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Il ballo cha-cha è originario di Cuba ed era originariamente conosciuto come cha-cha-cha. Il ballo ha guadagnato popolarità intorno agli anni ’50 ed è stato creato da altri due balli – il ‘mambo’ e il ‘danzon’. Mentre lavorava con il gruppo di charanga ‘Orquesta America’ a Cuba si esibiva nelle sale da ballo dell’Avana. Enrique Jorrin, un violinista e compositore, si rese conto che la maggior parte della folla collegava il ritmo del danzon-mambo ad un ballo mambo molto più lento e quindi aveva difficoltà ad adottare i ritmi sincopati. Decise di comporre una musica che si concentrasse fortemente sul primo tempo discendente in modo che il ritmo diventasse meno sincopato. Questo fece sì che i ballerini della folla sviluppassero un passo triplo, creando il suono ‘cha-cha-cha’ con le loro scarpe, così nacque il cha-cha-cha.
Alcuni, tuttavia, sostengono che lo schema del passo “one-two-cha-cha-cha” ha le sue radici nell’imitazione vocale del suono prodotto dalle scarpe. Il nome della danza è fondamentalmente un’onomatopea che nasce dal suono delle scarpe dei ballerini. Questo spiega perché molti lo chiamano ‘cha-cha-cha’ e altri ‘cha-cha’. Altri hanno ipotizzato che il nome e la danza abbiano origine dalle danze rituali e dalla musica religiosa degli indiani dell’ovest che usavano alcune piante che avevano dei semi che chiamavano cha-cha per costruire un sonaglio musicale da usare nel canto religioso e quindi nella danza.
La danza fu introdotta negli Stati Uniti intorno al 1954 e apparentemente aveva guadagnato così tanta popolarità tra gli americani nel 1959 che si diceva fosse la danza più popolare del paese. Rimane come uno dei balli latini più popolari negli Stati Uniti oggi. Enrique e il suo team di Orquesta America pubblicarono due delle sue nuove composizioni nell’anno 1953, ‘La Enganadora’ e ‘Silver Star’. Queste due canzoni di successo divennero le prime composizioni cha-cha-cha ad essere registrate a Cuba. La musica divenne molto popolare nelle sale da ballo dell’Avana e così anche il ballo, una mania che si diffuse fino a Città del Messico e infine in tutto il mondo con una popolarità che si estese fino all’America Latina, all’Europa occidentale e agli Stati Uniti nel 1955. Le basi del moderno ballo cha-cha sono state originariamente insegnate a livello internazionale da un insegnante di ballo inglese, Pierre Margolie, negli anni ’50 e l’apprendimento odierno si basa sui loro resoconti.
Il ballo è ballato con un ritmo costante ma energico su autentica musica cubana, Latin Rock o Latin Pop ed è composto da due passi più lenti seguiti da tre passi veloci cioè cha-cha-cha in un ritmo di ballo ‘one-two-cha-cha-cha’. Anche se la versione moderna del cha-cha-cha continua gradualmente ad evolversi ad ogni competizione di ballo, rimane fortemente basata sulle sue radici cubane degli anni ’50.