nel porre fine alla Guerra Civile. La carriera di Sherman nel dopoguerra fu segnata da un mandato di quindici anni come comandante in capo dell’esercito degli Stati Uniti (1869-1883), dalla pubblicazione delle sue memorie nel 1875 e dalla sua popolarità come oratore e scrittore.
Voci correlate
- Curare le ferite, piuttosto che causarle