Sintomi dell’endometriosi: Infertilità

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Infertilità come sintomo dell’endometriosi

I problemi di fertilità sono altamente associati all’endometriosi, ed è quindi il sesto sintomo fondamentale della malattia. L’infertilità è spesso definita come l’incapacità di concepire un figlio. Tuttavia, nei casi di endometriosi l’infertilità può anche assumere la forma di non essere in grado di portare a termine una gravidanza, spesso subendo aborti spontanei.

La prominenza dell’infertilità nei pazienti con endometriosi

Anche se l’endometriosi non causa direttamente l’infertilità, i pazienti che hanno la malattia avranno una probabilità significativamente inferiore di rimanere incinta. L’American Society for Reproductive Medicine afferma che l’endometriosi può essere riscontrata fino al 50% delle donne infertili e i pazienti con endometriosi soffrono tipicamente di infertilità in circa il 30-50% dei casi.

Come fa l’endometriosi a causare problemi di fertilità?

Sebbene l’esatta eziologia dell’endometriosi sia sconosciuta, ci sono diverse ragioni che possono essere avanzate collegando la malattia ai casi di infertilità. La prima ragione riguarda le molecole ostili prodotte dall’infiammazione dell’endometriosi. Queste molecole (citochine) hanno un effetto paralizzante sullo sperma e sull’ovulo e impediscono il processo di fecondazione. La seconda ragione è che l’endometriosi distorce fisicamente l’anatomia pelvica. Anche in questo caso, il processo infiammatorio cambia la struttura fine e trasparente del peritoneo. Produce cicatrici e aderenze, che possono causare il blocco delle tube di Falloppio e delle ovaie, impedendo allo sperma e all’ovulo di entrare in contatto tra loro. Inoltre, le ovaie possono non ovulare, causando l’intrappolamento delle uova nelle ovaie. Questi ostacoli nel sistema riproduttivo femminile possono impedire la gravidanza o causare gravidanze molto complicate, compresi gli aborti spontanei.

Come superare l’infertilità dovuta all’endometriosi

Mentre l’endometriosi può, e spesso lo fa, impedire la gravidanza, trattando l’endometriosi stessa, i pazienti trovano che i loro sintomi di infertilità possono migliorare. Anche quelle con endometriosi allo stadio III o IV trovano risultati diversi dopo un intervento chirurgico di incisione profonda. Questo perché il tessuto endometriosico anormale viene rimosso e gli organi pelvici vengono riportati al loro stato normale dopo un intervento di escissione riuscito. Anche se nessun medico può garantire che la chirurgia di escissione profonda sarà sicuramente un successo, l’accoppiamento con una delle seguenti tecnologie di riproduzione assistita (ART), può dare la speranza di avere figli.

  • Fecondazione in vitro (IVF): Questa è forse la forma più comune di ART, in cui gli ovuli sono raccolti e fecondati da spermatozoi in un laboratorio, poi impiantati nell’utero.

  • Inseminazione intrauterina (IUI): Questo metodo inietta uno spermatozoo sano direttamente nell’utero al fine di garantire l’impianto con il giusto tempismo durante il ciclo mestruale.

  • Terza parte assistita ART: Queste tecniche di ART di terzi sono utilizzate da sole o in congruenza con altri metodi di ART. Questo può includere la donazione di ovuli e sperma o di una madre surrogata o di una portatrice gestazionale. La prima viene utilizzata quando non è possibile produrre uova sane, mentre la seconda viene utilizzata quando l’individuo non può portare avanti una gravidanza.

Schema di fecondazione in vitro
Con l’assistenza della tecnologia riproduttiva, alcuni pazienti con endometriosi sono stati in grado di superare l’infertilità.

Endometriosi silenziosa

Molte volte, un paziente che ha difficoltà a concepire avrà un caso di endometriosi che non presenta sintomi gravi. Questo è noto come endometriosi silenziosa. Questi malati silenziosi si affollano nelle sale d’attesa delle cliniche di fecondazione in vitro (IVF) e degli specialisti della riproduzione con la speranza di concepire. Tuttavia, a queste persone spesso non viene detto che potrebbero avere l’endometriosi, e i tentativi in vitro che fanno generalmente falliscono. Se questi pazienti mettono in dubbio la possibilità che l’endometriosi sia la causa del fallimento, di solito vengono falsamente assicurati dal loro specialista della fertilità che l’endometriosi non ha un impatto negativo, o addirittura significativo, sul concepimento. A volte, i medici affermano addirittura che la gravidanza curerà l’endometriosi della paziente. Quando i tentativi multipli di FIVET sono falliti, a queste pazienti viene detto che le loro ovaie non hanno più riserve e che la qualità delle uova è scarsa. Ma quando l’endometriosi viene rimossa con un intervento chirurgico di escissione, viene rimosso anche il tessuto infiammatorio dalle ovaie e intorno alle tube di Falloppio. Di conseguenza, le pazienti possono non solo aumentare il loro tasso di successo con la FIVET ma anche, non di rado, rimanere incinte naturalmente senza tecnologie assistite.

MITO

Le pazienti con endometriosi non possono avere figli.

FATTO

Anche se l’endometriosi è una delle principali cause di infertilità, molte pazienti sono in grado di rimanere incinte dopo un intervento di escissione di qualità e/o con l’uso di tecnologie riproduttive. Ci sono molti fattori che influenzano la capacità di rimanere incinta e portare a termine una gravidanza.

Una nota sulle isterectomie

Molti medici, soprattutto nei casi di infertilità, danno per scontato che un’isterectomia sia un trattamento adeguato per l’endometriosi. Vedranno una storia di aborti spontanei, nati morti e altri problemi di fertilità e presumeranno semplicemente che il paziente sia sterile. A questo punto, è importante ricordare che la speranza non è persa. Se un aspirante genitore ha difficoltà a rimanere incinta o a far nascere un bambino e c’è un sospetto di endometriosi a causa di altri sintomi, allora dovrebbe certamente considerare le opzioni di trattamento dell’endometriosi, in particolare la chirurgia di escissione, come un modo per migliorare le sue possibilità di concepire. Molte pazienti che soffrono di endometriosi hanno trovato il successo attraverso la tecnologia riproduttiva o la chirurgia di escissione, o una combinazione di entrambe. Un’isterectomia dovrebbe essere condotta solo come ultima risorsa, con il consenso consapevole della paziente che, se condotta, non avrà più alcuna possibilità di rimanere incinta.

  1. A. Daniilidis e G. Pados. “Commenti sulle raccomandazioni ESHRE per il trattamento dell’endometriosi minima nelle donne infertili”. Reproductive Biomed Online, Pubmed.gov, National Institute of Health (NIH). 23 ottobre 2017. https://www.endonews.com/treatment-of-minimal-endometriosis-in-infertile-women

  2. Carlo Bulletti et al., “Endometriosi e infertilità.” Journal of Assisted Reproduction and Genetics. 27 agosto 2011, p: 441-447.

  3. Dr.Seckin .com – Endometriosi e infertilità

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