Stallone vorrebbe non aver ucciso Apollo Creed in Rocky IV

Sylvester Stallone ora dice di essere pentito di aver fatto uccidere da Ivan Drago Apollo Creed nel quarto film di Rocky.

Non mancano di certo i drammi nel franchise di film Rocky, con ogni puntata della serie che ha i suoi momenti deprimenti. Eppure, uno dei capitoli più tristi della saga cinematografica è arrivato in Rocky IV, quando Apollo Creed (Carl Weathers) muore nel bel mezzo di un combattimento. Essendo apparso in tutti e tre i film precedenti, Apollo aveva fatto la transizione da nemico a pieno titolo ad alleato totale di Rocky Balboa (Sylvester Stallone). Poiché il personaggio era diventato uno dei più amati del franchise, la morte di Apollo è stata come un pugno nello stomaco per gli spettatori. Ora, in un post di compleanno su Instagram indirizzato a Weathers, Stallone sta ammettendo di essere pentito di aver scritto la morte del personaggio nella storia.

“BUON COMPLEANNO a Carl Weathers! Le sue interpretazioni sono state incredibili! Oltre ad essere un grande attore è il MIGLIOR pugile cinematografico di TUTTI I TEMPI! Veramente sorprendente, GRACE, POTENTE, e INBELIBILMENTE VELOCE!!!!! Mai e poi mai da duplicare! Grazie amico mio, non avrei mai potuto farlo senza di te!!! Devo ammettere che mi dispiace che Apollo sia morto così presto. Era insostituibile.”

Nel sequel del 1985, Creed sfida il pugile sovietico Ivan Drago (Dolph Lundgren) a combattere. Anche se riluttante, Rocky accetta di aiutare ad allenare Creed per l’incontro. Durante l’incontro, Drago ottiene il sopravvento, ma Creed implora Rocky di non gettare la spugna “non importa cosa”. Poiché Rocky onora questa richiesta, Drago picchia a morte Apollo Creed sul ring, causando danni fatali con una raffica di pugni. A peggiorare le cose, Drago non mostra alcun rimorso per la morte di Creed, pronunciando tristemente la frase: “Se muore, muore”. Un momento davvero straziante, la scena pone le basi per la faida tra Rocky e Drago che culmina alla fine del film.

Mentre Sylvester Stallone potrebbe ora mettere in discussione la decisione di uccidere Apollo, la scelta creativa potrebbe essere stata la migliore. La presenza del personaggio non era esattamente necessaria per Rocky V o Rocky Balboa, dato che quei sequel si sono svolti molto dopo il ritiro dello Stallone italiano. La sua morte ha anche aperto la porta al film spinoff Creed e al suo sequel, che seguono la carriera di pugile del figlio di Apollo, Adonis. Entrambi i film sono stati molto ben accolti dalla critica e sono stati tremendamente redditizi al botteghino, e una terza puntata è molto probabile. Sarebbe stato certamente interessante vedere Weathers coinvolto nei film, ma probabilmente la storia sarà migliore se Rocky assumerà il ruolo di addestratore di Adonis.

Mentre i film Creed continueranno in un franchise a sé stante, non c’è garanzia che vedremo Stallone apparire nei panni di Rocky. L’attore ha precedentemente suggerito che ha finito di ritrarre il personaggio, senza che gli sia rimasto altro da aggiungere al ruolo. Anche così, uno script abbastanza forte per Creed 3 con una buona idea per Rocky potrebbe convincere Stallone a calarsi nella parte almeno un’altra volta. Con o senza Stallone, comunque, il franchise spinoff probabilmente farà altrettanto bene con il nuovo protagonista Michael B. Jordan.

Creed 3 non ha ufficialmente iniziato la produzione, ma sembra inevitabile che ci sia un altro sequel. Anche se Apollo è morto decenni fa, l’eredità del suo personaggio continuerà a vivere grazie alla bravura di suo figlio sul ring. Stallone potrebbe pentirsi di aver ucciso Apollo, ma dovrebbe sicuramente essere contento di dove il franchise è stato in grado di portare la storia da allora. Potete dare un’occhiata al post su Instagram di Sylvetser Stallone qui sotto.