Nicotinamide

Che cos’è la nicotinamide?

La nicotinamide, conosciuta anche come niacinamide o ammide dell’acido nicotinico, è la forma attiva solubile in acqua della vitamina B3. È stata sempre più studiata per diverse indicazioni nel campo della dermatologia, ma sono necessarie ulteriori ricerche per chiarirne il valore.

La nicotinamide è naturalmente presente in piccole quantità nel lievito, nelle carni magre, nel pesce, nelle noci e nei legumi. Viene anche spesso aggiunta ai cereali e ad altri alimenti. La nicotinammide per via orale è disponibile sotto forma di 20-30 mg in combinazioni multivitaminiche e da sola in compresse economiche da 500 mg. È stata anche incorporata in molti agenti topici tra cui creme solari e agenti cosmetici.

Come funziona la nicotinamide?

Gli ampi effetti clinici della nicotinammide possono essere spiegati dal suo ruolo come:

  • un precursore dell’energia cellulare
  • un modulatore delle citochine infiammatorie
  • un inibitore dell’enzima nucleare poli(adenosina difosfato-ribosio) polimerasi, che svolge un ruolo significativo nella riparazione del DNA, nel mantenimento della stabilità genomica, e nella risposta cellulare alle lesioni tra cui l’infiammazione e l’apoptosi (morte cellulare).

A cosa serve la nicotinamide?

La vitamina B3 è essenziale per una buona salute; la carenza porta a una grave malattia, la pellagra. La nicotinammide per via orale può essere usata efficacemente per trattare la pellagra.

La nicotinammide usata come medicina può giovare alla pelle in diversi modi.

  • La nicotinamide ha proprietà antinfiammatorie, che possono essere usate per il trattamento delle malattie bollose (vesciche).
  • Può migliorare l’acne grazie alla sua azione antinfiammatoria e alla riduzione del sebo.
  • Può migliorare la funzione di barriera della pelle diminuendo la perdita d’acqua attraverso l’epidermide (lo strato esterno della pelle) aumentando così l’idratazione della pelle.
  • E’ riportato per migliorare la carnagione, migliorando la pigmentazione, le macchie e il rossore della pelle che invecchia; è usato in alcuni prodotti cosmeceutici.
  • Può ridurre le cheratosi attiniche e il rischio di cancro della pelle, in particolare il carcinoma a cellule squamose.
Condizioni della pelle trattate con nicotinamide

Nicotinamide orale

Pemfigoide bolloso

Una combinazione di nicotinamide orale e tetraciclina sembra essere un’utile alternativa agli steroidi sistemici nel trattamento del pemfigoide bolloso. È meno tossica e più sicura del dapsone e del prednisone.

In almeno uno studio clinico in aperto che confronta la combinazione di 500 mg di nicotinamide, tre volte al giorno, e 500 mg di tetraciclina quattro volte al giorno, con il prednisone, in 20 pazienti con pemfigoide bolloso, ci sono state cinque risposte complete e cinque risposte parziali, nel gruppo nicotinamide e tetraciclina rispetto a una risposta completa e cinque risposte parziali nel gruppo prednisone, dopo 8 settimane di trattamento. Tutti e cinque i pazienti con risposta completa nel gruppo nicotinamide e tetraciclina sono rimasti liberi da malattia durante la riduzione dei farmaci in un periodo di follow-up di 10 mesi, mentre tre pazienti nel gruppo prednisone hanno avuto ripetuti riacutizzazioni della malattia con la riduzione degli steroidi durante lo stesso periodo.

Cancro della pelle

Studi controllati con placebo hanno suggerito che i pazienti ad alto rischio danneggiati dal sole che assumono nicotinamide orale che hanno cheratosi attiniche estese e carcinomi squamosi cutanei possono aspettarsi una riduzione del numero di nuove lesioni nel tempo. L’evidenza è inconcludente.

Effetti avversi della nicotinamide orale

La nicotinamide orale è generalmente ben tollerata in dosi inferiori a 3 g/giorno. Non causa vampate o disturbi gastrointestinali, a differenza del suo precursore acido nicotinico. È stato riportato che aumenta la sudorazione, aumenta lo zucchero nel sangue e causa ipotensione.

Dosi molto alte di nicotinamide possono portare a nausea.

Nicotinamide topica

Acne

Nicotinamide, disponibile in crema topica, gel e forme orali (es. Nicomide®), ha dimostrato di essere efficace nella pulizia dell’acne. In uno studio clinico controllato, il gel di nicotinamide al 4% è risultato efficace quanto l’antibiotico topico 1% di clindamicina nel trattamento dell’acne vulgaris in 76 pazienti con acne moderata. Lo studio ha concluso che le proprietà antinfiammatorie della nicotinamide potrebbero aver contribuito al suo successo nell’acne.

