Il tronco cerebrale o Truncus encephali in latino è una struttura del cervello situata tra il midollo allungato e il midollo spinale (1). È la base del cervello. È composto dal mesencefalo, dal midollo allungato o midollo allungato, dal ponte di Varoli e dal midollo spinale.
La funzione del tronco encefalico è di ricevere, elaborare e regolare alcune funzioni legate all’attenzione, alla visione, al sonno, all’udito, all’eccitazione e alla regolazione della temperatura.
Infine, il tronco cerebrale o Truncus encephali ha un ruolo importante nel mantenimento della posizione del corpo e nel controllo della tensione muscolare (1).
Struttura del tronco cerebrale
Le parti del tronco cerebrale sono:
- Il mesencefalo (Mesencephalon)
- Il ponte di Varoli (Pons)
- Il midollo (midollo allungato) (1)
- Il midollo spinale (Medulla spinalis) –
il tronco cerebrale non lo contiene, ma è continuo ad esso.
Il mesencefalo (Mesencephalon)
Il mesencefalo è parte del tronco cerebrale che ha una struttura complessa. La sua particolarità chiave è la presenza di una massa grigia e bianca che collega la quarta alla terza camera cerebrale (2).
Questa è una parte del tronco cerebrale che ha molti centri del sistema nervoso autonomo. È anche composta da due coppie di noduli. Questi sono quelli inferiori e quelli superiori. I primi hanno un ruolo uditivo, mentre i secondi hanno un ruolo nell’elaborazione delle informazioni visive. Più precisamente, ricevono informazioni dalla retina e aiutano a regolare la posizione dell’occhio.
Il Ponte di Varoli
Il Ponte di Varoli è la parte più grande del tronco cerebrale. È anche chiamato Pons. Si trova sopra il midollo allungato. Inoltre, la sua posizione è sotto il mesencefalo. Il ponte di Varoli collega il cervelletto e il mesencefalo per costruire il tronco cerebrale. Ecco perché è chiamato pons (“ponte”).
La sua funzione è mantenere l’equilibrio e la posizione della testa e del corpo nello spazio. Riceve impulsi dai recettori importanti per mantenere l’equilibrio dell’orecchio medio, regola la mimica facciale, riceve stimoli dalla pelle del nostro viso, dalle orecchie e dai denti.
È importante per la masticazione e la suzione, così come i centri riflessi di difesa per le lacrime e l’ammiccamento. Ospita anche un centro che interrompe l’inspirazione spontanea e quindi regola la frequenza del respiro.
Il midollo allungato
Il midollo allungato collega il cervello e il midollo spinale e fa parte del sistema nervoso centrale. La sua funzione è importante perché ospita i centri che controllano le funzioni riflesse come la respirazione, la digestione, il flusso sanguigno, la pressione sanguigna, la tosse, la deglutizione, ecc.
Il midollo allungato è colloquialmente chiamato “nodo della vita”. È una delle parti fondamentali del sistema nervoso centrale. Insieme al ponte di Varoli e al mesencefalo, forma il tronco cerebrale. Si estende fino al midollo spinale e lo collega al ponte di Varoli.
La struttura del midollo allungato è molto simile a quella del midollo spinale. Tuttavia, a causa dell’incrocio delle fibre piramidali, la massa grigia non ha la forma a farfalla caratteristica del midollo spinale.
Il midollo allungato ha una forma conica. Di conseguenza, la sua larghezza diminuisce, mentre si estende inferiormente. Per quanto riguarda le sue dimensioni, misura 3cm x 2cm (lunghezza x larghezza maggiore).
Il midollo allungato è spesso chiamato il nodo della vita perché contiene centri automatici che regolano i centri respiratori, il diametro dei vasi sanguigni (e quindi la pressione sanguigna stessa) e la funzione cardiaca.
Questi centri sono ospitati nella parte evolutivamente più antica del tronco encefalico, una struttura reticolare che consiste in complesse “reti” di cellule nervose.
Tutti i centri automatici ricevono informazioni dalla periferia del corpo e, di conseguenza, modificano la frequenza respiratoria, la frequenza cardiaca al minuto e la pressione sanguigna. Oltre a questi centri nel cervello esteso, ci sono centri per la deglutizione, secrezione di saliva, vomito, starnuti e tosse.
Il midollo spinale
Il midollo spinale è una delle parti più importanti del nostro corpo responsabile del suo corretto funzionamento. Cioè, trasferisce gli impulsi nervosi dal nostro corpo al cervello e viceversa. Di conseguenza, influenza pesantemente i nostri muscoli, i movimenti, ecc.
Anche se il midollo spinale non è una
parte del tronco cerebrale, vogliamo elaborare questa parte del SNC in questo
articolo, poiché queste due strutture sono collegate e rappresentano una continuazione dell’altra
.
Il midollo spinale è circondato dal
CSF (liquido cerebrospinale), che agisce come un fattore protettivo che protegge i
delicati tessuti nervosi dai danni che causano il collasso del midollo spinale.
