Se la chirurgia per l’aumento del seno (ingrandimento) è nel tuo futuro, pensare alla tua cura post-chirurgica è un passo importante per garantire che il tuo recupero sia il meno stressante possibile.
Il tuo team chirurgico e di pre-assistenza ti preparerà bene per molti aspetti del tuo recupero post-operatorio. L’attenzione sarà concentrata sul sollievo dal dolore, i farmaci, il lavoro, la gestione delle medicazioni, quali attività o esercizi fare e cosa non fare. Potrebbero anche parlarvi di cose come viaggiare, volare, vacanze o assistenza ai bambini.
Ma abbiamo chiesto ai pazienti quali suggerimenti e consigli trasmetterebbero a quelli che seguono le loro orme e condividiamo alcuni dei consigli più comuni qui sotto.
Dormire dopo l’aumento del seno
Un buon sonno è importante nei momenti migliori, ma è essenziale dopo l’intervento e ci sono poche operazioni in cui il modo di dormire è più importante dell’aumento del seno.
Il sonno è la chiave per un sistema immunitario sano che vi darà un recupero migliore e più veloce. È stato anche dimostrato che riduce il dolore.
Dormire sulla schiena
Si raccomanda spesso di dormire sulla schiena e leggermente seduti per un po’. Riduce il gonfiore, migliora la circolazione e mantiene il seno nella posizione più naturale durante la guarigione, anche se si indossa un reggiseno.
Imparare a dormire bene in una nuova posizione non avviene dall’oggi al domani. Esercitati a dormire sulla schiena. Come tutte le cose, la pratica porta a risultati migliori ed è possibile allenarsi a dormire sulla schiena. Questo ti permetterà di identificare ciò di cui potresti aver bisogno, come cuscini extra o un cuneo da letto. Può anche identificare problemi come il disagio nella parte bassa della schiena che potrebbe essere affrontato in anticipo o aiutato da un supporto sotto le ginocchia.
Preparate le lenzuola di ricambio
Assicuratevi di avere delle lenzuola di ricambio. Starete a letto un po’ più a lungo del normale e non sarete inclini a fare molti lavaggi extra.
Riducete gli inibitori del sonno
Evitate i noti perturbatori del sonno come caffeina, alcol, zucchero e limitate il tempo trascorso sullo schermo nell’ora prima di dormire.
Ma ricorda, anche se il riposo è importante, lo è anche l’attività. Cammina regolarmente durante il giorno; questo aiuta la circolazione e riduce il rischio di sviluppare coaguli di sangue. Aiuta anche a non diventare rigidi e doloranti per la troppa immobilità.
Prepara la tua cucina per il dopo intervento
Come per il sonno, mangiare e bere bene dopo l’intervento è la chiave per un buon recupero. Un’adeguata assunzione di liquidi è molto importante. L’acquisto di cannucce può aiutare a bere più facilmente quando si è sulla schiena e ridurre la necessità di piegarsi.
Acquista piccole
Nel periodo immediatamente successivo all’intervento al seno sollevare può essere doloroso. Svuota il bollitore prima di andare in sala operatoria. Dopo l’intervento non vorrete sollevare un bollitore pesante. Se di solito compri grandi cartoni di succo di frutta o di latte, sostituiscili con cartoni più piccoli per qualche settimana per ridurre il carico che sollevi.
Fai scorta di cibi curativi
Fai scorta di cibi che vorresti mangiare nella settimana dopo l’intervento. I cibi calorici non sono tutti cattivi in questa fase, ma date importanza ai cibi che aiuteranno il vostro corpo a guarire. Noci come anacardi, mandorle, noci e pinoli sono ottimi per la guarigione del tessuto cutaneo. I semi come la zucca, il sesamo e il girasole aiutano la rigenerazione dei tessuti. Frutti come mela, banana, arancia, kiwi e ananas rafforzano il sistema immunitario. Le proteine, che si possono ottenere da pollo, pesce, uova, fagioli, soia o cereali, sono macronutrienti essenziali per la riparazione dei tessuti.
Mangia poco e spesso
Un consiglio importante è quello di mangiare meno e più frequentemente. I pasti abbondanti richiedono energia per essere digeriti. Se puoi, mangia porzioni più piccole o fai pasti leggeri per permettere al tuo corpo di recuperare energia. Evitate di mangiare un pasto abbondante proprio prima di andare a letto. Avere molto cibo seduto nello stomaco può essere peggio quando sei sdraiata, aumentando il bruciore di stomaco e l’indigestione.
Ridurre lo sforzo dopo l’intervento al seno
Stendersi e piegarsi può essere difficile all’inizio. Riduci la necessità di sforzarti in questo modo spostando le cose in alto fino all’altezza della vita e le cose a livello del suolo (per esempio i caricatori del telefono o i telecomandi) facilmente raggiungibili su un tavolo.
Un buon esercizio per rendere la vostra casa “pronta per l’operazione” è quello di camminare per la casa, svolgendo la vostra solita routine ma senza raggiungere o piegarsi. Vi aiuterà a vedere quali compiti sono difficili da eseguire in modo da poter fare dei cambiamenti prima di andare in ospedale.
Lavarsi dopo l’intervento
Il vostro chirurgo vi avrà parlato di quanto tempo tenere asciutte le medicazioni o, se vengono usate medicazioni impermeabili, come fare la doccia. Ma i pazienti hanno anche raccomandato di comprare un grande pacchetto di salviette per la pulizia per risparmiare qualche viaggio in più al bagno, e di considerare l’acquisto di uno sgabello per la doccia per evitare di dover stare in piedi troppo a lungo, dato che è comune per i pazienti sentirsi un po’ deboli durante i primi giorni dopo l’intervento.
Vestiti
Il vostro chirurgo probabilmente consiglierà un reggiseno senza ferretto inizialmente. Molti pazienti post-operatori raccomandano reggiseni sportivi senza cuciture perché sono più comodi e attraenti. Qualunque sia, assicurati che non sia indossato sopra la testa e che sia di supporto. Questo esclude i tubi per le tette.
Assicuratevi di avere dei vestiti larghi pronti da indossare quando siete a casa, quando le vostre cicatrici sono ancora tenere sarà più facile entrare e uscire dai vestiti larghi e dovrebbero offrirvi un po’ di comfort extra quando ne avete bisogno. Ricorda che questi vestiti dovrebbero essere a portata di mano, quindi magari lascia una selezione su una sedia in camera da letto in modo da non dover cercare nei cassetti o sugli stendini.
Ultimo aggiornamento martedì 3 dicembre 2019