Una parte di routine del tuo esame dentale
Un consulto con il dottor Brad J. Potter
Caro dottore,
Cosa sono i raggi X Bitewing e quanto spesso dovrebbero essere fatti?
Caro Bill,
Partiamo dalla linea di fondo: L’imaging radiografico (raggi X) è uno strumento integrale nella valutazione e nella diagnosi della carie dentale (carie) e delle malattie parodontali (gengive). La ricerca basata sull’evidenza mostra chiaramente che, usata con giudizio, la radiografia bitewing è il metodo di scelta per determinare la presenza e l’estensione della carie nelle aree in cui i denti posteriori si toccano e per valutare l’eventuale perdita ossea.
Più precocemente viene individuata la carie dentale, più facile da invertire o trattare. Quando la carie incipiente o molto precoce è confinata agli strati esterni dello smalto dei denti, la perdita minerale che l’accompagna, conosciuta come de-mineralizzazione, può essere invertita (ri-mineralizzata) con l’applicazione di agenti preventivi, in particolare il fluoro. Queste lesioni molto precoci (prove di malattia), tuttavia, possono anche essere le più difficili da rilevare.
Generalmente, la diagnosi di carie viene fatta tramite esame visivo o tramite transilluminazione – facendo brillare una luce molto luminosa attraverso le superfici dentali accessibili visivamente per identificare direttamente i cambiamenti. Ma questo non è possibile sulle superfici di contatto dei denti posteriori, da cui l’avvento della tecnica radiografica bitewing.
Perché “Bitewings”
Il nome deriva dalle piccole linguette sulle quali il paziente morde per tenere in posizione la pellicola a raggi X o il sensore. Le radiografie Bitewing sono tra le più facili e accurate da fare, e danno risultati senza distorsioni, necessari per la valutazione accurata e la diagnosi della carie tra i denti. Nei bambini e negli adolescenti, mostrano anche lo sviluppo dei denti permanenti.
Seguite con la pellicola o il sensore in direzione verticale (bitewings verticali), queste radiografie mostrano anche il volume e la densità dell’osso, per la valutazione della salute parodontale (“peri” – intorno; “odont” – dente). Le immagini bitewing di solito consistono di quattro pellicole, due per lato, che sono necessarie per catturare tutti i denti posteriori – premolari e molari. Spesso nei bambini più piccoli è necessaria solo un’immagine bitewing per lato.
La sicurezza prima di tutto
Le radiografie bitewing comportano pochi rischi per voi e per i vostri bambini quando vengono prese le precauzioni appropriate. Le parti del corpo diverse dai denti da esaminare sono accuratamente salvaguardate: Si indossano collari e grembiuli di piombo per proteggere e schermare il collo e il resto del corpo. Il fascio della macchina a raggi X è collimato (prodotto in una colonna stretta) – progettato per ridurre al minimo l’area di esposizione, mantenendolo concentrato sui denti. L’uso della pellicola ad alta velocità di oggi e la tecnologia dei sensori digitali hanno ridotto significativamente l’esposizione alle radiazioni, aumentando allo stesso tempo la precisione.
L’acquisizione di radiografie clinicamente giustificate comporta sempre la considerazione dei rischi rispetto ai benefici dell’esposizione alle radiazioni. Il principio ALARA (As Low As Reasonably Achievable) serve sempre come linea guida: Eseguire il minor numero di radiografie necessario dal punto di vista diagnostico e solo quando è necessario; selezionare tecniche di imaging che comportino la minore esposizione possibile alle radiazioni; attenersi a una tecnica precisa; ed evitare di ripetere l’esame, tutto questo porta a immagini bitewing di alta precisione diagnostica con una minima esposizione ai raggi X.
Quando e quanto spesso
La frequenza con cui le radiografie bitewing dovrebbero essere effettuate non è unica; è una decisione clinica che dovrebbe essere presa da voi e dal vostro dentista dopo aver valutato i rischi, i benefici e le alternative. Dipenderà da una serie di fattori tra cui: l’età, che nel caso dei bambini e degli adolescenti rifletterà lo stadio e lo stato di sviluppo dei denti; e il rischio di carie, di per sé parte di una serie di altri fattori clinici. Da un punto di vista parodontale, includerà anche il monitoraggio periodico e la valutazione dei livelli ossei nella valutazione della salute parodontale.
Non è una pratica insolita avere radiografie bitewing prese ogni sei o dodici mesi durante lo sviluppo infantile o adolescenziale, o per gli adulti con alti tassi di carie. L’alternativa è che la carie può passare inosservata e progredire rapidamente, richiedendo riparazioni estese o addirittura la perdita del dente. E questo giustificherà una maggiore esposizione ai raggi X (oltre le mordicchiazioni) necessaria per facilitare una valutazione ancora più estesa e la diagnosi necessaria per la sostituzione dei denti. Intervalli più lunghi tra gli esami radiografici bitewing sono indicati quando il rischio di carie (carie) e di malattia parodontale è basso.