Il “selvaggio West” indica la vasta quantità di terra nella parte occidentale degli Stati Uniti, in gran parte non reclamata da un punto di vista legale durante l’epoca dai primi del 1600 alla fine del 1800. Nel 1862, fu promulgato l’Homestead Act, che dava l’opportunità a qualsiasi cittadino americano adulto (comprese le donne e gli schiavi liberati) o a qualsiasi aspirante cittadino di rivendicare 160 acri di terra censita dal governo.
Le condizioni per mantenere questa terra includevano la costruzione di una residenza e la coltivazione della terra per cinque anni. Alla fine di questo periodo di cinque anni, la persona poteva ottenere la proprietà permanente della terra pagando una piccola tassa di registrazione. Un’opzione alternativa era pagare al governo 1,25 dollari per acro dopo aver coltivato la terra per un periodo di sei mesi.
Questa terra libera della prateria era caratterizzata da un’erba alta e spessa che si estendeva su un vasto campo. Nonostante l’asprezza della terra, i coloni arrivarono in orde. Con la ritrovata proprietà terriera, una sfida affrontata da molti proprietari terrieri era quella di tracciare dei confini per contenere la loro proprietà e allo stesso tempo tenere fuori gli intrusi.
Il brevetto per il filo spinato
Il 27 ottobre 1873 a Dekalb, Illinois, un uomo chiamato Joseph Glidden vinse un brevetto per un recinto di filo spinato prodotto meccanicamente. Glidden non fu la prima persona a ricevere un brevetto per una recinzione di filo spinato, ma il suo progetto si dimostrò il più efficace e portò ad un uso diffuso.
Prima del successo dell’invenzione di Glidden, l’ufficio brevetti degli Stati Uniti ricevette oltre 200 brevetti per “recinzioni a spillo” tra il 1867-1874. Lucien Smith ha il merito di aver creato l’idea del “filo spinoso”.
Un disegno promettente è stato sviluppato da Henry Rose proprio prima di rilasciare a Glidden il suo brevetto di svolta. Alla fiera della contea nel 1873, Rose ha presentato la sua idea per un nuovo recinto. Il progetto includeva un palo di legno con punte che spuntavano dai lati. Si afferma che Glidden vide il prototipo di recinzione di Rose e lo usò come ispirazione per la sua invenzione del filo spinato.
Il concetto dietro il recinto di filo spinato è quello di tenere il bestiame lontano dalle colture e impedire ai grandi animali di sfondare le normali recinzioni cablate. Gli speroni “pungono” gli animali per avvertirli della recinzione.
Prima dell’invenzione del filo spinato, le recinzioni di filo erano comuni. Il difetto delle recinzioni di filo metallico era la debolezza e l’inefficacia di fronte al bestiame. Il bestiame era abbastanza forte da rovesciare questo tipo di recinzione.
L’altra opzione in questo periodo era la recinzione di legno. Questo era scarso e costoso a causa della mancanza di alberi nelle pianure occidentali. Gli unici “alberi” che esistevano erano arbusti. Il legno di questi arbusti era troppo sottile per essere trasformato in recinzione. Pertanto, tutto il legno doveva essere importato, il che era uno sforzo costoso.
Il legno era così scarso che i contadini usavano la zolla per costruire le case nell’ovest. Le praterie occidentali furono soprannominate “il deserto americano”.
L’invenzione del filo spinato scoperta da Glidden comprendeva una macchina che avrebbe attorcigliato due fili di ferro intorno a un barbiglio. Questo prodotto era diverso dai precedenti tentativi di creare filo spinato perché non era fatto a mano. Una recinzione fatta a macchina permette una produzione di massa.
In un piccolo periodo di tempo, le pianure si trasformarono da campi aperti che permettevano di vagare liberamente a lotti di terra recintati. Questo nuovo filo spinato era economico, durevole, facile da installare e un successo immediato.
Gli effetti negativi del filo spinato
Con l’assemblaggio di recinzioni di filo spinato in tutto l’ovest, l’industria del bestiame all’aperto cominciò a diminuire. Gli allevatori non potevano più radunare gruppi di bestiame su vaste porzioni di terreno, poiché le pianure erano ristrette e difficili da attraversare.
Inoltre, quando si verificavano bufere di neve durante l’inverno, il bestiame tentava di migrare verso sud. Le recinzioni di filo spinato intrappolavano il bestiame, causando migliaia di morti. Questa innovativa tecnica di recinzione aveva un effetto dannoso anche su altri animali selvatici. Il filo spinato impigliava e intrappolava animali come i bufali selvatici, lasciandoli morire di fame, sete o infezioni estreme.
