Un sondaggio suggerisce che oltre un quarto degli americani crede che questo sia assolutamente vero, mentre un altro 1 su 7 crede che potrebbe essere vero.
Può esserci davvero una grande cospirazione? È possibile che le aziende farmaceutiche stiano nascondendo la cura per il cancro per trarre profitto dai farmaci antitumorali?
Vogliamo fare un po’ di luce sulla questione e spiegare perché non è semplicemente vero – non c’è nessuna “cura nascosta per il cancro”.
Perché sappiamo già che non stiamo cercando una sola cura per il cancro.
Il cancro è il nome di un gruppo di oltre 200 malattie diverse. I tipi di cancro variano considerevolmente nelle loro cause e nel modo in cui crescono e si diffondono – la pura complessità del cancro rende una singola cura incredibilmente improbabile.
Potremmo non trovare una singola cura, ma abbiamo già gli strumenti e i trattamenti per curare molte persone. I tassi di sopravvivenza al cancro sono raddoppiati negli ultimi 40 anni e continuano a migliorare. La metà di tutte le persone con diagnosi di cancro nel Regno Unito nel 2019 sopravviverà alla loro malattia per 10 anni o più. Questo è un progresso sorprendente – ed è stato raggiunto dalla ricerca sul cancro che è stata condotta per anni.
Perché non sarebbe redditizio per ‘Big Pharma’ nascondere una cura per il cancro.
A parte l’improbabilità scientifica di una cura universale per il cancro, non avrebbe nemmeno molto senso economico nascondere una cura. Anche se esistesse un potenziale proiettile d’argento, ci vorrebbero decenni per testarlo su ogni tipo e stadio di cancro. Questo tipo di test richiede grandi quantità di denaro.
Quale sarebbe il vantaggio di nascondere una cura? Le grandi compagnie farmaceutiche investono miliardi nello sviluppo di nuovi farmaci. Se una di loro avesse trovato l’oro e una pallottola magica, vorrebbero recuperare quelle spese.
Perché non sarebbe possibile tenere segreto qualcosa come una cura per il cancro.
La scala dell’operazione sarebbe sbalorditiva. Pensate all’enorme quantità di persone coinvolte nella ricerca e nella produzione del farmaco. Quel numero di persone potrebbe davvero mantenere un tale segreto?
Il dottor Robert Grimes ha pubblicato un grande articolo in cui ha studiato la probabilità matematica delle teorie di cospirazione. Ha creato un modello usando vere cospirazioni mediche scoperte per stimare quanto tempo ci vorrebbe per scoprire qualcosa del genere, a seconda del numero di persone coinvolte.
Il dottor Grimes ha stimato che, se solo le più grandi compagnie farmaceutiche fossero coinvolte nella cospirazione, ci sarebbero comunque circa 714.000 persone che sanno qualcosa. E con così tante persone coinvolte, i suoi calcoli mostrano che ci vorrebbero solo circa 3,17 anni perché qualcuno spifferi tutto.
Perché i ricercatori sul cancro vogliono creare nuovi trattamenti che aiutino le persone.
Molte persone credono in una cospirazione di ‘Big Pharma’ perché le aziende coinvolte sono esattamente questo – aziende che esistono per fare soldi per i loro azionisti. Ma queste aziende non sono senza volto, sono fatte di persone. E che le persone siano ricche, famose o un membro del consiglio di amministrazione di una compagnia farmaceutica, il cancro non importa, colpisce tutti.
Tutti conoscono qualcuno che è stato colpito dalla malattia – non ha senso che alcune di queste persone siano disposte a rischiare la loro vita e quella dei loro cari nascondendo nuove cure.
Perché siamo tutti umani e abbiamo tutti lo stesso obiettivo.
Alla Worldwide Cancer Research, siamo circondati da colleghi, scienziati, medici, pazienti e sostenitori che si dedicano alla loro ricerca per sconfiggere il cancro.
Suggerire che ci sia una sorta di cospirazione per fare soldi trattenendo una cura salvavita per il cancro insulta le persone che contribuiscono ogni giorno a trovare nuovi modi per prevenire, diagnosticare e trattare la malattia.
Un giorno fermeremo la sofferenza causata dal cancro.
Non a causa di un farmaco miracoloso, o perché c’è già una cura segreta là fuori, ma perché centinaia di migliaia di persone stanno lavorando insieme ogni giorno, e in tutto il mondo, per trovare nuove cure.