L’OMS lancia nuove linee guida di trattamento per clamidia, gonorrea e sifilide

Immagine delle tre nuove linee guida

Raccomandazioni aggiornate per affrontare la crescente resistenza agli antibiotici

30 agosto 2016: Più di 1 milione di infezioni sessualmente trasmesse (IST) vengono acquisite ogni giorno in tutto il mondo. Le IST rappresentano un importante carico di malattia e influenzano negativamente il benessere delle persone in tutto il mondo. Clamidia, gonorrea e sifilide sono tre IST che sono tutte causate da batteri e che possono potenzialmente essere curate dagli antibiotici. Purtroppo, queste MST spesso non vengono diagnosticate e, a causa della resistenza agli antibiotici, stanno diventando sempre più difficili da trattare.

L’OMS ha lanciato oggi nuove linee guida di trattamento per aiutare ad affrontare questo problema. Basate sulle ultime prove disponibili, le linee guida condividono nuove raccomandazioni sui trattamenti più efficaci per queste infezioni sessualmente trasmissibili curabili.

foto di sagome

tonko43 / CC BY

“Chlamydia, La clamidia, la gonorrea e la sifilide sono importanti problemi di salute pubblica in tutto il mondo, colpendo la qualità della vita di milioni di persone, causando gravi malattie e talvolta la morte. Le nuove linee guida dell’OMS rafforzano la necessità di trattare queste IST con l’antibiotico giusto, alla giusta dose e al momento giusto per ridurre la loro diffusione e migliorare la salute sessuale e riproduttiva. Per fare questo, i servizi sanitari nazionali devono monitorare i modelli di resistenza agli antibiotici in queste infezioni all’interno dei loro paesi”.

Ian Askew, direttore del Dipartimento per la salute riproduttiva e la ricerca dell’OMS, compreso l’HRP.

Infezioni sessualmente trasmesse (IST)

  • Scheda informativa
    Aggiornata ad agosto 2016

Le IST possono danneggiare il benessere

Si stima che, ogni anno, 131 milioni di persone sono infettate dalla clamidia, 78 milioni dalla gonorrea e 5.6 milioni con la sifilide. L’infezione da IST può avere un impatto significativo e negativo sulla salute e sul benessere generale di una persona. Le persone infettate da un’IST possono essere a rischio di stigmatizzazione e abuso, oltre a ulteriori conseguenze psicosociali, come un effetto negativo sulle relazioni personali.

Inoltre, se non diagnosticate e non trattate, le IST curabili possono provocare gravi complicazioni e problemi di salute a lungo termine. Per le donne questo può includere la malattia infiammatoria pelvica, la gravidanza ectopica e l’aborto. La gonorrea e la clamidia non trattate possono causare infertilità sia negli uomini che nelle donne. Se una donna ha un’IST non trattata durante la gravidanza, questo può infettare il bambino e può provocare un parto morto o la morte del neonato. L’infezione da clamidia, gonorrea e sifilide può anche aumentare il rischio di una persona di essere infettata dall’HIV da due a tre volte.

Gonorrea

La gonorrea è una comune IST che può causare infezioni nei genitali, nel retto e nella gola. La resistenza antimicrobica è apparsa e si è estesa con ogni rilascio di nuove classi di antibiotici per il trattamento della gonorrea. A causa della resistenza diffusa, gli antibiotici più vecchi e più economici hanno perso la loro efficacia nel trattamento dell’infezione.

L’OMS esorta i paesi ad aggiornare le loro linee guida nazionali per il trattamento della gonorrea in risposta alla crescente minaccia della resistenza agli antibiotici. Le autorità sanitarie nazionali dovrebbero tracciare la prevalenza della resistenza ai diversi antibiotici nei ceppi di gonorrea che circolano tra la loro popolazione. La nuova linea guida invita le autorità sanitarie a consigliare ai medici di prescrivere l’antibiotico più efficace, in base ai modelli di resistenza locali. Le nuove linee guida dell’OMS non raccomandano i chinoloni (una classe di farmaci antibiotici) per il trattamento della gonorrea a causa degli alti livelli di resistenza diffusi.

  • Linee guida dell’OMS per il trattamento della Neisseria gonorrhoeae

Sifilide

La sifilide si diffonde per contatto con una piaga sui genitali, l’ano, il retto, le labbra o la bocca, o da madre a figlio durante la gravidanza. Se una donna incinta ha la sifilide non trattata e l’infezione viene trasmessa al feto, questo di solito ne causa la morte. Nel 2012, la trasmissione della sifilide da madre a figlio ha causato circa 143.000 morti/feti precoci, 62.000 morti neonatali, 44.000 bambini nati pretermine/basso peso alla nascita e 102.000 bambini infetti.

Per curare la sifilide, la nuova linea guida dell’OMS raccomanda fortemente una singola dose di penicillina benzatina, una forma di antibiotico che viene iniettata da un medico o un infermiere nella natica o nel muscolo della coscia del paziente infetto. Questo è il trattamento più efficace per la sifilide; più efficace e meno costoso degli antibiotici orali.

La penicillina benzatina è stata riconosciuta dalla 69a Assemblea Mondiale della Sanità nel maggio 2016 come un farmaco essenziale che è stato in carenza per diversi anni. Segnalazioni di esaurimento delle scorte sono state ricevute dall’OMS da rappresentanti e fornitori di cure prenatali in paesi con un alto carico di sifilide di tre regioni dell’OMS. L’OMS sta lavorando con i partner per identificare i paesi con carenze e aiutare a monitorare la disponibilità globale di penicillina benzatina per colmare il divario tra la domanda globale e le esigenze nazionali per l’antibiotico.

  • Le linee guida dell’OMS per il trattamento del Treponema pallidum (sifilide)

Chlamydia

La clamidia è la più comune IST batterica e le persone con questa infezione sono spesso coinfettate dalla gonorrea. I sintomi della clamidia includono perdite e una sensazione di bruciore quando si urina, ma la maggior parte delle persone infette non ha sintomi. Anche quando la clamidia è asintomatica, può danneggiare il sistema riproduttivo.

L’OMS chiede ai paesi di iniziare a usare immediatamente le linee guida aggiornate, come raccomandato nella Strategia globale del settore sanitario per le IST (2016-2021) approvata dai governi all’Assemblea mondiale della sanità nel maggio 2016. Le nuove linee guida sono anche in linea con il Piano d’azione globale sulla resistenza antimicrobica, adottato dai governi all’Assemblea mondiale della sanità nel maggio 2015.

Se usati correttamente e coerentemente, i preservativi sono uno dei metodi più efficaci di protezione contro le IST.

  • Linee guida dell’OMS per il trattamento della Chlamydia trachomatis

L’Herpes Simplex Virus genitale

  • Linee guida dell’OMS per il trattamento dell’Herpes Simplex Virus genitale

Relative link

  • Eliminare la sifilide congenita
  • Il Gonococcal Antimicrobial Surveillance Programme (GASP)
  • Uno strumento per rafforzare la sorveglianza delle IST a livello nazionale
  • Trasmissione madre-figlio dellatrasmissione madre-figlio della sifilide in diminuzione, ma la mortalità e la morbilità rimangono elevate
  • La carenza globale di farmaci può mettere a rischio le donne incinte con diagnosi di sifilide
  • Strategia globale del settore sanitario sulle infezioni sessualmente trasmissibili, 2016-2021

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