René Sotelo, MD, professore di urologia clinica alla Keck School of Medicine della USC, è noto come leader nell’uso della chirurgia robotica per trattare i tumori urologici e le condizioni benigne. Ma è anche un esperto in questioni più quotidiane. Recentemente ha risposto ad alcune domande sull’urina, sfatando miti e affrontando le preoccupazioni comuni sulla pipì.
René Sotelo
Cosa c’è esattamente nell’urina? Da cosa è composta?
La funzione dei nostri reni è quella di filtrare il sangue ed eliminare i rifiuti dal nostro corpo. L’urina è un fluido corporeo prodotto dai reni, che contiene le scorie espulse. L’urina è composta da acqua, elettroliti e composti azotati, come l’urea. Viaggia dai reni, giù per gli ureteri e nella vescica, dove viene immagazzinata. Quando siamo pronti a urinare, l’urina lascia la vescica e il corpo attraverso l’uretra.
C’è del vero nelle voci che dicono che si può curare il piede d’atleta con l’urina?
Alcune persone dicono che l’urina potrebbe curare il piede d’atleta a causa dell’urea che contiene. Dovrebbe essere una quantità molto grande di urea (più di quanta se ne trova normalmente nell’urina) perché sia considerata utile per trattare la tinea pedis (“piede d’atleta”). Quindi, in realtà, no, probabilmente non funziona.
Alcune persone insistono che bere urina può curare tutti i tipi di malattie e disturbi. Non può essere vero, vero?
L’idea della terapia con l’urina è nata intorno al 20° secolo. La gente sostiene che funziona per curare alcune condizioni mediche, come la perdita dei capelli, è stata usata nel trattamento del cancro, per la pulizia del sistema cardiovascolare, e per prevenire infezioni virali e batteriche. Anche personaggi famosi, come Madonna o l’ex primo ministro dell’India, sono stati citati per partecipare alla terapia dell’urina per il trattamento medico. È degno di nota menzionare, tuttavia, che non ci sono prove scientifiche che dimostrino l’efficacia di questi trattamenti.
Urinare su una puntura di medusa porta effettivamente a qualcosa?
Non proprio. Infatti, se l’urina è troppo diluita, potrebbe effettivamente aumentare il dolore perché l’urina attiva le cellule lasciate nella pelle dalla medusa, chiamate cnidociti. Anche se alcuni analgesici potrebbero essere utili per gestire il dolore, il miglior trattamento è lasciare che l’effetto del veleno della medusa diminuisca nel tempo.
Se ti capita di ridere così forte da rilasciare un po’ di urina nei pantaloni, è motivo di allarme? Potrebbe essere perché la vescica è troppo piena, e qualsiasi aumento della pressione intra-addominale può causare la fuoriuscita di urina. A volte, questo è il risultato della debolezza dei muscoli del pavimento pelvico e dello sfintere urinario, che a volte accade dopo un intervento chirurgico pelvico o dopo aver avuto figli. Quando una persona esegue qualsiasi manovra che aumenta la pressione intra-addominale (come tossire, starnutire, ridere, piegarsi) abbastanza alta da superare la resistenza dello sfintere, può verificarsi una perdita di urina. Non si tratta di una situazione pericolosa per la vita, e più che altro è legata alla qualità della vita di una persona.
Sappiamo che le sfumature più scure dell’urina possono essere un segno di disidratazione, ma che dire se assume un colore allarmante, come il verde o il blu?
L’urina blu non è affatto comune. C’è un farmaco chiamato blu di metilene che può dare all’urina questo colore. Il blu di metilene è di solito usato come contrasto durante gli interventi chirurgici per aiutare a identificare le strutture, ma è anche usato nel trattamento di una condizione chiamata metemoglobinemia e, in questo caso è dato come forma sistemica, che può far diventare le urine blu.
Le urine verdi possono verificarsi dopo l’ingestione di qualsiasi farmaco che contiene gruppi fenolici. Inoltre, un colore verdastro/marroncino delle urine può essere causato da infezioni del tratto urinario o fistole (connessioni anormali) tra l’intestino e il sistema urinario.
L’urina può anche avere un colore arancione dopo l’ingestione di alcuni farmaci, come la rifampicina e la fenazopiridina.
Infine, uno dei colori delle urine più importanti da prendere in considerazione è il rosso, che può essere il risultato di sangue nelle urine (ematuria). L’ematuria suggerisce la presenza di globuli rossi nelle urine. Questi individui hanno bisogno di un’attenta valutazione da parte di un medico per identificare la causa del sangue nelle urine (come infezioni, calcoli, irritazioni e persino cancro).
Perché alcune persone sentono l’odore degli asparagi nelle loro urine e altre no?
C’è uno studio che ha scoperto che la capacità di sentire l’odore degli asparagi nelle urine è legata a un gene sul nostro DNA (cromosoma 1), che è direttamente collegato alla presenza di certi recettori olfattivi. È espresso meno nelle donne, e di conseguenza, le femmine hanno meno probabilità di essere in grado di percepire quel particolare odore nelle urine.
La malattia delle urine da sciroppo d’acero suona come un disturbo falso. È reale, e se sì, cosa la causa?
È una malattia reale, causata da un’assenza genetica di un enzima che è necessario per scomporre (metabolizzare) alcuni aminoacidi essenziali nel corpo, per un uso successivo. Un enzima assente o difettoso porta ad un ampio spettro di segni e sintomi come convulsioni, diarrea e un odore dolce di urina.
È importante la forza del tuo flusso? Cosa significa se qualcuno è in grado di urinare da una grande distanza? C’è qualche vantaggio nell’essere in grado di fare pipì da più lontano?
La forza del tuo flusso urinario, così come il diametro, è importante da usare come riferimento quando si considera un possibile blocco del tratto urinario. Questo è più comunemente associato con l’iperplasia prostatica benigna, che un aumento delle dimensioni della prostata, qualcosa che accade con l’età negli uomini. Gli uomini possono sperimentare sintomi come una diminuzione della forza del loro flusso urinario, difficoltà a svuotare la vescica, o essere incapaci di iniziare la minzione.
La distanza da dove si può urinare non rappresenta alcun vantaggio. Con l’età, tuttavia, gli uomini tendono ad avere una diminuzione della forza del loro flusso, e quindi la distanza da dove possono urinare può essere più breve.