Sbarazzarsi del gonfiore dopo l’addominoplastica a clessidra
Introduzione
L’addominoplastica a clessidra è una procedura altamente invasiva. Come tutte le procedure invasive, i pazienti si lamentano del gonfiore dopo l’intervento. Il gonfiore colpisce le aree dove sono state fatte le incisioni, come l’addome inferiore e i siti di liposuzione. Il gonfiore post-operatorio è un effetto collaterale normale e temporaneo. Tenete a mente che qualsiasi procedura che comporta incisioni lascerà dietro di sé il gonfiore, e l’addominoplastica a clessidra non fa eccezione.
Il gonfiore dopo l’addominoplastica a clessidra avverrà subito dopo l’intervento e rimarrà con voi per molte settimane e anche mesi. Il gonfiore richiede tempo per placarsi. I risultati non saranno evidenti se il gonfiore non è scomparso. La maggior parte del gonfiore scomparirà entro le prime sei settimane dopo l’operazione.
Perché succede il gonfiore?
Il gonfiore è un normale effetto collaterale che succede dopo qualsiasi procedura invasiva. Il tuo corpo reagisce contro le incisioni creando gonfiore. In altre parole, non è possibile eseguire l’addominoplastica a clessidra senza incisioni e quindi il gonfiore.
Durante l’addome a clessidra, le incisioni sono fatte attraverso l’addome inferiore e sui siti di liposuzione come i lati, i fianchi, la parte superiore della schiena e le maniglie inferiori. Le incisioni alterano l’apporto di sangue alla zona circostante. A causa delle incisioni e della manomissione del tessuto, il sangue può entrare nel tessuto, ma è difficile che esca a causa del trauma chirurgico. Inoltre, la gravità influisce sul flusso di sangue nelle aree di destinazione. Come risultato di questo fenomeno, l’addome e altre aree operate si gonfiano dopo l’intervento.
Come sbarazzarsi del gonfiore post-operatorio
Il gonfiore dopo l’addominoplastica a clessidra raggiungerà un picco entro la prima settimana dopo la procedura. Tuttavia, il gonfiore non scomparirà presto. Possono essere necessarie diverse settimane e persino mesi perché il gonfiore scompaia. La velocità con cui il gonfiore scompare varia anche da paziente a paziente, a seconda del tuo modello di guarigione e della tua scelta del chirurgo plastico. Fortunatamente, ci sono alcuni modi che è possibile utilizzare per accelerare il processo di abbassamento del. Ecco alcuni dei modi:
– Stare sdraiati
Uno dei modi più efficaci per ridurre il gonfiore dopo il tummy tuck a clessidra è quello di stare sdraiati con il petto adeguatamente piatto e le gambe sollevate. Questo aiuta il sangue nelle vene ad uscire e a circolare attraverso il corpo invece di rimanere bloccato nella zona interessata. Questo aiuta anche a diminuire il rischio di trombosi venosa profonda.
In secondo luogo, il vostro chirurgo plastico vi chiederà di alzarvi e fare brevi e lente passeggiate ogni poche ore durante il periodo di recupero. Fare questo aiuta il sangue a circolare nel tuo corpo. Tenete a mente che stare seduti o sdraiati per lunghe ore senza muoversi può aumentare il gonfiore perché rallenta il flusso di sangue nel vostro corpo.
– Uso di indumenti di compressione
Tutti i pazienti devono indossare indumenti di compressione dopo l’addominoplastica a clessidra. Gli indumenti di compressione sono progettati principalmente per ridurre il gonfiore post-operatorio dopo la chirurgia plastica e per accelerare il processo di guarigione e prevenire alcune complicazioni. Questi indumenti applicano una compressione alla zona interessata, che aiuta a diminuire il gonfiore. Il tuo chirurgo plastico ti consiglierà di indossare gli indumenti compressivi per almeno sei settimane dopo l’intervento. Assicurati di seguire questo consiglio, in quanto è uno dei modi più efficaci per sbarazzarsi del gonfiore dopo l’addominoplastica a clessidra.
– Cannula di drenaggio
Il gonfiore dopo l’addominoplastica a clessidra può verificarsi anche a causa del sieroma e dell’ematoma. Il sieroma è una condizione in cui i fluidi scaricati dal corpo rimangono intrappolati sotto la pelle, vi si accumulano e creano gonfiore. D’altra parte, l’ematoma è una condizione in cui il sangue scaricato nel sito di incisione penetra sotto la pelle e si coagula. Entrambe queste complicazioni scatenano il gonfiore nella zona.
Per evitarle, il chirurgo plastico può mettere delle cannule di drenaggio sulle ferite chirurgiche. Le cannule di drenaggio drenano i fluidi e il sangue scaricati nei siti di incisione, impedendo loro di entrare sotto la pelle. Quando questi problemi sono prevenuti, può aiutare a prevenire il gonfiore. I drenaggi sviluppano anche una chiusura tra il grasso sotto la pelle e la pelle addominale. In questo modo, le ferite sottostanti guariscono relativamente velocemente. Di solito, i drenaggi sono usati per i primi giorni dopo l’intervento. Non dovrebbero essere usati per un periodo più lungo perché le infezioni possono entrare nel vostro corpo attraverso il drenaggio.
