Un tipo di femminismo che va troppo oltre. Quello che dice alle donne che sono tutte vittime e che tutti gli uomini sono i sospetti e gli oppressori e che le donne non dovrebbero presentarsi sessualmente perché tutti gli uomini vedono tutte le donne come oggetti che sono incapaci di pensare, muoversi, avere potere, sentire e avere vite e desideri propri che esistono solo per il sesso che viene agito. Il femminismo che cerca di trovare una disuguaglianza in ogni singola cosa e situazione di cui lamentarsi. È un movimento di odio che è misandrista e inconsciamente misogino. Condanna l’eterosessualità e il desiderio maschile e mette in cattiva luce tutti gli uomini. Vuole condannare San Valentino come “oggettivazione” e qualcosa che perpetua gli stereotipi sessisti secondo un articolo chiamato “They Even Hate Love”. Vuole sbarazzarsi di tutta la mascolinità ed è il movimento che trasformerà gli uomini in Ragazzi Timidi e le donne in Nuvole Timide di Mario – quelli che non possono stare insieme. Questo è il femminismo che dice alle donne che non possono fare questo o quello perché sono vittime, cioè schiave senza potere, controllate dal patriarcato e che qualsiasi decisione che prendano e che vada bene a qualsiasi maschio, alimenta il patriarcato. Ci dice che i condizionatori d’aria o semplicemente gli AC sono sessisti. Nega qualsiasi differenza biologica e scientifica tra maschi e femmine. Dice alla gente che un certo tipo di scoregge è misogino. Ci dice che c’è un grande geyser di patriarcato che sgorga là fuori.