La nicotinamide riduce anche la produzione di sebo del viso. Il sebo è responsabile della lucentezza del viso e contribuisce ai comedoni non infiammati e alle lesioni infiammatorie dell’acne. I risultati di uno studio clinico ben controllato in donne caucasiche e giapponesi hanno dimostrato che l’applicazione di una crema idratante al 2% di nicotinamide sul viso per 4-6 settimane riduce la produzione di sebo con differenze significative nella lucentezza e oleosità del viso.

Il gel di nicotinamide è commercializzato come trattamento da banco per l’acne in Canada, Australia, NZ, UK, USA e Irlanda. Se un’applicazione due volte al giorno causa un’eccessiva secchezza della pelle, si può ridurre a una volta al giorno, o a giorni alterni.

La nicotinamide non è raccomandata per l’acne in gravidanza o nelle donne che allattano.

Rosacea

I segni e i sintomi clinici della rosacea includono un aumento della secchezza della pelle del viso, arrossamento e sensibilità. In almeno due studi, le creme idratanti contenenti nicotinamide hanno dimostrato di migliorare la funzione di barriera della pelle nei pazienti affetti da rosacea, portando ad una diminuzione della reazione alle sostanze irritanti tra cui detergenti e cosmetici.

Cura della pelle anti-età

La nicotinammide serve come precursore della nicotinammide adenina dinucleotide (NAD) e della nicotinammide adenina dinucleotide fosfato (NADP), che sono co-enzimi (facilitatori di reazioni enzimatiche) essenziali per numerose vie metaboliche. Questi coenzimi svolgono un ruolo nel metabolismo del glucosio, nella produzione di energia cellulare e nella sintesi dei lipidi. I livelli di NADH / NADPH (le forme ridotte di NAD e NADP) diminuiscono con l’età e la nicotinamide topica sembra invertire il declino.

In diversi studi clinici, la nicotinamide topica ha migliorato le linee sottili e le rughe, le macchie iperpigmentate, le macchie rosse, e la scialbosità della pelle (ingiallimento) così come l’elasticità. Uno studio ha mostrato che la nicotinamide aumenta la produzione di ceramidi della pelle, che sono emollienti naturali e protettori della pelle, migliorando così l’idratazione della pelle.

Uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, split-face, sinistra-destra, randomizzato per 12 settimane su 50 donne ha valutato gli effetti della nicotinamide topica al 5% su vari segni di invecchiamento della pelle. I ricercatori hanno riferito che la nicotinamide topica ha portato a un miglioramento significativo delle linee sottili/rughe, della pigmentazione, della struttura e delle macchie rosse. Lo studio è stato sponsorizzato da Proctor and Gamble.

Un altro studio su 30 donne giapponesi sane ha riportato un miglioramento delle rughe palpebrali dopo otto settimane di applicazione di un cosmetico contenente il 4% di nicotinamide.

La nicotinamide è ben tollerata e spesso può essere usata da coloro che non possono tollerare i retinoidi topici o gli acidi della frutta.

Effetti antitumorali

La radiazione ultravioletta (UVR) è il principale fattore di rischio per lo sviluppo del cancro della pelle. I meccanismi con cui gli UVR portano al cancro sono complessi e comprendono danni diretti al DNA ed effetti sul sistema immunitario. È stato dimostrato che la nicotinamide migliora la riparazione dei danni diretti e ossidativi al DNA nei cheratinociti umani e nella pelle umana. Ha il potenziale di prevenire la soppressione immunitaria indotta dai raggi UV, come dimostrato in uno studio su volontari con un test Mantoux positivo (test di sensibilità alla tubercolina). La reazione di Mantoux può essere soppressa dall’esposizione agli UVR. La nicotinamide ha ridotto questa soppressione immunitaria quando è stata applicata prima o dopo l’esposizione agli UVR (simulando l’esposizione al sole).

In uno studio clinico controllato randomizzato su 50 pazienti, il gel di nicotinamide all’1% applicato due volte al giorno su testa, avambracci e mani per sei mesi ha ridotto il numero medio di cheratosi attiniche precancerose del 28%.

La nicotinamide non funziona come protezione solare (e non previene le scottature). Non ha proprietà antiossidanti, ma può influenzare la cascata del complemento, il metabolismo energetico cellulare e l’apoptosi (morte cellulare).

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