Processori ARM vs Intel: Qual è la differenza?

Quando stai scegliendo uno smartphone o un tablet, noterai che alcuni modelli usano processori Intel, mentre altri sono basati sulla concorrente architettura ARM. Quest’ultimo campo comprende le piattaforme Samsung Exynos, Qualcomm Snapdragon, Nvidia Tegra e Apple A7.

Entrambe le famiglie di chip sono progettate per il funzionamento a basso consumo, per dare ai dispositivi mobili la lunga durata della batteria di cui hanno bisogno. Tecnicamente, tuttavia, rappresentano filosofie diverse: l’architettura ARM è progettata per essere il più semplice possibile, per mantenere lo spreco di energia al minimo, mentre la gamma di Intel utilizza un design più complesso che beneficia della compatibilità con le CPU di desktop e laptop dell’azienda (molto più affamati di energia).

Vale anche la pena notare che ARM ha alimentato i dispositivi portatili per decenni, mentre Intel è un relativo nuovo arrivato in questo settore. Per ora, ARM è l’architettura dominante: iPad e iPhone usano esclusivamente ARM, così come i dispositivi Windows Phone, quindi se sei interessato a queste piattaforme, la distinzione tra ARM e Intel non è attualmente qualcosa di cui preoccuparsi.

Cosa sono i processori ARM e Intel?

I processori sono un piccolo chip che fornisce le comunicazioni di input e output di un computer per così dire. I processori ARM sono un tipo di architettura e quindi non hanno un solo produttore. Sia i produttori di Apple che quelli di Android usano questa tecnologia nei loro dispositivi mobili, mentre Intel è generalmente usata nei computer.

In questo articolo, esamineremo le varie differenze e applicazioni di ogni tipo.

CISC v. RISC

I processori Intel (comunemente chiamati X86 in relazione ai programmi Windows a 32 bit) usano Complex Instruction Set Computing mentre ARM usa Reduced Instruction Set Computing. Mentre entrambi eseguono i comandi piuttosto velocemente nel 2020, il primo usa un’istruzione leggermente più complessa con diversi cicli.

I processori ARM usano solo un ciclo per eseguire un comando, quindi, riduce le funzioni. Mentre i processori Intel usano un codice di comando più semplice, deve passare attraverso diversi cicli prima che l’azione sia completa.

Dispositivi mobili contro desktop

I processori Intel si trovano comunemente in dispositivi tecnologici più grandi come i computer desktop mentre ARM si trova spesso nei dispositivi mobili. Uno dei fattori che contribuiscono a questo è che i processori ARM si basano molto sul software per le prestazioni, mentre Intel si basa sull’hardware.

ARM (generalmente) funziona meglio nei dispositivi più piccoli che non hanno accesso a una fonte di alimentazione in ogni momento e Intel si concentra maggiormente sulle prestazioni rendendolo il processore migliore per i dispositivi più grandi. Ma ARM sta anche facendo grandi passi avanti nell’industria tecnologica e si prevede che nel prossimo futuro alcuni esperti supereranno Intel in termini di prestazioni.

Consumo di energia

I processori ARM non solo usano meno batteria grazie al loro set di calcolo a ciclo singolo, ma hanno anche una temperatura operativa ridotta rispetto ai processori Intel. I processori Intel sono focalizzati sulle prestazioni, e per la maggior parte degli utenti di PC o laptop questo non è affatto un problema perché il computer è costantemente collegato alla corrente.

I processori ARM d’altra parte sono perfetti per i dispositivi mobili in quanto riducono la quantità di energia necessaria per mantenere il sistema operativo ed eseguire i compiti richiesti dall’utente.

Velocità

I chip ARM sono solitamente più lenti delle loro controparti Intel. Questo è in gran parte dovuto al fatto che sono progettati per fare commuting con un basso consumo energetico. Mentre la maggior parte degli utenti non noterebbe una differenza nei rispettivi dispositivi, i processori Intel sono progettati per un calcolo più veloce.

Android

Intel era una volta parte di alcuni dispositivi mobili Android ma i processori ARM regnano ancora in questo mercato.

I dispositivi basati su Intel possono eseguire l’intera gamma di applicazioni Android, anche quelle originariamente scritte per l’architettura ARM. Tuttavia, se un’app contiene un codice specifico per ARM, allora deve essere tradotto prima di poter essere eseguito.

Questo richiede tempo ed energia per farlo, quindi la durata della batteria e le prestazioni generali possono risentirne. Se questo sia un problema serio è oggetto di dibattito: le nostre recensioni indicano che Intel tende a rimanere indietro rispetto ad ARM nella durata della batteria, ma il divario non è enorme, e le prestazioni complessive sono generalmente molto buone.

In ogni caso, Intel sta lavorando duramente per incoraggiare gli sviluppatori a produrre versioni Intel-native delle loro applicazioni, quindi si spera che la traduzione diventi progressivamente meno di un problema.

Windows

La differenza tra ARM e Intel è anche degna di attenzione se state pensando di acquistare un tablet Windows. Qui, è Intel l’architettura dominante: in passato, se si sceglieva un tablet basato su ARM si otteneva una variante ridotta di Windows chiamata Windows RT, che può eseguire app a schermo intero dal Windows Store ma non il normale software desktop.

Nel 2019, le cose sono cambiate con l’uscita del Surface Pro X. Anche se il telaio del tablet non è cambiato molto dalle versioni precedenti, Microsoft non ha rinunciato al processore ARM. Il Surface Pro X è un tablet con un processore ARM che esegue Windows completo piuttosto che una versione annacquata.

L’app libera gli utenti da una selezione di sole app del Microsoft Store a più applicazioni con una sola limitazione. Per eseguire le applicazioni sul Surface Pro X, gli utenti devono trovare l’app compatibile a 32 bit, perché le versioni a 64 bit non sono ancora compatibili. Siamo entusiasti di vedere che Microsoft non sta rinunciando ai processori ARM come parte della sua linea di prodotti mobili, ma ci sono ancora alcune cose che possono ostacolare la vostra capacità di usarlo.

A seconda di ciò che vi serve il vostro tablet basato su Windows, il processore ARM può funzionare bene. Ma, se sei un giocatore, o se vuoi di più dal tuo tablet, è probabilmente meglio rimanere con Intel.

Che è meglio?

A questo punto, sia i processori ARM che Intel hanno i loro vantaggi e svantaggi. Scegliere quale sia meglio per te dipende pesantemente da cosa vorresti fare con i tuoi dispositivi tecnologici e se sono compatibili con altri hardware e software.

Intel è più veloce e più potente dei processori ARM. Ma i processori ARM sono più mobili dei processori Intel (nella maggior parte dei casi).

Gli ultimi due anni hanno causato uno sconvolgimento per coloro che erano irriducibili dell’uno o dell’altro. I Mac basati su Intel saranno presto rilasciati con i processori ARM di Apple, mentre abbiamo visto alcune grandi cose arrivare da Microsoft. Solo il tempo lo dirà, ma ci sono costanti miglioramenti ad entrambi i processori, il che significa che ciò che è grande ora potrebbe non essere così grande tra un anno. Con il chip M1 di Apple che arriverà sul mercato nel 2021, l’azienda sostiene che questo chip ARM produrrà il doppio della potenza per un terzo del consumo della batteria.

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