Secondo il Center for Disease Control (CDC), le malattie cardiache sono la principale causa di morte negli Stati Uniti e l’ictus la terza causa. Entrambe queste condizioni sono causate da malattie cardiovascolari. La malattia cardiovascolare è comune nelle persone con malattia renale cronica (CKD) indipendentemente dall’età, dallo stadio della malattia renale o se hanno avuto un trapianto. Inoltre, le condizioni sottostanti che causano la malattia renale, come la pressione alta e il diabete, mettono le persone a rischio di malattia cardiovascolare.
Che cos’è la malattia cardiovascolare?
Il cuore umano adulto è grande come due pugni chiusi e pesa circa 11 once. Pompa ossigeno e sangue ricco di nutrienti attraverso le arterie agli organi vitali, compresi il cervello e i tessuti. La malattia cardiovascolare (CVD) è un termine generico usato per descrivere le condizioni che colpiscono il cuore e i vasi sanguigni (noti anche come sistema vascolare).
La malattia cardiovascolare può colpire la funzione del cuore e dei vasi sanguigni, portando a gravi problemi di salute. Un guasto o un’interruzione nella fornitura di ossigeno ai tuoi organi causerà danni e possibilmente la morte. Se si soffre di CVD, organi vitali come il cuore e il cervello sono a rischio.
Molti pazienti con malattia renale cronica soffrono di malattie cardiache, che sono un tipo di CVD. La malattia cardiaca è un termine generale per descrivere qualsiasi malattia cardiovascolare che colpisce il cuore e/o i vasi sanguigni del cuore. Le seguenti condizioni sono considerate malattie cardiache:
Malattia dell’arteria coronaria: Questa malattia colpisce le arterie che forniscono il sangue al muscolo cardiaco. Se queste arterie si bloccano e il flusso di sangue viene limitato al cuore, può verificarsi un attacco di cuore. La malattia coronarica può anche portare ad altri problemi come il dolore al petto (angina).
Infarto: Un attacco di cuore si verifica quando un’arteria coronaria, che porta sangue e ossigeno a una sezione del muscolo cardiaco, è bloccata. Senza ossigeno, questa porzione di muscolo cardiaco comincia a morire e c’è una sensazione di dolore o pressione nel petto. La porzione di muscolo morto viene poi sostituita da tessuto cicatriziale.
Infarto: Un cuore forte pompa il sangue in tutto il corpo. Un cuore indebolito non è in grado di fare un lavoro di pompaggio efficiente. Se un cuore non può pompare abbastanza sangue, può verificarsi un’insufficienza cardiaca.
I seguenti tipi di malattie cardiovascolari che colpiscono i vasi sanguigni possono avere un impatto sulle persone con malattia renale:
Aterosclerosi: Quando le arterie si intasano con un accumulo di colesterolo, grasso e calcio (noto anche come placca), questo può portare ad una condizione chiamata aterosclerosi. Quando la placca si forma lungo le pareti dell’arteria, l’arteria diventa meno flessibile. Inoltre, il passaggio all’interno dell’arteria diventa più piccolo, rendendo difficile al sangue di fluire liberamente. Un ictus o un attacco cardiaco può verificarsi se l’accumulo di placca è spesso e l’arteria diventa così intasata che il sangue non può passare attraverso di essa.
Alta pressione sanguigna: La pressione alta (nota anche come ipertensione) si verifica quando il sangue viene spinto attraverso le arterie ad una pressione aumentata. Quando la pressione sanguigna è troppo alta, le pareti delle arterie possono indebolirsi e causare complicazioni come ictus o attacchi cardiaci.
La malattia renale cronica e il rischio di malattie cardiovascolari
Le complicazioni che si sviluppano dalla malattia renale cronica, così come le condizioni sottostanti che causano la malattia renale cronica, possono metterti a rischio di malattie cardiovascolari. Le seguenti sono complicazioni che si sviluppano dalla malattia renale e possono portare a malattie cardiovascolari:
Anemia: L’anemia è quando il tuo corpo non ha abbastanza globuli rossi. I reni producono un ormone chiamato eritropoietina, che dice al midollo osseo di produrre più globuli rossi. Se i tuoi reni sono danneggiati, i tuoi livelli di eritropoietina possono scendere, e il tuo corpo non produrrà abbastanza globuli rossi.
Diversi studi hanno dimostrato che l’anemia può essere collegata a malattie cardiovascolari. I globuli rossi contengono una proteina chiamata emoglobina, che aiuta a trasportare l’ossigeno in tutto il corpo. Meno globuli rossi significa meno ossigeno per i tessuti e gli organi del corpo. Se un corpo non riceve abbastanza ossigeno, anche il cuore non ne riceve abbastanza. Senza ossigeno adeguato ai muscoli del cuore, una persona può essere suscettibile di un attacco di cuore. L’anemia può anche indurre il cuore a pompare più sangue per far circolare abbastanza ossigeno in tutto il corpo. Poiché il cuore lavora di più, il muscolo nella camera inferiore sinistra del cuore può sviluppare pareti spesse. Questa è una condizione chiamata ipertrofia ventricolare sinistra (LVH). L’LVH può aumentare la possibilità di insufficienza cardiaca.
