Sezione I: Introduzione alla risonanza magnetica di diffusione
Capitolo 1. Introduzione alla risonanza magnetica di diffusione
Abstracts
Riconoscimenti
1.1 Cos’è la diffusione?
1.2 Risonanza magnetica e diffusione
1.3 Diffusione nel tessuto neurale
1.4 Osservazioni conclusive
Capitolo 2. Sequenze di impulsi per la risonanza magnetica pesata in diffusione
Abstracts
2.1 MRI Pulse Sequence Primer
2.2 Aggiunta della pesatura della diffusione ad una sequenza di impulsi
2.3 Sensibilità al movimento di massa
2.4 Metodi di imaging planare a colpo singolo
2.5 Ottimizzazione dei parametri
2.6 Altre sequenze di impulsi DWI
Capitolo 3. Acquisizione della diffusione: Spingere i confini
Abstracts
Riconoscimenti
3.1 La natura modulare delle sequenze di diffusione
3.2 Migliorare la qualità delle immagini
3.3 Migliorare il contrasto di diffusione
3.4 Conclusioni
Capitolo 4. Distorsioni geometriche nella risonanza magnetica di diffusione
Abstract
4.1 Introduzione
4.2 Imaging eco planare
4.3 Da dove viene il campo di off-risonanza?
4.4 Tecniche di imaging modificate che danno immagini meno distorte
4.5 Tecniche di imaging che acquisiscono informazioni sul campo di off-risonanza
4.6 Metodi basati sulla registrazione delle immagini per correggere le distorsioni
4.7 Lavoro recente al FMRIB
Capitolo 5. Modellazione gaussiana del segnale di diffusione
Abstracts
5.1 Introduzione
5.2 Fondamenti di diffusione
5.3 Modellazione e quantificazione di base
5.4 Strategie di acquisizione dati
5.5 Artefatti
5.6 Cos’è un modello? Fibre multiple: Oltre il tensore di diffusione
Abstract
Riconoscimenti
6.1 Introduzione
6.2 Fibre multiple: Cos’è tutto questo casino?
6.3 Approcci basati su modelli
6.4 Algoritmi non parametrici
6.5 Informazioni derivate
6.6 Applicazioni e sfruttamento
6.7 Riassunto
Appendice A Implementazione di Qball
Appendice B Implementazione della deconvoluzione sferica
Sezione II: RM di diffusione per la misurazione quantitativa
Capitolo 7. Struttura della materia bianca: A Microscopist’s View
Abstract
Riconoscimenti
7.1 Introduzione
7.2 Componenti cellulari della materia bianca del SNC
7.3 Contenuto di acqua della materia bianca
7.4 Cambiamenti nella materia bianca dovuti ad anomalie nella mielina
7.5 Effetti ultrastrutturali della demielinizzazione e del danno assonale negli esseri umani
7.6 Plasticità nella materia bianca
7.7 Riassunto
Capitolo 8. Le basi biologiche dell’anisotropia di diffusione
Abstract
Riconoscimenti
8.1 Utilità del movimento microscopico dell’acqua
8.2 Relazione dell’anisotropia di diffusione dell’acqua alla microstruttura del tessuto
8.3 Ruolo dei coefficienti di diffusione apparente per l’interpretazione dell’anisotropia
8.4 Problemi relativi alla misurazione dell’anisotropia di diffusione nei tessuti mediante risonanza magnetica
8.5 Riassunto
Capitolo 9. Inferenza delle informazioni microstrutturali della materia bianca dalla risonanza magnetica di diffusione
Abstract
9.1 Le caratteristiche morfologiche della materia bianca
9.2 Risonanza magnetica di diffusione e microstruttura del tessuto
9.3 Diffusion Tensor Imaging-uno strumento per la mappatura microstrutturale della materia bianca
9.4 Diffusion Tensor Imaging-A Tool for White Matter Microstructural Mapping?
9.5 Tipi di processi di diffusione nel tessuto
9.6 Analisi dello spazio Q
9.7 Modelli di diffusione nella materia bianca
9.8 Verso una biopsia virtuale della materia bianca con la risonanza magnetica della diffusione
9.9 Sommario
Capitolo 10. Confronto intersoggettivo dei parametri locali della RM di diffusione
Abstract
10.1 Introduzione
10.2 Registrazione intersoggettiva (allineamento delle immagini)
10.3 Morfometria basata sui voxel – Panoramica e applicazione ai dati di diffusione
10.4 Problemi di interpretabilità nelle analisi di tipo VBM
10.5 Strategie basate sulla regione di interesse e sulla trattografia per localizzare il cambiamento
10.6 Statistiche spaziali basate sul tratto
10.7 Altri lavori basati sullo scheletro
10.8 Modellazione statistica, soglie e approcci multivariati
10.9 Misure di diffusione alternative da testare
10.10 Problemi interpretativi: Effetti di volume parziale e struttura complessa del tratto
10.11 Modelli di spazio standard e atlanti
10.12 Studi empirici di gaussianità e ripetibilità nei dati di RM di diffusione
10.13 Esempi di studi multisoggetto
10.14 Conclusioni
Capitolo 11. La risonanza magnetica di diffusione nei disturbi neurologici
Abstract
11.1 Introduzione
11.2 Breve panoramica dei metodi per la ricerca clinica
11.3 Applicazioni cliniche
11.4 Conclusioni
Capitolo 12. Diffusion Tensor Imaging nello studio dell’invecchiamento e delle malattie neurali associate all’età
Abstract
Riconoscimenti
12.1 Introduzione
12.2 Metriche di diffusione tipiche utilizzate nello studio della microstruttura del tessuto nell’arco della vita
12.3 La diffusione nell’invecchiamento
12.4 Associazioni tra le metriche DTI e la morfometria della materia grigia
12.5 Cavi all’uso dell’imaging di diffusione nello studio dell’invecchiamento e delle malattie associate all’età
12.6 Direzioni future
Capitolo 13. Imaging di diffusione nel cervello in via di sviluppo
Abstract
13.1 Cambiamenti nelle misure di diffusione con l’aumento dell’età gestazionale
13.2 Sviluppo anomalo della materia bianca e della materia grigia corticale nei neonati pretermine a termine
13.3 Valutazione del connettoma nel cervello in via di sviluppo
13.4 DTI nella lesione cerebrale pretermine
13.5 Studi di risonanza magnetica di diffusione del cervello pretermine in via di sviluppo e associazione con l’esito del neurosviluppo
13.6 Risonanza magnetica nel neonato a termine con lesione cerebrale perinatale
13.7 Direzioni future
13.8 Conclusioni
Capitolo 14. Differenze individuali nella microstruttura della materia bianca nel cervello sano
Abstract
14.1 Introduzione
14.2 Genere e manualità
14.3 I cambiamenti nella microstruttura della materia bianca con lo sviluppo e l’invecchiamento sono associati allo sviluppo o al peggioramento delle abilità cognitive
14.4 La variazione indipendente dall’età nella struttura del cervello riflette la variazione interindividuale nel comportamento