L’anatomia del midollo spinale stesso è composta da milioni di fibre nervose che trasmettono informazioni elettriche dal cervello agli arti, al tronco e agli organi, e viceversa.
I nervi che escono dal midollo spinale nella parte superiore, all’interno del collo, controllano la mano su quel lato. I nervi che escono dal midollo spinale nella parte media e bassa della schiena controllano il tronco e le braccia, così come la vescica, l’utero e le funzioni sessuali.
I nervi che trasmettono informazioni dal cervello ai muscoli sono chiamati neuroni. I nervi che trasferiscono le informazioni dal corpo al cervello sono chiamati neuroni sensoriali. I neuroni sensoriali trasmettono al cervello informazioni riguardanti la temperatura della pelle, il tatto, il dolore e la posizione delle articolazioni.
Il cervello e il midollo spinale sono anche
chiamati CNS (sistema nervoso centrale), mentre i nervi che collegano il midollo spinale al corpo sono chiamati PNS (sistema nervoso periferico).
Funzioni del tronco cerebrale
Come già detto, il tronco cerebrale
è una parte estremamente importante del sistema nervoso centrale. Di conseguenza, esso
ha diverse funzioni. Ci sono tre gruppi principali di ruoli del tronco cerebrale. Questi
sono:
- Il collegamento tra il midollo spinale e i centri superiori del cervello
- Ospita i centri riflessi (di conseguenza, controlla la coscienza, la respirazione e il sistema cardiovascolare)
- Casa i nuclei dei nervi cranici (dal III al XII).
Di conseguenza, questa parte del nostro cervello gioca un ruolo importante nella regolazione e nel controllo delle seguenti funzioni:
- Respirazione
- Sveglio
- Allarme
- Digestione
- Dilatazione e contrazione delle pupille
- Perspirazione
- Salivazione
- Pressione sanguigna
- Attenzione
- Tasso cardiaco
- Urinazione.
Inoltre, il tronco cerebrale è importante perché invia informazioni tra il midollo spinale e i nervi periferici, e li collega al cervello.
Lesioni e danni al tronco cerebrale
Anche piccoli danni e lesioni al tronco cerebrale portano a gravi conseguenze. La ragione è piuttosto logica. Vale a dire, le strutture neurali che si trovano in questa parte del cervello sono della massima importanza.
Ecco perché alcune lesioni al tronco cerebrale possono mettere in pericolo la vita del paziente. Inoltre, diversi disturbi del linguaggio e disfagia sono spesso causati da danni al tronco cerebrale. Allo stesso modo, i disturbi vestibolari e respiratori si verificano a causa di una lesione del tronco cerebrale.
Una coscienza anormale può anche essere il risultato di un tumore, un trauma o un’infezione di questa parte del cervello. Inoltre, i medici sospettano un ictus che ha colpito il tronco cerebrale o una condizione chiamata demielinizzazione.
A seconda dell’area colpita, che sia il midollo allungato, o il ponte, ecc. Questi variano da problemi di respirazione che possono portare alla morte, a problemi cardiaci che possono anche essere letali.
La compressione del tronco encefalico può derivare dal gonfiore e questa condizione può portare a un ictus. Inoltre, queste condizioni spesso provocano i disturbi di cui sopra, tra cui l’apnea del sonno, le difficoltà di deglutizione e la difficoltà di parola.
Inoltre, a seconda dell’area danneggiata, i pazienti possono sperimentare perdite di memoria o persino cambiamenti di personalità dopo una lesione o un’infezione in una certa parte del tronco cerebrale.
Coma, paralisi e stato vegetativo sono alcuni degli esiti più difficili di una lesione al tronco cerebrale. Molti esperti considerano che la perdita totale della funzione del tronco cerebrale equivale alla morte cerebrale.
Conclusione
Il tronco cerebrale è posizionato nella parte posteriore del cervello. È strettamente legato al midollo spinale (medulla spinalis) in quanto continua strutturalmente su questo segmento del nostro SNC. Contiene il mesencefalo, il ponte di Varoli e il midollo allungato.
Il tronco cerebrale è una piccola struttura.
Tuttavia, ha molti ruoli diversi e importanti nel nostro sistema nervoso ed è
direttamente responsabile di centinaia di funzioni cruciali di ogni giorno che il nostro corpo
svolge.
Il suo ruolo chiave è quello di assicurare la comunicazione tra i nervi, il midollo spinale, il nostro corpo e il nostro cervello. Ospita le connessioni tra il sistema sensoriale e quello motorio.
Permette quindi una comunicazione impeccabile tra il SNC e il sistema nervoso periferico. Soprattutto, regola la funzione respiratoria e cardiaca. Detta la nostra coscienza e il sonno.
Ecco perché qualsiasi lesione del tronco cerebrale può portare a gravi conseguenze, compresa la morte. Lesioni, infezioni,
lesioni fisiche e ictus che colpiscono le parti delle strutture del tronco cerebrale
possono portare a disturbi del linguaggio, coma, stati vegetativi, paralisi o perdita della memoria
.