Oltre all’impatto catastrofico che il filo spinato ebbe sulla fauna selvatica, ebbe anche un impatto significativo sulle condizioni dei nativi americani. Prima della diffusione delle recinzioni di filo spinato, tutte le terre erano aperte all’uso pubblico. Il bestiame poteva vagare senza restrizioni. Abbondanti fonti di cibo e acqua erano disponibili per il bestiame. Con le recinzioni, queste necessità vitali non erano più disponibili.
Conflitto del filo spinato – “La corda del diavolo”
Questo ha portato a conflitti perché il potere era ora nelle mani dei proprietari terrieri. Le controversie nacquero anche a causa delle recinzioni installate illegalmente. Le “guerre per il taglio delle recinzioni” si susseguivano quando le bande tagliavano le recinzioni e lasciavano avvertimenti al proprietario terriero per non ricostruirle. Le autorità intervennero per porre fine alle guerre di taglio delle recinzioni. Tuttavia, le recinzioni di filo spinato continuarono a prevalere.
Quelli che avevano del bestiame ma non avevano terra furono costretti a fare affidamento solo sulla terra pubblica, che divenne rapidamente sovra-pascoliva. I piccoli proprietari di ranch furono costretti a lavorare per ranch più grandi. Il filo spinato fu chiamato “Corda del Diavolo” a causa del suo effetto impigliante sugli animali, sui piccoli proprietari di ranch e sui nativi americani nomadi. I nativi americani furono colpiti nel modo peggiore.
L’industria del filo spinato
Mentre molti soffrivano a causa del filo spinato, Joseph Glidden e il suo socio Isaac Ellwood fondarono la Barb Fence Company e prosperarono grazie al boom di questa nuova industria. Nel 1875, fu costruita una fabbrica per produrre il filo spinato. Quell’anno furono assemblate oltre 600.000 libbre di filo spinato. Glidden vendette la sua quota della compagnia nel 1876, ma Ellwood rimase nell’investimento e continuò a fare fortuna.
John Warne Gates divenne un famoso venditore di filo spinato in Texas e alla fine fondò la sua compagnia di filo spinato chiamata Southern Wire Company. Questo filo spinato prodotto era privo di licenza e chiamato filo spinato “moonshine/non brevettato”.
I molti usi del filo spinato
Fin dall’inizio, il filo spinato è servito come simbolo di controllo e imprigionamento. I ricchi originariamente acquistavano il filo spinato per tenere fuori gli altri. Poco dopo la sua invenzione, tuttavia, il filo spinato fu usato durante le guerre come mezzo di protezione. L’uso militare del filo spinato iniziò con gli inglesi intorno al 1888. Nella guerra ispano-americana, le truppe guidate da Teddy Roosevelt usarono il filo spinato per difendere i loro campi. Durante la prima guerra mondiale, il filo spinato si è evoluto per essere usato come arma. Oggi, continua nelle prigioni, nei campi di concentramento e sui confini nazionali.
Come si è evoluto il filo spinato
Il filo spinato era inizialmente usato per recintare il bestiame, ma da allora si è evoluto e viene utilizzato per radunare altri animali come alpaca, lama, cavalli, capre e pecore. Una forma più recente di filo spinato, chiamata recinzioni a nodi fissi, è attualmente utilizzata per impedire ai grandi animali selvatici di raggiungere strade trafficate come le autostrade.
Anche il metallo utilizzato per creare il filo spinato è progredito negli anni. Negli anni ’80 è stato inventato un filo più leggero ed economico. Questo filo è stato creato dalla fibra di carbonio dell’acciaio, aggiungendo flessibilità senza compromettere la forza. Per prevenire la ruggine, l’acciaio è stato ulteriormente galvanizzato nei primi anni 2000. Il filo spinato di migliore qualità oggi è coperto da una miscela del 95% di alluminio e del 5% di zinco. Sono state create diverse combinazioni di metalli per una varietà di situazioni.
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Gli effetti del filo spinato
L’impatto culturale del filo spinato risuona ancora oggi negli Stati Uniti. Ha cambiato radicalmente la terra e lo stile di vita di coloro che vivevano nel West durante il periodo della sua invenzione. Impediva al bestiame di pascolare nella prateria. I nomadi nativi americani furono allontanati dalla terra aperta, l’unico modo di vivere che avessero mai conosciuto. Poco dopo la sua invenzione, il filo spinato servì come risorsa utile in guerra, fornendo protezione sia alle truppe che ai civili. Oggi, è ancora usato per mantenere una barriera tra due entità separate, ma principalmente nel regno delle prigioni e dei confini politici. Per riconoscere l’influenza del filo spinato sulla storia americana, i musei raccontano la storia e l’evoluzione di questa invenzione rivoluzionaria del 1873. Le ripercussioni di questa tecnica di recinzione sono tutt’altro che minime, ma restano come un promemoria per il popolo americano che va avanti.