Pianta di ricino, (Ricinus communis), chiamata anche fagiolo di ricino, grande pianta della famiglia delle euforbie (Euphorbiaceae), coltivata commercialmente per gli usi farmaceutici e industriali del suo olio e per l’uso in paesaggistica. Probabilmente originaria dell’Africa tropicale, la pianta del ricino si è naturalizzata in tutte le zone calde del mondo. Le piante sono coltivate principalmente in India, Cina e Brasile, soprattutto come fonte di olio di ricino. Anche se la pianta è l’unica specie del suo genere, ci sono centinaia di forme naturali e molte varietà orticole. I semi ricchi di olio contengono la ricina velenosa, una delle sostanze più tossiche conosciute, e il consumo di semi masticati può essere letale.
Nei tropici le piante raggiungono circa 10-13 metri (30-40 piedi) di altezza. Nei climi temperati sono allevate come annuali e crescono da 1,5 a 2,5 metri (da 4,9 a 8 piedi) in una sola stagione. Le piante hanno belle foglie giganti palmate a 12 lobi (a ventaglio). I grappoli di frutti irti e spinosi, di colore dal bronzo al rosso, sono attraenti ma spesso vengono rimossi prima della loro maturazione, a causa della ricina concentrata nei loro semi screziati simili a fagioli.