– Ghiaccio
Un altro metodo efficace per liberarsi del gonfiore dopo l’addominoplastica a clessidra è il ghiaccio. Quando il ghiaccio viene applicato alla zona interessata, aiuta a diminuire il gonfiore. Tuttavia, devi chiedere al tuo chirurgo plastico se questo metodo è fattibile per te. In genere, il ghiaccio viene applicato alla zona interessata durante i primi cinque giorni dopo la procedura. Tuttavia, assicuratevi di non applicare il ghiaccio direttamente sulla pelle. Invece, dovrebbe essere avvolto in un panno pulito e poi applicato all’area interessata. Applicare il ghiaccio sulla zona per più di venti minuti alla volta.
– Riposare a sufficienza
Il riposo è la chiave per un recupero più liscio e corretto dopo l’addominoplastica a clessidra. È per questa ragione che tutti i chirurghi plastici consigliano ai loro pazienti di riposare per molte settimane dopo l’intervento. La buona notizia è che un adeguato riposo dopo la procedura aiuta anche a ridurre il gonfiore post-operatorio. È necessario evitare il lavoro e invece riposare per le prime due settimane. Anche se si possono fare brevi e lente passeggiate ogni poche ore durante questo periodo, non impegnarsi in più attività fisiche e movimenti perché ciò influenzerà le incisioni e aumenterà il gonfiore. Dopo due settimane, si può riprendere il lavoro, ma non impegnarsi in attività faticose per sei settimane dopo l’intervento.
– Farmaci e integratori
Ci sono anche alcuni farmaci e integratori che possono aiutare a ridurre il gonfiore dopo il tummy tuck a clessidra. Inoltre, ci sono alcuni farmaci e integratori che dovresti evitare perché influenzano l’equilibrio dei fluidi nel tuo corpo e aumentano il gonfiore. Integratori a base di erbe come l’arnica Montana sono stati trovati per ridurre il gonfiore e i lividi. Tuttavia, non auto-medicare. Invece, dovresti chiedere al tuo chirurgo plastico quali medicine o integratori puoi prendere. Tenete a mente che la caffeina, le pillole d’acqua e gli integratori di aglio creano più gonfiore.
– Mantenete il vostro corpo idratato
La corretta idratazione dopo l’addominoplastica a clessidra è di fondamentale importanza. Tieni presente che il corpo umano è composto per il 70-72% di acqua. Il tuo corpo non può guarire e funzionare correttamente senza acqua. Una maggiore assunzione di liquidi e acqua dopo l’addominoplastica a clessidra aiuta a ridurre il gonfiore post-operatorio. L’assunzione di acqua ti mantiene anche idratato e aiuta a rimuovere le tossine dal tuo corpo, oltre a migliorare il movimento intestinale.
– Dieta corretta
Per guarire senza problemi e aiutare il gonfiore a diminuire rapidamente, devi seguire una buona alimentazione. Il gonfiore non diminuirà se il tuo corpo non riceve i nutrienti di cui ha bisogno. Una dieta equilibrata e sana aiuta la riparazione dei tessuti, che a sua volta riduce il gonfiore. Assicurati di includere nella tua dieta proteine, ferro, carboidrati, fibre, minerali e vitamine. Aiutano a bilanciare il fluido nel tuo corpo e a guarire le incisioni e i tessuti colpiti.
– Diminuisci l’assunzione di sodio
Cloruro di sodio (sale) e altre forme di sodio trattengono l’acqua nel tuo corpo. Quando l’acqua è trattenuta nel corpo, aumenta il gonfiore post-operatorio. Dopo l’addominoplastica a clessidra, assicurati di diminuire l’assunzione di sodio. Tuttavia, non eliminare il sodio dalla tua dieta perché può creare altri problemi di salute.
– Massaggio
Il massaggio, che sia un massaggio dei tessuti o un massaggio linfatico, è anche efficace nel ridurre il gonfiore dopo l’addominoplastica a clessidra. Il massaggio aiuta a migliorare la circolazione del sangue, che è la chiave per sbarazzarsi del gonfiore post-operatorio. Tuttavia, non è saggio ricorrere al massaggio senza chiedere al tuo chirurgo. Inoltre, ottenere il massaggio quando le incisioni non sono guarite è rischioso, in quanto può innescare deiscenza della ferita, sanguinamento e infezione. Il vostro chirurgo plastico può guidarvi su quale tipo di massaggio potete ottenere e quando.
Conclusione
L’addominoplastica a clessidra è un’importante procedura di chirurgia plastica che non solo rende l’addome più sodo, liscio e giovane, ma vi offre anche un corpo a clessidra con fianchi più larghi e vita più piccola. Poiché la procedura comporta incisioni e la manomissione del tessuto corporeo, il gonfiore dopo l’intervento è inevitabile. Il gonfiore post-operatorio è un normale effetto collaterale. Scomparirà molte settimane o addirittura mesi dopo la procedura. Molti pazienti si chiedono se esistono modi per sbarazzarsi del gonfiore rapidamente. In questo articolo, ho spiegato alcuni dei metodi efficaci per diminuire il gonfiore dopo il tummy tuck a clessidra.