Pressione sanguigna alta: I reni producono la renina, che è un enzima che aiuta a controllare la pressione sanguigna. Quando la pressione sanguigna è troppo bassa, i reni sani rilasciano la renina per stimolare diversi ormoni che aumentano la pressione sanguigna. I reni danneggiati possono rilasciare troppa renina, il che può portare alla pressione alta. La pressione alta aumenta il rischio di infarto, insufficienza cardiaca congestizia e ictus.
Alti livelli di omocisteina: L’omocisteina è un aminoacido normalmente presente nel sangue. I reni sani regolano la quantità di omocisteina nel sangue e rimuovono ogni eccesso. Ma i reni danneggiati non possono rimuovere l’omocisteina in eccesso. Alti livelli di omocisteina sono stati collegati all’accumulo di placca nei vasi sanguigni, che può portare a malattie cardiovascolari come l’aterosclerosi (quando il materiale grasso depositato lungo le pareti delle arterie si indurisce e blocca il flusso di sangue) e la malattia coronarica. Alti livelli di omocisteina possono anche danneggiare il rivestimento dei vasi sanguigni, rendendo una persona incline a coaguli di sangue che aumentano il rischio di ictus e infarto.
Livelli di calcio-fosfato: Diversi studi hanno suggerito un legame tra i livelli di calcio e fosforo nei pazienti in dialisi e l’indurimento delle arterie coronarie. I reni sani aiutano a mantenere in equilibrio i livelli di calcio e fosforo. Ma i reni danneggiati non possono farlo. Spesso, c’è troppo fosforo e calcio nel sangue. Quando questo accade, c’è un rischio di malattia coronarica.
Il diabete e l’alta pressione sanguigna sono le due cause principali della malattia renale. Ecco come ciascuno di essi può influenzare il tuo cuore e portare a malattie cardiovascolari:
Diabete: Il diabete è una condizione in cui lo zucchero in eccesso rimane nel flusso sanguigno. Questo zucchero può danneggiare i vasi sanguigni non solo nei reni ma altrove nel corpo, compresi i principali vasi sanguigni che alimentano i muscoli del cuore.
Alta pressione sanguigna: Non solo la pressione alta è una complicazione del diabete, ma è anche una causa di malattie renali. Troppa pressione può indebolire le pareti dei vasi sanguigni, il che può portare a un ictus.
Trattare la malattia cardiovascolare nelle persone con malattia renale
Se la tua malattia cardiovascolare è causata da complicazioni della tua malattia renale o dalla causa sottostante della tua malattia renale, è importante essere consapevoli dell’impatto che può avere sulla tua salute generale. Trattare la causa della tua malattia cardiovascolare e tenere sotto controllo altre condizioni come la malattia renale cronica, il diabete e la pressione alta ti aiuterà a sentirti meglio.
Il tuo medico renale monitorerà la salute dei tuoi reni e controllerà i segni della malattia cardiovascolare. Sarai anche monitorato per complicazioni come l’anemia e la pressione alta. Parte del tuo programma di trattamento può includere l’assunzione di alcuni farmaci per trattare queste complicazioni, così come il trattamento di eventuali squilibri di calcio o fosforo nel corpo. Il vostro medico vi indirizzerà anche a un dietista renale, che lavorerà con voi per creare una dieta amica dei reni e del cuore che è bassa in colesterolo e grassi saturi.
Se avete il diabete e/o la pressione alta, il vostro medico renale lavorerà con il vostro medico di famiglia e il dietista renale per trattare entrambe le condizioni. Il tuo piano di trattamento può includere una combinazione di farmaci e dieta. Gestire il diabete e i livelli di pressione sanguigna nelle prime fasi della malattia renale aiuterà a rallentare il danno ai reni e a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Il medico può anche raccomandare l’esercizio fisico come parte del programma di trattamento. In base alle tue condizioni fisiche, all’età e ad altri fattori, il tuo medico ti suggerirà le attività più adatte a te. Se fuma, il medico le raccomanderà di smettere. Il fumo aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e può causare altre complicazioni.
La malattia renale cronica non colpisce solo i reni; può mettere a rischio organi vitali come il cuore. Gestire la sua malattia renale e le cause sottostanti della sua malattia renale, come il diabete e la pressione alta, può ridurre le sue possibilità di sviluppare una malattia cardiovascolare.