Questo è ciò che significa ‘Cisgender’

Cisgender è una parola che si applica alla grande maggioranza delle persone, descrivendo una persona che non è transgender. Se un medico annuncia: “È una femmina!” in sala parto in base al corpo del bambino e quel bambino cresce per identificarsi come una donna, quella persona è cisgender. Allo stesso modo, un bambino designato maschio in sala parto che cresce per identificarsi come un uomo è cisgender. Questo è il caso di circa il 99% della popolazione, almeno secondo le migliori statistiche disponibili.

La parola esiste per servire come uguale a transgender. L’autrice Julia Serano dice che il miglior parallelo è quello di omosessuale ed eterosessuale. “C’è stato un tempo in cui c’erano persone omosessuali e tutti gli altri erano considerati le persone ‘normali'”, dice. “Ora la gente pensa a se stessa come etero o eterosessuale”. Questo aggettivo si applica probabilmente a circa il 95% della popolazione, anche se la gente percepisce la popolazione eterosessuale come molto più piccola.

Il prefisso cis- è latino e significa “da questa parte di”, mentre trans- significa “dall’altra parte di”. Mentre trans-atlantico significa “dalla parte opposta dell’Oceano Atlantico”, un americano potrebbe descrivere New York o la Virginia o le Montagne Rocciose come cis-atlantico. In generale, non ci sono troppi posti al di fuori di un dizionario o di un laboratorio di chimica dove si potrebbe vedere il prefisso utilizzato, ma cisgender sta vedendo un aumento nell’uso.

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Nel 2013, Oxford Dictionaries-il ramo di Oxford che si occupa dell’uso moderno, le parole che stiamo usando ora e come le usiamo-ha aggiunto cisgender alle loro file. Stephen Colbert ha scherzato a giugno dicendo di essere “cis-white”, perché “sono sempre stato a mio agio con la mia razza di nascita”. E a febbraio, Facebook ha aggiunto non meno di 10 termini “cis” tra le loro opzioni espanse per il genere, che vanno dal semplice cis al maschio cis alla donna cis. Questo grafico di Google Trends mostra quanto spesso le persone hanno cercato il termine nel tempo:

Le persone che usano la parola per descriversi stanno spesso inviando due messaggi: A) Sono alla moda nelle politiche di genere e B) Credo che le persone siano tutte uguali quando si tratta di essere normali e legittime, anche se la loro esperienza di identità di genere è diversa. Ma non c’è consenso su chi dovrebbe usare il termine o quando. Mara Keisling, direttore esecutivo del National Center for Transgender Equality, crede che cercare di introdurre la parola cisgender in più vocabolari quando molte persone ancora non capiscono veramente il transgender sia controproducente per la loro causa. “Non ci aiuta come sostenitori”, dice, “cambiare il linguaggio.”

Altri leader della comunità trans, come Serano, sentono che la parola è utile per diffondere l’idea che anche se la stragrande maggioranza delle persone non sono transgender, anche loro hanno un’identità di genere; solo che non è una che viene messa in discussione. Nessuno dovrebbe identificarsi sempre come cisgender, così come “la gente non va in giro tutto il tempo pensando a se stessa come una donna etero o un uomo eterosessuale”, dice. “Ma diventa utile quando si parla dei modi in cui le persone sono trattate diversamente nella società.”

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