L’influenza dei media sulla società

I media influenzano il comportamento di molte persone al giorno d’oggi. Le informazioni possono essere diffuse dopo pochi clic di un pulsante, che siano vere, false, speculazioni o pettegolezzi. Questo può influenzare le relazioni in vari modi, sia tra le celebrità e la gente comune o tra le celebrità stesse e i loro cari. I media possono manipolare, influenzare, persuadere e pressare la società, insieme al controllo del mondo a volte in modi sia positivi che negativi; mentalmente, fisicamente ed emotivamente.

Le storie controverse sono riportate e stampate senza la certezza che siano fatti o meno. Il pubblico è “destinato” a credere a tutto ciò che gli viene detto e a non fare domande. Con il fatto che è così facile affermare un’opinione dopo pochi tocchi, può portare a indagini e titoli di prima pagina. Inoltre, dato che giornali e riviste hanno siti web, gli articoli possono essere postati e ricevuti più velocemente degli articoli stampati, e sono aggiornati più regolarmente. I link a questi articoli possono essere postati su piattaforme di social media – come Facebook e Twitter – così come essere inviati per e-mail e messaggi direttamente tra amici e familiari. Oggi, i media sono ovunque, e possono facilmente raggiungere i luoghi se necessario in scenari di ‘BREAKING NEWS’. Secondo il Global Web Index, il 54% del tempo quotidiano dei media è online. Inoltre, in un giorno tipico, il 12% delle persone guarda la TV online, il 10% ascolta la radio online, il 12% legge la stampa online, il 28% usa i siti di social networking, il 13% fa micro-blogging, il 9% legge o scrive blog, e il 17% fa altre cose. Questo significa che c’è un accesso costante alle notizie e agli avvenimenti del mondo, con l’aiuto dei link dai siti di social media, dato che si possono ricevere notizie così velocemente, tutte le informazioni che siano vere, false o opinioni.

I media possono influenzare il modo in cui le persone sono viste, il che significa che le carriere delle persone possono cambiare in un attimo. I media possono anche manipolare le persone sotto i riflettori perché conducano la loro vita in un modo particolare o perché si ribellino a quello che “dovrebbero” essere. Miley Cyrus, 21 anni, è cresciuta intorno alla fama, con l’influenza di suo padre, Billy Ray Cyrus, e della famosa madrina Dolly Parton, entrambi cantanti country americani. Pertanto, Miley Cyrus era destinata ad attirare l’attenzione del pubblico. Miley ha avuto ruoli di recitazione minori, ma è diventata una famosa star infantile all’età di 11 anni, con il suo successo in Hannah Montana, un programma televisivo basato su una ragazza adolescente (Cyrus) con una vita divisa tra quella di una normale studentessa e quella di una ‘teen pop sensation’. Con il ruolo di Hannah Montana è diventata un modello per milioni di ragazze in tutto il mondo, cosa che lei non ha chiesto, ma che è arrivata con il lavoro.

Il suo stile e le sue azioni pubbliche hanno cominciato a cambiare durante il suo fidanzamento di 15 mesi con Liam Hemsworth all’età di 19 anni. Alcuni dicono che era troppo giovane per avere una relazione così impegnativa. I media hanno iniziato a riprendere tutto quello che faceva. È stata coinvolta in questioni controverse che potrebbero essere viste come inappropriate per i suoi fan più giovani. È stata accusata di prendere droghe, lo scandalo del “twerking”, e anche di sputare acqua sui suoi fan ai concerti. Tutto questo crea una cattiva immagine di lei al pubblico, e specialmente ai genitori. Tuttavia, le azioni positive e benefiche di Miley non sono prese in considerazione dai media, come il fatto che sostiene molti enti di beneficenza. Secondo looktothestarts.org, un sito web di fatti di beneficenza delle celebrità, la Cyrus ha sostenuto circa 39 enti di beneficenza nei suoi dieci anni di carriera. Un modo chiave in cui Miley ha raccolto denaro è stato quello di promuovere enti di beneficenza attraverso i suoi concerti. L’ente di beneficenza City of Hope, dedicato alla ricerca e alla fornitura di centri di trattamento per aiutare e sostenere le persone che soffrono di cancro, diabete e altre malattie potenzialmente letali, è un ente di beneficenza per cui Miley si è esibita, con l’aiuto dei Jonas Brothers, Jordin Sparks e Gavin DeGraw. Oltre a questo, mentre era ancora in una relazione con Liam Hemsworth, è stato riportato che Miley Cyrus, allora 19enne, si è tagliata i capelli per beneficenza, cosa che ha twittato per chiarire, e che era felice di averlo fatto.

Molte celebrità e sportivi sono influenzati e manipolati dai media, ma devono ignorarli per fare bene. Il tuffatore Tom Daley, che è uno dei migliori atleti inglesi, ha dovuto affrontare la pressione di dover dare il meglio di sé, mentre combatteva con gli abusi di internet e i media per la maggior parte della sua carriera. Ha vinto tre medaglie d’oro ai Commonwealth Games, un argento, un bronzo olimpico, titoli nazionali e altro ancora. Ha avuto successo con Splash!, uno spettacolo di tuffi con la partecipazione di celebrità, negli ultimi due anni, così come Tom Daley Goes Global, dove ha viaggiato con la migliore amica Sophie, in Thailandia, Giappone, Nuova Zelanda, Australia, vari paesi europei e Marocco. Alle Olimpiadi del 2012 Daley era uno dei ragazzi d’oro del Team GB e ci si aspettava molto da lui. I tuffi hanno già di per sé una certa pressione, ma l’aggiunta della pressione della Gran Bretagna e dei media non aiuta quando si va in gara. Daley non si è assicurato l’oro, il che ha portato alla pubblicazione di notizie su Tom che fa troppo lavoro di media e PR e non si allena abbastanza. Alexei Evangulov, di British Swimming, ha messo in discussione gli impegni mediatici di Daley e Tom si è difeso. Questo era il febbraio prima delle Olimpiadi del 2012, che non può aver aiutato Daley. È comunque venuto via con una medaglia di bronzo per tutto il suo duro lavoro. Daley è rimasto lontano dai social media durante i suoi periodi di completamento, quindi era lontano dalle opinioni. Non tutti i rapporti erano positivi su di lui, ma le persone che scrivono gli articoli potrebbero non capire le immersioni e la mentalità necessaria per questo sport. Daley è una persona riservata, e chi può biasimarlo? È un ragazzo normale di Plymouth, che partecipa a uno sport che ama. I tuffi sono uno sport “al giorno”, che con un solo tuffo sbagliato può influenzare il fatto che tu ottenga una medaglia o meno.

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