Ci sono due tipi di varietà, le europee, che contengono meno acqua e più solidi solubili, adatte ad essere essiccate, e le giapponesi, più succose per il consumo fresco.
Si pensa che alcune varietà europee derivino dal Prunus domestica, un albero di prugne selvatico che cresce vicino al Mar Caspio. Un altro antenato selvatico delle varietà europee e sudafricane può essere P. saliciana, in Cina e Giappone. Inoltre, gli americani hanno usato la prugna selvatica P. subcordinata, dall’America, per incrociare con la prugna europea o le varietà asiatiche.
Secondo le informazioni del Departmento de Cultivos Leñososos de la Escuela Universitaria de Ingeniería Técnica Agrícola (EUITA), Valencia, ( http://www.euita.upv.es ), in Spagna il susino è coltivato principalmente in Murcia, Comunidad Valenciana, Andalusia, Aragón, Catalogna e La Rioja. Le varietà più esportate sono Reina Claudia , Santa Rosa e Golden Japan. Altre varietà coltivate sono Red Beauty, Formosa e Burbank.
Dobbiamo distinguere tra il susino europeo e quello giapponese:
1- La prugna europea (Prunus domestica), di solito porta frutti verde chiaro (” Claudias”) o viola (” Prunas”), a cui appartengono le prugne secche, poiché hanno un alto contenuto di solidi solubili e contengono poca acqua; questo rende la disidratazione molto più facile. Le varietà più utilizzate per la loro lavorazione industriale appartengono al gruppo Ente, come Agen dell’Ente GF 707. Per esempio, ad Alicante e Castellón, le varietà più coltivate sono Stanley, Claudias, Ana Spath, President e Giant.
Normalmente, questo gruppo si adatta bene alle regioni con clima continentale per la loro fioritura, maggiore richiesta di freddo e meno esigente nelle cure.
2- La prugna giapponese (Prunus salicina), con maturazione più precoce e, in generale, epidermide rossastra e nera, anche se alcuni possono essere giallo pallido, come “Golden Japan”. Il suo contenuto di acqua è alto, quindi è molto succosa. Per esempio, nella Rivera Alta della Comunidad Valenciana (Spagna), troviamo le varietà Red Beauty, Methley, Golden Japan, Formosa, Santa Rosa e Burbank. Si coltivano principalmente nelle zone più calde per il loro periodo di fioritura, anche se in alcune zone fredde si possono vedere mandorli innestati con la varietà Red Beauty, importante per il suo colore rosa scuro e la sua precocità.
I principali paesi produttori di prugne sono Cina, Stati Uniti, Romania e Germania.
Negli Stati Uniti, le varietà più coltivate sono, in ordine alfabetico, Beauty (disponibile da fine maggio a inizio luglio), Burbank, Gaviota (da giugno ad agosto), Golden Japan (da gennaio a maggio e da giugno ad agosto), June Blood (da fine giugno a inizio luglio), Kelsey e Ontario (da luglio a settembre).
In Romania, la varietà Switzen o Quetsh, originaria dell’Asia e che è prodotta anche in Germania, Francia e Paesi Bassi, è disponibile in settembre e ottobre.
In Germania, le varietà di maggiore diffusione sono Czar (agosto), Ontario (luglio a settembre), Opal (agosto) e Switzen (settembre a ottobre).
Alcune varietà di prugne:
” Sungold”
È una varietà giapponese, il cui frutto è grande e aromatico e la buccia è rossa quando matura. Polpa giallo-arancio e succosa. Varietà sudafricana che appare sul mercato in febbraio e aprile.
“Red Beauty”
È una varietà della prugna giapponese, con il frutto arrotondato, di calibro medio, considerando che è una varietà molto precoce. Buccia da rossa a rosso scuro, a seconda del grado di maturazione. Polpa gialla, consistenza dura e buon sapore. Sopporta la manipolazione e il trasporto. Albero molto vigoroso, abitudine aperta, autosterile. Il periodo di maturazione avviene dalla fine di maggio all’inizio di giugno. In deroga al fatto che la prugna giapponese è prodotta nelle zone più calde, nella Ribera Alta (Comunidad Valenciana, Spagna), predominano le varietà precoci giapponesi, destinate all’esportazione, come “Red Beauty” che sta progressivamente sostituendo le varietà Methley, Golden Japan e Formosa.
” Golden Japan”
Frutto spesso, di colore giallo chiaro, buccia spessa e resistente e brillante, polpa molto succosa e piacevole, appartenente al gruppo delle prugne giapponesi. Resistente al trasporto. Albero vigoroso, grande fertilità. Si coltiva negli Stati Uniti, in Francia, in Italia e in Sudafrica, disponibile da gennaio a maggio e da giugno ad agosto. In Spagna, la raccolta avviene a metà giugno.
” Black Amber”
Varietà giapponese, colore nero, dimensioni grandi, forma rotonda, un po’ appiattita. La polpa è ambrata, la polpa soda non aderisce all’osso, buon sapore. Resistente alla manipolazione. Produttivo. Albero vigoroso di portamento molto eretto, autosterile. Viene dagli Stati Uniti e il periodo di maturazione nelle zone calde è durante l’ultima settimana di giugno.
” Santa Rosa”
Prugna giapponese, con un frutto grande, rotondo e cuoriforme. Buccia rosso intenso. Polpa giallo ambra o carminio chiaro, molto succosa, dolce e profumata, con un sapore che ricorda la fragola. Albero dal portamento eretto, di medio sviluppo e molto fertile. Parzialmente autofertile. Viene dall’America, ma è coltivata soprattutto in Francia, Italia, Spagna e Sudafrica. È disponibile da dicembre a febbraio (Sudafrica) e da giugno a novembre (negli altri paesi produttori). In Spagna, la raccolta avviene a metà luglio.
” Reina Claudia Verde’
Prugna europea di media grandezza, rotonda, verde, polpa sottile e succosa, profumo e sapore caratteristici. Il nocciolo si stacca facilmente. Parzialmente autofertile. Eccellente per il consumo da tavola, frutta in umido o in scatola e marmellata. Si produce in Belgio, Francia, Inghilterra e Spagna. Disponibile in agosto e settembre. Nelle zone calde spagnole la raccolta avviene in luglio-agosto.
” Reina Claudia de Oullins”
È una prugna europea. Varietà francese. Albero vigoroso e produttivo. Grande frutto, verde chiaro dorato. Polpa molto succosa e chiara, sapore non molto dolce. Il nocciolo non si stacca molto facilmente. È una delle varietà più diffuse. Varietà impollinatrice: Reina Claudia Verde. Maturazione durante la seconda quindicina di luglio (a Saragozza) e disponibile sul mercato fino ad agosto.
” Angelino”
È una varietà giapponese con frutti di grandi dimensioni, di colore rosso scuro e ancora più scuro a maturazione. Sapore dolce e polpa gialla. Non molto produttiva ma con un’ottima conservazione dei frutti. Maturazione da metà a fine settembre.