14.5 Le differenze individuali nella materia bianca sono dovute alla natura o all’educazione?
14.6 Conclusione
Capitolo 15. Diffusion Tensor Imaging e la sua applicazione alla schizofrenia e ai disturbi correlati
Abstract
15.1 Introduzione
15.2 Revisione dei risultati della DTI nella schizofrenia
15.3 Direzioni future: Cosa ci manca e come possiamo colmare le lacune?
Sezione III: RM di diffusione per la neuroanatomia in vivo
Capitolo 16. Mappatura delle connessioni negli esseri umani e nei primati non umani: Aspirazioni e sfide per l’imaging in diffusione
Abstract
Riconoscimenti
16.1 Introduzione
16.2 Fondamenti neuroanatomici
16.3 Approcci all’imaging della connettività del cervello umano
16.4 Imaging della connettività strutturale: La strategia HCP
16.5 L’architettura delle fibre delle lamine girali e della materia bianca profonda
16.6 Discussione
Capitolo 17. Tecniche classiche e contemporanee di tracciato del tratto neurale
Abstract
17.1 Introduzione
17.2 Breve prospettiva storica dello sviluppo del tracciato sperimentale
17.3 Applicazione contemporanea del tracciamento sperimentale del tratto nei primati non umani
17.4 Conclusioni
Altre letture
Capitolo 18. Il connettoma umano: Collegare struttura e funzione nel cervello umano
Abstract
Riconoscimenti
18.1 Cos’è il Connectome?
18.2 Modalità di connettività del cervello
18.3 Definire i nodi di rete del Connectome
18.4 Analisi grafica della connettività cerebrale
18.5 Mappare la rete di connessioni strutturali del cervello umano
18.6 Mettere in relazione le connessioni strutturali con le interazioni funzionali
18.7 Connettività cerebrale e malattie della rete
18.8 Il futuro del Connectome
Capitolo 19. MR Diffusion Tractography
Abstract
19.1 Introduzione
19.2 Tractografia Streamline
19.3 Tractografia Probabilistica
19.4 Approcci globali di tractografia
19.5 Scelta della descrizione locale della diffusione nella trattografia
19.6 Progettazione di uno studio di trattografia della diffusione
19.7 Progressi futuri nella trattografia della diffusione
19.8 Riassunto e conclusioni
Capitolo 20. Convalida della trattografia
Abstract
20.1 Introduzione
20.2 Convalida delle informazioni sull’orientamento delle fibre
20.3 Convalida della trattografia
20.4 Riassunto
Capitolo 21. Connectivity Fingerprinting della materia grigia
Abstract
21.1 Introduzione
21.2 Applicazione alla materia grigia sottocorticale
21.3 Applicazione al grigio corticale
21.4 Convalida
21.5 Conclusioni
Capitolo 22. Contributo della trattografia di diffusione all’anatomia del linguaggio
Abstract
Riconoscimenti
22.1 Introduzione
22.2 L’anatomia del fascicolo arcuato: Dalle dissezioni contundenti alla trattografia
22.3 Lateralizzazione del fascicolo arcuato
22.4 Anatomia comparativa della rete linguistica perisilviana
22.5 Correlazioni funzionali della rete linguistica perisilviana
22.6 Oltre il fascicolo arcuato: Reti ventrali e frontali
22.7 Applicazione della trattografia ai disturbi del linguaggio
22.8 Riassunto e direzioni future
Capitolo 23. Applicazioni prechirurgiche della trattografia
Abstract
Riconoscimenti
23.1 Introduzione
23.2 Applicazioni prechirurgiche, latitudini del tratto e errori di tracciamento
23.3 Potenziali obiettivi e intenzioni chirurgiche
23.4 Tractografia prechirurgica
23.5 Riassunto e conclusioni
Capitolo 24. Confronto delle connessioni nel cervello degli esseri umani e di altri primati usando l’imaging a diffusione pesata
Abstract
24.1 Introduzione
24.2 Confronto della trattografia con le tecniche di tracciato
24.3 Uso della trattografia per esaminare le connessioni della corteccia frontale ventrale umana
24.4 Il linguaggio e il fascicolo arcuato nell’uomo e in altri primati
24.5 La trattografia suggerisce somiglianze di base nell’organizzazione della corteccia frontale nell’uomo e in altri primati
24.6 La corteccia premotoria
24.7 Il confronto della corteccia parietale nell’uomo e in altri primati
24.8 Conclusioni